Maryia Muzychuk non parteciperà al Mondiale femminile di Teheran
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(UnoScacchista)
In una lunga intervista rilasciata a Dicembre a Evgenij Kuzmenko del sito ucraino Censor.net, l’ex-campionessa del mondo Mariya Muzychuk ha dichiarato che non parteciperà al prossimo Campionato del Mondo femminile, che si terrà (con il formato knock-out) a Teheran dal 10 Febbraio al 5 Marzo.
(Foto di Yurko Dyachyshyn per Censor.net)
La spiegazione per questa decisione è molto chiara: Maryia non ritiene l’Iran un luogo adatto ad ospitare una tale manifestazione, come prova (sempre secondo lei) l’imposizione di indossare l’hijab. E ritiene ciò una ingiusta penalizzazione per le giocatrici che si rifiuteranno di farlo e, conseguentemente, non potranno partecipare al Campionato (come ad esempio la campionessa americana Nazi Paikidze-Barnes).
La strada delle due sorelle Muzychuk nel 2017, che inizierà congiuntamente al prossimo Tradewise di Gibilterra, si separerà quindi presto. Anna, infatti, ha deciso di partecipare al mondiale di Teheran per perseguire il suo sogno di diventare Campionessa del Mondo a cadenza classica, dopo esserlo diventata in Dicembre a cadenza Rapid e Blitz.
Ennesima banale dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, di come le interpretazioni oltranziste dei precetti religiosi siano antidemocratiche. Mi meraviglio (??) che la FIDE accetti e cada in queste situazioni.
Ieri anche Irina Krush ha comunicato la sua decisione di non partecipare al Mondiale. Più per motivi legati alla sicurezza personale che a questioni legate alla religione, ma in ogni caso è la terza giocatrice a rinunciare. Qualcuno sa se Olga Zimina ha confermato la sua partecipazione?
E oggi anche Humpy Koneru annuncia che non parteciperà al Mondiale. Calcolando che Hou Yifan ha annunciato da tempo il suo ritiro dal ciclo per il Campionato del Mondo, mancano già 3 delle prime 6 giocatrici nella lista Elo di Gennaio.