Il Mondiale a Milano, Palazzina Appiani
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(Uberto D.)
Nell’ambito delle iniziative che ruotanto attorno al Mondiale di Londra e che mirano a creare occasioni di incontro tra appassionati e di diffusione del gioco, si è distinta quella della Società Scacchistica Milanese e degli “Amici degli Scacchi” che ieri hanno organizzato presso la Palazzina Appiani dell’Arena un incontro per seguire in diretta la quarta partita del Match. Trovandomi a Milano per lavoro, sono riuscito a fare una breve visita all’amico Adolivio Capece e agli altri appassionati.
L’ambiente in cui è stato organizzato l’incontro è la bella Palazzina Appiani, che il Comune di Milano ha affidato al FAI, a testimonianza della sua rilevanza storica e artistica. Il Comune, nella persona dell’Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano, Roberta Guaineri, ha concesso l’utilizzo della Palazzina per una iniziativa che mi auguro possa essere ripetuta e imitata non solo a Milano, ma in molte altre città italiane.
La partita di ieri non ha, invero, aiutato una partecipazione vivace, ma non è mancato l’interesse nelle possibilità offerte dalle varianti che si dipanavano sulla scacchiera. Sono potuto rimanere solo per una manciata di minuti, ma spero che il mio racconto di quello che solo pochi giorni prima avevo vissuto in prima persona a Londra abbia aiutato gli appassionati ad immaginare quello che non si vede sulla scacchiera.
Dopo le 17 ha fatto anche una gradita visita la Vice-console di Norvegia, la dr.ssa Barbara Rossi, a sugello di una bella giornata di scacchi, di arte e di passione.
Complimenti vivissimi ad Adolivio e a quanti la hanno resa possibile. C’è qualcuno che vuole rilanciare con un’iniziativa analoga in un altro dei molti luoghi e circoli italiani?
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