Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

I luoghi degli scacchi: Philadelphia

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(Claudio S.)
Pochi scherzi, signore e signori! A Philadelphia, che un tempo era la più grande città americana, furono firmate, nella Independence Hall, la Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America (4 luglio 1776) e la Costituzione degli Stati Uniti (1787).

In queste terre dell’attuale Pennsylvania viveva una volta la tribù indiana dei Lenape, più noti ai bianchi col nome di Deleware, finché nel 1764 i soldati di re Giorgio III ne distrussero per sempre gli accampamenti, costringendo i superstiti a trovare scampo verso Ovest. I discendenti dei Lenape vivono oggi in Oklahoma, in particolare a Bartlesville, altri ancora in Canada, in due “riserve” dell’Ontario.

A Philadelphia si gioca a scacchi da una vita, e fin verso il 1880 i suoi giornali e bollettini erano soliti ospitare rubriche che tenevano aggiornati gli appassionati sull’attività internazionale e cittadina, in particolare quella del circolo più noto della città, il “Franklin Chess Club”. Così accadeva per il Philadelphia Times, ed anche per il Ph. Inquirer, il Ph. North American, il Ph. Public Ledger, il Ph.Daily Evening Bulletin.

Su un numero dell’ American Chess Magazine del 1897 si leggeva invece un necrologio, questo: “William C. Wilson, 55 anni, membro di spicco del Franklin Chess Club, è stato assassinato nel suo negozio di libri, in 1117 Walnut Street, la sera del 16 agosto. Alle 7,30 un poliziotto ha visto la porta del negozio socchiusa ed è entrato … era tutto a soqquadro, un martello insanguinato sul pavimento. Vicino, il corpo di Wilson, irriconoscibile, un asciugamano intorno al collo … Wilson era stato visto per l’ultima volta intorno alle 6,00, quando aveva lasciato la sua abitazione per recarsi al posto di lavoro. Evidentemente chi lo ha ucciso, si ritiene per rapina, conosceva le sue abitudini e sapeva che lui era solito tenere una somma di denaro in negozio … Wilson aveva mostrato notevole talento per gli scacchi, tanto da poter giocare bendato ben tre partite contemporaneamente … Tra gli scalpi di grandi giocatori egli poteva vantare quelli di Steinitz, Zukertort, Chigorin, Blackburne, Gunsberg, Weiss e Bird. Il Franklin Chess Club e gli scacchi hanno perso un forte campione ed un socio fedele. Saremo presenti alle sue esequie, come ultimo segno di rispetto”. In ottobre si costituì un certo William Harris, nel luglio successivo fu arrestato “Big Bill” Mason, ma in realtà sull’omicidio del povero Wilson non fu mai fatta completa luce.  .


Philadelphia è la città di Emanuel Lasker. Durante il suo match mondiale contro Steinitz, dopo che le prime sei partite giocate a New York erano terminate in parità, il tedesco nella città della Pennsylvania infilò una serie di cinque vittorie consecutive, di fatto chiudendo il discorso per il titolo mondiale.

Dal 1977 Philadelphia è la sede preferenziale del World Open:

  • 1977: 1°-2°Fedorowicz, Henley   1978: 1°-7°Biyiasas, Gheorghiu, Zuckerman, Westerinen, Seirawan, Lozano, Asmundsson
  • 1979: 1°-7°Angantysson, Miles, Gheorghiu, Browne, Bisguier, Zuckerman e Fedorowicz
  • 1980: 1°-5°Christiansen, Dzindzichashvili, Gheorghiu, Miles e Day
  • 1982: 1°-4°De Firmian, Fedorowicz, Gurevich D. e Meyer E.
  • 1984: 1°Benjamin (a Valley Forge)
  • 1985: 1°-3°Dlugy, Gurevich D. e Gruenfel
  • 1986: 1°De Firmian
  • 1987: 1°-2°Gulko e Miles
  • 1988: 1°Dlugy
  • 1989: 1°-10°Gurevich M, Chernin, Rohde, Browne, Alburt, Christiansen, Fedorowicz, Ivanov A., Garcia Gild. ed Epishin
  • 1990: 1°Glek
  • 1991: 1°-4°Kamsky, Yermolinsky, Hjartarson e Palatnik
  • 1992: 1°Kaidanov
  • 1993: 1°Yermolinsky
  • 1994: 1°-2°Minasian e Van Wely
  • 1995: 1°Yermolinsky
  • 1996: 1°-2°Yermolinsky e Goldin
  • 1997: 1°Shabalov
  • 1998: 1°Goldin
  • 1999: 1°-10°Serper, Gulko, Yermolinsky, Benjamin, Akopian, Ehlvest, Novikov, Timoshenko Geo., Shabalov e Fishbein
  • 2000: 1°8°Benjamin, Ehlvest, Goldin, Serper, Ivanov A., Fedorowicz, Blatny e Kudrin
  • Puoi trovare “I luoghi degli scacchi” nelle principali librerie on-line, come MondadoriStore, ibs e laFeltrinelli.

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