I dubbi di Dubov
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(UnoScacchista)
Ultimo turno dello “Schiaccianoci”. Shirov è in grande rimonta nell’ultima giornata Rapid della sfida tra Re e Principi ed è a solo mezzo punto da Oparin, con il quale ha subito la sua unica sconfitta Rapid.
L’ultima partita prevede lo scontro tra Shirov (B) e Dubov. Sono due giocatori con ottimo acume tattico e eccellenti capacità nel gioco Rapid (vidi Dubov battere Kramnik a Berlino nel Mondiale Blitz).
Dopo una Spagnola Aperta giocata senza troppa verve dai due russi, si è arrivati a un finale di pedoni e Alfieri compochiaro molto equilibrato, con struttura pedonale simmetrica (3+3 da entrambi i lati); unica piccola preoccupazione per il nero la struttura pedonale tipica della Spagnola, con i pedoni a6+b5 bloccati dal pedone b4.
Dubov ha permesso a Shirov di guadagnare spazio, ma, nella posizione del diagramma, non si vede davvero come il Bianco possa fare breccia.

E qui Dubov deve aver cominciato a chiedersi “Come devo disporre i pedoni sul lato di re? Beh, intanto cominciamo con cambiarne il più possibile, va”. Errore! I possibili problemi per il Nero non derivano tanto da come sono disposti i pedoni su lato di Re, ma da come sono difese le case nere. 47. … g5?? La spinta sbagliata! Visto che il Re Nero deve rimanere a guardia della diagonale c8-a6, la presenza del pedone in f6 è fondamentale per impedire l’ingresso del Re Bianco sul lato di Re. Era sufficiente restare fermo oscillando con l’alfiere tra e2 e c4. 48. fxg5 fxg5 49. hxg5 hxg5 50. Af5

Il piano del bianco è semplice: danzare con il Re sulle case nere indifese e catturare il pedone g5. Il Re Nero non può aiutare perchè deve rimanere a guardia della casa c8, quindi il Nero è spacciato. Il massimo che può ottenere è cambiare i pedoni a6 e b5 con il pedone g4, ma questo non salva la partita.
50. … Ab3 51. Rd4 Rd6 52. Ac8 Ad1 53. Axa6 Axg4 54. Axb5 Ac8 55. Ae2 g4 56. Re3 g3 57. Af3 Re5 58. b5 Rd6 59. a6 1-0
Shirov vince e, grazie alla patta di Oparin con Dreev, lo raggiunge al primo posto del torneo. Primo posto che, lo ricordiamo, porta in dote la partecipazione al Korchnoi Chess Challenge di Zurigo del 2017.
Nel mini-match di spareggio blitz, Shirov perde inopinatamente per il tempo la prima partita con il Bianco in un finale di Torri con un pedone di vantaggio e non riesce a recuperare poi nella seconda partita.

Peccato per Shirov, che oggi ha annunciato la sua intenzione di tornare a giocare per la Federazione spagnola: sicuramente sarebbe stato un degno sfidante dei vari Anand, Kramnik, Vachier-Lagrave, Nakamura, Nepomniachtchi e Svidler. Per questa volta il pompiere Oparin ha spento il “Fire on Board”.
Il giovane Grigoriy Oparin, russo nato a Monaco di Baviera 19 anni fa, volerà quindi a Zurigo nell’Aprile del 2017. Complimenti: speriamo che porti con sè quella ventata di freschezza ed energia che ci si aspetta da un diciannovenne di belle speranze.