Una gemma del 2016
3 min read
(Stefano C)
Ho avuto la fortuna di seguire in diretta su internet la partita Caruana-Nakamura del London Chess Classic 2016. Sul momento non ero cosciente del duello teorico in corso e le mie analisi riportate sono successive, però mi rendevo conto che stava succedendo qualcosa di importante.
(Foto di Lennart Ootes, dal sito del torneo)
Fabiano Caruana – Hikaru Nakamura, London Chess Classic 2016 (6° Turno)
1. e4 c5 2. Cf3 d6 3. d4 cxd4 4. Cxd4 Cf6 5. Cc3 a6 6. Ag5 e6 7. f4 h6 8. Ah4 Db6 9. a3 Ae7 10. Af2 Dc7 11. Df3 Cbd7 12. O-O-O b5 13. g4 g5 14. h4 gxf4 15. Ae2 b4

Questa è una novità rispetto alla 15. … Tg8 giocata nella Giri-Vachier Lagrave del Norway Chess dell’Aprile 2016. Nelle analisi a quella partita il giocatore francese aveva indicato tra le possibili alternative 15. … Ce5, concludendo che non funzionava per via di 16. Dxf4 Cexg4 17. Axg4 e5 18. Cd5! Cxd5 19. Df3 con forte attacco per il bianco dopo 19. … Axg4 20. Dxg4 Cf6 21. Df3 exd4 22. Axd4. 15 … b4 punta a migliorare questa variante.
16 axb4 Ce5 17. Dxf4 Cexg4 18. Axg4 e5
Ora se 19. Cd5 Cxd5 20. Df3 Cxb4 (ecco il motivo di 15. … b4) con forte controgioco per il nero. Il bianco ha però altre risorse.
19. Dxf6! Axf6 20. Cd5 Qd8

21. Cf5!!
Visti i tempi di riflessione usati dai due giocatori si può concludere che fino a qui sia tutto lavoro casalingo. Dopo 21. Cf5 Nakamura è sprofondato in una lunga riflessione, ma ormai il danno è fatto. Nelle sue analisi casalinghe evidentemente aveva considerato solo 21. Cc6 Axg4 22. Cxd8 Axd8: il bianco recupera la donna e il nero ha una posizione giocabile. Nakamura non ha considerato la possibilità per il bianco di non riprendere la donna e di giocare invece un vero sacrificio posizionale. Evidentemente ha fatto troppo affidamento sui software che fanno fatica ad individuare sacrifici posizionali. Caruana (o, forse, il suo secondo Kasimdzhanov) invece ci ha messo del suo nel lavoro casalingo e guadagna un punto “facile” sulla scacchiera.
Da qui in poi erano possibili molte alternative per entrambi ma le analisi mostrano che il bianco esce sempre in vantaggio. I principali problemi del Nero sono l’impossibilità di liberare la Donna, che di fatto gioca come un pezzo leggero, e l’assoluto dominio delle case bianche da parte del Bianco. Il Nero non ha neanche un modo semplice per restituire il materiale e liberarsi: nella migliore delle ipotesi, potrà entrare in un finale di Alfieri di colore contrario con 2 pedoni in meno.
21. … Tb8 (dopo 21. … Axf5 22. Axf5 Tb8 [per parare la minaccia di Ab6] la posizione del Nero è talmente bloccata che le Torri bianche possono spazzare la scacchiera in assoluta libertà, ad esempio iniziando con 23. Td3) 22. Cxf6+ Dxf6 23. Txd6 Ae6 24. Thd1 O-O 25. h5! (creando la minaccia Ah4) Dg5+ (Nakamura è in confusione e non si decide ad entrare in un finale inferiore ma non ancora perso con 25. … Txb4 26. Ah4 Axf5 27. Axf6 Axg4. Da notare che anche 25. … Tfe8 26. Ah4 Dh8 27. Ce7+ Txe7 28. Axe7 Axg4 29. Td8+ dava un vantaggio praticamente decisivo al bianco) 26. Ae3 Df6 27. Cxh6+ Rh8 28. Af5 De7 29. b5 De8 30. Cxf7+ Txf7 31. Txe6 Dxb5 32. Th6+ 1-0.

Il nero abbandona in vista di 32. … Rg8 33.Tg1+ Tg7 (se 33. … Rf8 34. Th8+ Re7 35. Txb8 Dxb8 36. Ac5+ Rd8 37. Tg8+ e vince) 34.Ae6+ Rf8 35.Th8+ Re7 36.Txg7+ Rd6 37.Th6! e vince (dopo 37. … Dxb2+ gli scacchi finiscono presto).
Praticamente negli stessi giorni in cui si svolgeva il London Chess Classic seguivo su Internet (ed una volta dal vivo) anche il Campionato Italiano Assoluto di Roma. A parte il diverso livello di gioco (che “ci sta”), mi ha colpito particolarmente il diverso grado di combattività. Tolti i due giovani Moroni e Lodici che si giocavano tutte le partite fino alla fine, gli altri erano piuttosto inclini a rapide patte. Probabilmente i top player mondiali sono coscienti che se si vogliono attirare gli sponsor si deve anche dare spettacolo. Nel Campionato Italiano questo aspetto è ancora oggi secondario.