Scaccobollo – 1972: Germania Ovest – Berlino Ovest
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(Roberto C.)
Nella XX Olimpiade scacchistica di Skopje in Jugoslavia, la Germania Ovest si classificò al 5° posto con 35 punti, dietro alla Cecoslovacchia (35,5) e davanti alla Bulgaria (32).
Vinse all’ultimo turno la squadra sovietica (Petrosian, Korchnoi, Smyslov, Tal, Karpov e Savon) con 42 punti, davanti all’Ungheria (40½) del fortissimo Portisch, il Mozart magiaro, e alla Jugoslavia di Gligoric (38).
Nella squadra tedesca giocarono Hübner, Darga, Pfleger, Hecht, Kestler e Dueball e la loro 1ª scacchiera, Hübner, vinse la medaglia d’oro individuale (15 punti su 18; 83,3%) davanti al Cecoslovacco Hort (14,5 su 18; 80,6%) e all’australiano Browne (17,5 su 22; 79,5%).
L’Italia (Tatai, Mariotti, Paoli, Micheli, Cappello e Capece), arrivando al 6° posto nella finale B (undicesima su 16 squadre), riuscì ad arrivare al 27° posto assoluto.
Dalle poste della Germania Ovest, il 5 ottobre 1972, per celebrare la partecipazione alla manifestazione sportiva, furono emessi quattro valori dentellati da 25 + 10 pf, 30 + 15 pf, 40 + 20 pf e 70 + 35 pf (pfennig, la centesima parte del Marco tedesco, sostituito dall’€).
Tutti e quattro i valori avevano una ‘maggiorazione’ con l’obiettivo di reperire fondi a beneficio di enti assistenziali ai quali sarebbe stata successivamente devoluta.
I pezzi degli scacchi raffigurati fanno parte di un pregiato set, in porcellana di Gien, conservati nel museo di Amburgo.
La stessa serie di francobolli è stata emessa nel settore Ovest di Berlino con alcune differenze nel colore dei pezzi e nei disegni su porcellana, oltre al valore di 20 + 10 pf invece che 25 + 10 pf.
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[Come è consuetudine si cercherà di seguire cronologicamente, senza avere la pretesa di essere esaustivi, quanto scritto sulle maggiori riviste scacchistiche italiane da vari autori (Ariodante Agostinucci, Oscar Bonivento, Giuseppe Scoleri Cardelli, ecc.); a tutto ciò si aggiungeranno informazioni dai vari cataloghi italiani ed esteri e anche dal web, facendo largo utilizzo delle immagini cortesemente rese disponibili da Roberto Cardani titolare del gruppo Facebook ‘Filatelia e Scacchi’.]