Uno Scacchista

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WWCC 2017

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(UnoScacchista)
Inizia oggi a Teheran con la cerimonia di inaugurazione il torneo knock-out valido come Campionato del Mondo Femminile 2017. Dopo le polemiche per la scelta della sede di gioco e le rinunce da parte di importanti giocatrici, la parola passa adesso ai risultati sulla scacchiera.

Come ogni due anni, il titolo di Campione del Mondo femminile viene assegnato alla vincitrice di un torneo ad eliminazione diretta a cui partecipano 64 giocatrici selezionate sulla base di cinque criteri:

  • i risultati del campionato del mondo precedente (le quattro semifinaliste)
  • i risultati del campionato del mondo Junior (le due semifinaliste)
  • la media elo dell’anno precedente (5 giocatrici)
  • 51 giocatrici dei tornei di selezione continentali (28 dall’Europa, 8 dalla Americhe, 12 da Asia/Oceania, 3 dall’Africa)
  • 2 giocatrici nominate dirette dal presidente FIDE

Qualche chiarimento è però necessario: il torneo era programmato per il 2016, quindi i riferimenti sono tutti agli anni 2014 e 2015 (e non 2016). Inoltre, vista la rinuncia di Maryia Muzychuk, vincitrice nel 2014, il posto che ha liberato è stato reso disponibile per le giocatrici selezionate dalla classifica Elo, che sono diventate quindi sei.

Le altre rinunce eccellenti (la campionessa del Mondo Hou Yifan, l’indiana Humpy Koneru e le americane Irina Krush e Nazi Paikidze) hanno liberato posti coperti nelle stesse categorie per le quali erano qualificate.

La lista completa delle partecipanti e gli accoppiamenti del primo turno sono disponibili sul sito ufficiale della FIDE, da dove è possibile anche scaricare il tabellone completo con l’albero degli accoppiamenti fino alla finale.

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Teheran vista dalla sede della Conferenza stampa di ieri (Tweet del Presidente FIDE)

Ovviamente il motivo principale delle polemiche sulla scelta della sede del torneo è il complesso di leggi che regolano il comportamento e l’abbigliamento delle donne in Iran, in particolare l’obbligo di usare sempre l’hijab in pubblico. E, come è ovvio, quesi obblighi sono sia legali sia culturali e religiosi, creando una situazione di potenziale disagio personale, in particolare per il rischio di adottare inconsapevolmente comportamenti illegali per semplice ignoranza o poca familiarità con questi obblighi.

Le informazioni alle partecipanti riportate sul sito della FIDE includono queste raccomandazioni su come andare vestite:

6. Dress Code in I. R. Iran:
Women should wear scarf, long-sleeve shirts, long trousers or skirt.
Men should wear long trousers.
It should be noted that all of statements mentioned above are exclusively to outdoor and public appearance. In addition, there is no restriction in the color of the clothes.

Le giocatrici che hanno rifiutato di partecipare (ad esclusione di Hou Yifan che ha scelto consapevolmente di ritirarsi dal ciclo del Campionato del Mondo) lo hanno fatto esattamente sulla base di quello che identificano come una limitazione alle loro libertà, basata unicamente sul fatto di essere donne.

Le giocatrici iraniane hanno risposto che ospitare il Campionato del Mondo è una grande opportunità per rilanciare il movimento scacchistico in Iran, pregando le colleghe di non mandare sprecata questa occasione.

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Conferenza stampa di apertura con le giocatrici iraniane (Tweet del presidente FIDE)

La partecipazione è comunque molto qualificata, con la giocatrice del momento, la cinese Ju Wenjun, la campionessa del mondo 2016 Rapid e Blitz Anna Muzychuk le ex-campionesse del mondo Alexandra Kosteniuk e Antoaneta Stefanova e le specialiste di questi tornei Harika Dronovalli, Valentina Gunina e Nataljia Pogonina. L’Italia è presente con Olga Zimina, che al primo turno se la vedrà con la georgiana Bela Khotenashvili.

Una nota triste del tabellone è la mancanza di Christina-Adela Foisor, scomparsa di recente. Quella che sarebbe dovuta essere un’occasione unica di avere madre e figlia nel Campionato del Mondo (anche Sabina Foisor si è qualificata dala Campionato statunitense) si è trasformata un una sedia vuota: Olga Gyria passa direttamente al secondo turno. Avevo scritto tempo fa su SoloScacchi qualcosa sulla famiglia scacchistica Foisor e sulla loro bella storia “in bianco e nero“. Chissà se da lassù potrà aiutare la figlia nel torneo.

Da domani 11 Febbraio cominciano i match. Ogni turno durerà tre giorni: due per le partite a cadenza lunga e uno per gli eventuali spareggi a cadenze rapid/blitz. Il 25 Febbraio si concluderanno le semifinali e il match di finale comincerà il 27 Febbraio; si svolgerà su 4 partite a cadenza lenta, più eventuale spareggio il 3 Marzo, data nella quale sicuramente avremo il nome della nuova Campionessa del Mondo.

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