[R] Il matto di Bad Pyrmont
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R I S T A M P A
(Topatsius)
Un breve viaggio fra i fantastici castelli e foreste della Bassa Sassonia ci portò alcuni anni fa alle Terme di Bad Pyrmont, note fin dal tempo dei Romani. La cittadina è incantevole e unico è il suo vasto parco ricco di oltre 300 palme e altre 400 piante subtropicali.
(Nella foto, il Sanatorium di Bad Pyrmont nel 1950)
Grandioso e circondato dall’acqua è il castello di Hämelschenburg. Se avete la stessa mia fortuna, potrete incontrare qui Benedict (Benedetto), un vecchio signore di origine siciliana, che una volta ne fu il custode e che mi fermò avendomi visto sfogliare un numero della rivista “Schach”.
Mi disse che lui era stato un pessimo giocatore (“come me, non si preoccupi”, volli precisare) ma che da ragazzo aveva seguito tutti i tornei di scacchi che si giocarono in questa rilassante località. E mi disse che aveva conosciuto nel 1951 il nostro Enrico Paoli, che lui ricordava non essersi classificato tra i primi (è stato delicato, in verità, perché Paoli fu buon ultimo in quel torneo, come appresi non appena rientrato in albergo).

Il vecchio Benedetto doveva ancora avere ottima memoria, se è vero che, mentre mia moglie visitava il castello ed io ero disgraziatamente bloccato all’ingresso dal solito fastidioso mal di schiena, è stato capace di mostrarmi due intere partite che furono giocate un tempo a Bad Pyrmont (dove si organizzò un torneo internazionale negli anni 1950-1954).
Una delle due in verità fu particolarmente breve, tanto che in un primo momento stentai a credere nella sua veridicità, sembrandomi più che altro un aneddoto. Invece ebbi poi la conferma che Benedict/Benedetto non si era inventato assolutamente nulla, e che effettivamente la partita che qui riporto e che lui mi illustrò con piacere venne giocata nel 1950 fra due tedeschi, Heinrich Lohmann e Rudolf Teschner.
1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 dxe4 4.Cxe4 Cd7 5.Cf3 Cgf6 6.Cfg5 Ae7 7.Cxf7 Rxf7 8.Cg5 Rg8 9.Cxe6 De8

10.Cxc7?? (Ad3 o Ac4 andavano benone) Ab4 matto: “Il più matto di Bad Pyrmont”, commentò soddisfatto e sorridente il vecchio Benedict.
Rudolf Teschner (nella foto qui accanto) ringraziò e portò a casa. Penso che difficilmente in carriera avrà avuto un regalo grosso come questo.
Al povero Lohmann riuscì perfettamente il travestimento da “matto di Bad Pyrmont”. Spero soltanto che dopo la partita non l’abbiano dovuto per davvero ricoverare nell’edificio che appare sotto il titolo …