(del MI Federico Manca)
In questa partita giocata dall’ex campione mondiale Fischer, possiamo apprezzare il modo in cui un fortissimo Grande Maestro confuta il trattamento dubbio dell’apertura del suo avversario. Il bianco in questo caso si lascerà prendere la mano convinto di poter mettere in difficoltà il campione americano, ma finirà ben presto sconfitto dal gioco brillante del nero.
[Immagine di apertura da: XIV Schach-Olympiade Leipzig 1960, pubblicato da Sportverlag Berlin]
Ci sono diverse aperture degli scacchi dove il nero permette al bianco di occupare il centro con i pedoni. Ad esempio la Difesa Alekhine, la Pirc, e l’Est-Indiana. Secondo l’dea ipermoderna, un centro di pedoni non garantisce un vantaggio se non è coadiuvato da un buon gioco di pezzi, inoltre questo centro potrebbe diventare un bersaglio per i pezzi dell’avversario. Ho scelto una partita classica di un campione immortale per spiegare meglio questo concetto.
Federico Manca è nato a Padova nel 1969. Ha iniziato a giocare a 8 anni, diventando Maestro nel 1988 e Maestro Internazionale nel 1990. Ha conquistato la medaglia di Bronzo come Riserva alle olimpiadi di Novi Sad del 1990 con 8 su 10. Nello stesso anno è arrivato secondo nel campionato italiano assoluto e ha vinto il Memorial Flesch in Ungheria.
Attualmente si occupa di didattica scacchistica seguendo molti dei migliori talenti italiani. Ha Fondato insieme ad Alessandro Franco la scuola di scacchi “Federico Manca”, che adesso si chiama “Next Chess Level”.