George Leighton, giudice scacchista
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George N. Leighton (Sun-Times Library)
(Mario Spadaro)
Dopo aver recentemente scritto di due uomini fuorilegge, Whitaker e Bloodgood, ecco un uomo di legge che ha fornito consulenza legale fino alla veneranda età di 99 anni.
Quando si partecipa ai tornei amatoriali frequentati da molti giocatori che si incontrano tra loro per la prima volta, si ignora chi siano e che tipo di vita conducano al di fuori dell’ambito scacchistico.
Ad alcuni di noi senza saperlo, può essere capitato di sedersi di fronte a persone socialmente importanti, giocatori non altrimenti conosciuti, e George Leighton è stato uno di questi.
George Neves Leighton nacque il 22 ottobre 1912 a New Bedford, nel Massachusetts; il suo nome originario era George Neves Leitao perché era il figlio di Anna Silva Garcia e Antonio Neves Leitao (che hanno avuto altri sei figli), nativi delle Isole di Capo Verde, un arcipelago vulcanico di 14 isole ubicato al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, che fu territorio portoghese per più di 400 anni.
È cresciuto a New Bedford e Cape Cod, nel Massachusetts, ed ha frequentato le scuole elementari terminando la prima media, ma poiché dovette lavorare presto per vivere, non è mai entrato al liceo.
Fu a scuola che ottenne il nome «Leighton» poiché l’insegnante sosteneva che non poteva (o forse non voleva) pronunciare il suo cognome «Leitao»; i suoi genitori, non volendo che il figlio avesse problemi, non si opposero.
Quando iniziò il settimo anno di scuola, accettò un lavoro su una petroliera che navigava da Fall River, nel Massachusetts, ad Aruba nelle Indie occidentali olandesi. Ciò pose fine alla sua istruzione scolastica pubblica e da allora fino al settembre del 1936, Leighton lesse privatamente molti libri, frequentò le scuole serali per adulti e studiò nelle classi WPA nel 1934-35.
Nell’inverno del 1936 partecipò ad un concorso di saggi vincendo un premio di $ 200,00, da utilizzare per l’iscrizione in un college e fu così che iniziò i suoi studi alla Howard University; dopo quattro anni di studi universitari venne candidato ad una laurea presso il College of Liberal Arts, che conseguì nel 1940 magna cum laude.
Per i suoi meriti scolastici vinse una borsa di studio per iscriversi alla Harvard Law School, ma nel marzo del 1942 i suoi studi di legge furono interrotti dalla seconda guerra mondiale e venne arruolato; le unità dell’esercito erano ancora segregate e alle unità «colorate» venivano spesso assegnate alcune delle missioni più pericolose.
Leighton prestò servizio nella 93 ͣ divisione di fanteria, che era di stanza al Pacific Theatre dove raggiunse il grado di Capitano, ricevendo il servizio asiatico Pacific Metal ed una stella di bronzo.
Ritornò alla Harvard Law School il 24 ottobre 1945 ed il 25 novembre 1946 ottenne il diploma di LLB, ma prima di completare i suoi studi sostenne gli esami per l’Ordine degli avvocati del Massachusetts, che superò e divenne un avvocato del Massachusetts il 3 ottobre 1946; il 14 ottobre 1946 arrivò a Chicago e fu ammesso all’Ordine degli Avvocati dello Stato di Illinois il 20 gennaio 1947.
Negli anni la sua carriera legale fu in continua ascesa, costellata di successi, lasciando il segno in diversi casi di diritti civili che lo resero celebre nel campo della giustizia, e ricevette molti riconoscimenti onorifici.
Nel 1964 divenne giudice della Circuit Court of Cook County (1964-1969) e Judge of Appellate Court (1969-1976); fu nominato membro della Corte distrettuale degli Stati Uniti del distretto settentrionale dell’Illinois nel 1976 (sotto il presidente Gerald Ford), incarico che mantenne fino al 1986.
Nel 1987, all’età di 75 anni, si ritirò per diventare consulente di uno studio legale di Chicago e nel 2003 ricevette l’American Inns of Court Professionalism Award per il suo servizio reso alla professione legale per tutta la vita.
Fu particolarmente influente nella cerchia degli avvocati neri a Chicago ed essendo sempre stato un democratico, vide l’ascesa di un oscuro senatore di nome Barack Obama!
Per quanto attiene alla sua passione per gli scacchi, da ragazzo a New Bedford iniziò a giocare in un club informale gestito dalla signora Mary Hayden, un’operatrice cha aveva l’incarico di aiutare i bambini svantaggiati.
Nel corso degli anni, Leighton ha fatto numerosi regali in sua memoria alla Federazione degli scacchi degli Stati Uniti, con la seguente motivazione: «Nessuno mi ha mai fatto un regalo più grande di lei».
Il giudice Leighton fu attivo nel circuito degli scacchi di Chicago tutte le volte che il tempo libero glielo permetteva e per molti anni rimase in bilico nella classe «A»; negli anni ’80 ha superato la barriera del rating 2000 e la sua valutazione raggiunse il massimo dopo il suo pensionamento lavorativo, mantenendo la sua valutazione di «Esperto» per un certo periodo.
Ha partecipato ai principali tornei in tutto il paese come lo Eastern Open (DC), il New York Open, lo World Open (PA), il National Open (NV), il New England Open (MA), il Michigan Open, l’American Open (CA) e ovviamente il Chicago Open, nonché al forte Bermuda International Open nel 1993 e nel 1995; la sua ultima attività nei tornei è stata nel 2002 US Masters.
Apriva sempre 1.d4 prediligendo il sistema Stonewall ed era particolarmente orgoglioso di aver battuto il FM Leonid Kaushansky in un torneo nel 1982; Kaushansky, un emigrato russo, in quel periodo imperversava a Chicago, vincendo tutti i tornei che venivano organizzati, tuttavia, in quel particolare giorno Leighton era in stato di grazia e quella partita venne pubblicata sia nell’Illinois Chess Bulletine che in Chess Life.
George Neves Leighton ha esercitato la professione legale nello stato dell’Illinois fino all’età di 96 anni e ha fornito consulenza legale fino all’età di 99 anni; è morto di polmonite il 6 giugno 2018 all’età di 105 anni, al Veteran’s Hospital nel suo stato d’origine del Massachusetts.
E’ stato un uomo che ha combattuto molte battaglie nella vita e sulla scacchiera, nonché un immigrato esemplare che per vivere non ha accettato assistenza o beneficienza, ma ha lottato con sacrifici, studio e volontà al fine di emergere socialmente nella sua nuova patria, nella quale si era talmente integrato da rinunciare persino al proprio cognome di nascita e che amava tanto da difenderla come soldato rischiando la sua vita.
Leighton era un padre di famiglia e sposò Virginia Berry Quivers di Washington, DC, hanno cresciuto due figlie, Virginia Anne Reynolds e Barbara Whitfield; sua moglie lo ha preceduto nella morte nel 1992 dopo quasi 50 anni di matrimonio, durante i quali sono stati benedetti con cinque nipoti e otto pronipoti.
Secondo il desiderio che aveva espresso in vita ai familiari, venne sepolto con tutti gli onori militari nello Arlington National Cemetery di Arlington, Arlington County, Virginia, USA, Lotto Section 62, Site 1554.
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