(Uberto D.)
Tra i compositori che hanno prodotto assoluti capolavori di studistica, a mio avviso ha un posto particolare Vladimir Alexandrovic Korolkov. Molte delle sue opere contengono quel “mix” di inaspettato e di incredibile che mi fanno sempre sentire grato a chi, tanti anni fa, mi ha fatto scoprire gli scacchi.
Quello che vi mostro oggi è uno studio sorprendente e divertente, in particolare per l’assoluta unicità della conclusione.
Vladimir Korolkov 1937 – “64”
Il Bianco muove e vince
Il Nero minaccia di dare matto con 1… c1=C+ 2. Ra1 Cdb3#, quindi il Bianco non ha il tempo di promuovere e deve prendere provvedimenti immediati. Il titolo del post dovrebbe aiutarvi: vediamo cosa riuscite a fare con i Cavalli del Bianco!
Cosa vi avevo detto? Una conclusione inaspettata, con un matto “modello” che richiede di recuperare abbastanza Cavalli da altre due scacchiere 🙂
Avrò modo di presentarvi altre gemme di Korolkov, statene certi.
Nato a Roma nel 1960, sono stato scacchista attivo dal 1979 (ma forse scacchista “dentro” da almeno 10 anni prima). Sono Candidato Maestro a tavolino, con carriera interrotta da una felice paternità, e fondatore della rivista periodica “Zeitnot”. Da qualche anno il fuoco sotto le ceneri scacchistiche si è riacceso e ho pubblicato qualche articolo sul blog SoloScacchi e un racconto sul libro “57 storie di scacchi” (ed. Messaggerie Scacchistiche). Nel 2016, in attesa di un ritorno alla scacchiera che si è poi realizzato 3 anni dopo, ho deciso di aprire il blog UnoScacchista.