Scacchi eterodossi: le tre varianti inventate da Dunsany, Temple e Yudacufski
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Lord Dunsany è in piedi, sulla destra [Chess Review, February 1951 pag. 35 (Pubblico dominio)]
(Mario Spadaro)
Le attuali regole del gioco degli scacchi sono il risultato di modifiche precedenti e, pertanto, anche quelle ‘classiche’ della FIDE sono da considerare una variante, così come lo sono i ‘960’, inventata da Bobby Fischer nel 1996, e quelle recentemente fatte analizzare ad AlphaZero (No Castling, Capture Anything, Sideways Pawns, Torpedo, ecc.).
Oggi vi presentiamo le tre varianti inventate da Dunsany, Temple e Yudacufski.
Edward John Moreton Drax Plunkett, XVIII barone Dunsany
“Lord Dunsany”
Londra, Inghilterra 24 luglio 1878
Dublino, Irlanda 25 ottobre 1957
BREVE BIOGRAFIA
Scrittore e drammaturgo irlandese, famoso per le sue opere fantastiche pubblicate col nome di Lord Dunsany. Fu un precursore del genere fantasy ed influenzò scrittori come H. P. Lovecraft e J.R.R. Tolkien. Oltre il suo lavoro letterario, lord Dunsany era un appassionato giocatore di scacchi (fu campione irlandese), compose problemi per riviste come The Times (di Londra), giocò con José Raúl Capablanca conseguendo una patta in una esibizione di partite in simultanea tenuta dal grande campione, creò pure la Dunsany’s Chess, una variante di scacchi asimmetrica. Per alcuni anni fu presidente sia della Irish Chess Union che della Kent County Chess Association, mentre mantenne per 54 anni la presidenza del Sevenoaks Chess Club. Fu sepolto nel St. Peter and St. Paul’s Churchyard, Shoreham, Sevenoaks District, Kent, Inghilterra.

LA VARIANTE “DUNSANY”

Variante ideata da Lord Dunsany nel 1942 e pubblicata lo stesso anno su Fairy Chess Review e nel 1954 su Nouveaux Jeux d’Echecs Non-orthodoxes di Joseph Boyer.
Trattasi di una variante asimmetrica degli scacchi in cui il Nero ha la stessa configurazione di pezzi del normale standard, mentre il Bianco ha soltanto 32 pedoni posizionati nelle prime quattro traverse della scacchiera.
Le regole sono le stesse degli scacchi normali, con le seguenti eccezioni:
- Il nero muove per primo.
- Solo i pedoni del Nero hanno l’opzione dei due passi alla loro prima mossa.
- Il nero vince catturando tutte e 32 i pedoni bianchi; il bianco vince dando scacco matto al nero.
Come negli scacchi normali, i pedoni promuovono sulla traversa finale e lo stallo si verifica se i pedoni del Bianco esauriscono le mosse.
Per eventuali approfondimenti : Lord Dunsany.

[https://www.chesshistory.com/winter/winter03.html]
Michael Henry Temple
Douglas, Isola di Man, Inghilterra 28-03-1862
Ferring-on-Sea , nel distretto di Arun nel West Sussex, in Inghilterra 25-10-1928
BREVE BIOGRAFIA
Avvocato, autore, giornalista e naturalista, giocatore di scacchi. Si occupò anche di politica sin dagli studi universitari, in seguito fece una campagna per il candidato unionista Robert Arthur Germaine e nel 1892 fu un candidato moderato per Finsbury East alle elezioni del London County Council. Dal 1898 al 1911, fu segretario del Comitato politico del Circolo costituzionale. L’annuncio della sua morte fu brevemente riportato a pagina 17 del Times di sabato 27 ottobre 1928. Temple è sepolto nel terreno consacrato della chiesa di Sant’Andrea a Ferring-on-Sea. Il signor Garnett, che ha scattato tre fotografie del cimitero nella chiesa di Sant’Andrea, aggiunge che la lapide recita: “In memoria di Michael Henry Temple, avvocato 1921-1923, residente a Ferring 1927-1928, nato il 28 marzo 1862, deceduto il 25 ottobre 1928.”

LA VARIANTE “KRIEGSPIEL”
Nel 1899 mentre si trovava in Sudafrica, inventò una variante del gioco degli scacchi chiamata Kriegspiel (dal tedesco, gioco di guerra). Maniera di giocare a scacchi che richiede tre scacchiere, una per ciascun giocatore ed una per un arbitro. I giocatori non vedono la scacchiera dell’avversario e devono indovinare quale mossa abbia fatto quest’ultimo (è un modo di giocare che viene anche definito «scacchi ciechi»), comunicandola all’arbitro, la cui funzione è essenziale in quanto deve fornire ai giocatori gli elementi indispensabili per lo svolgimento della partita. Questa variante di giocò si diffuse rapidamente in tutto il mondo con la partecipazione di diversi famosi giocatori di scacchi, tra cui Lasker. Un altro giocatore di alto livello ad essersi cimentato con il Kriegspiel fu Alekhine, come dimostrano due citazioni dal BCM del 1926 (rispettivamente marzo, pagina 124 e luglio, pagina 314):
«Monsieur Alekhine (ora naturalizzato francese e rappresentante ufficiale degli scacchi francesi) rimase in questo paese per un breve periodo dopo il suo successo ad Hastings. Il 9 gennaio ha trascorso il pomeriggio all’Imperial Chess Club giocando a Kriegspiel e battendo tutti i suoi avversari».
«Il torneo Kriegspiel [a Scarborough] è stato vinto da Alekhine, che è un esperto in questo ramo più leggero del gioco, e la signora Stevenson ha ottenuto un successo popolare arrivando seconda».

[https://www.legacy.com/us/obituaries/montereyherald/name/ted-yudacufski-obituary?id=19969152]
Ted Yudacufski
5 ottobre 1930 Frackville, Schuylkill County, Pennsylvania, USA
24 dicembre 2011 Pasadena, Los Angeles County, California, USA
BREVE BIOGRAFIA
Ha conseguito la laurea presso la Penn State University in Liberal Arts e ha prestato servizio nell’esercito degli Stati Uniti dal 1952 al 1963. Il suo servizio militare lo ha portato in tutto il mondo in Germania e infine a Fort Ord e al Defence Language Institute di Monterey, dove rimase per resto della sua vita. Mentre viveva a Monterey, Ted incontrò l’amore della sua vita, Ruby, che sposò nel 1961. Insieme seguirono l’altra passione di Ted: giochi, in particolare scacchi e freccette, e aprirono il Monterey Chess Center nel 1966. Direttore e istruttore di scacchi interno per il Monterey Chess Club (1966-2003), che era uno dei due soli club di scacchi della California del Nord che erano aperti tutti i giorni, ha organizzato e diretto la maggior parte dei campionati annuali di scacchi Monterey Fort Ord e dei tornei di Monterey Chess Club (incluso il Monterey International Open).
Al di fuori di Monterey, ha diretto il torneo annuale Lera Class a Sunnyvale (1973-2000, subentrando a George Koltanowski), il San Mateo US Amateur, molti dei tornei Paul Masson, ed è stato co-assistente principale (al Kashdan) per due o tre dei Lone Pine Open.
Essendo anche un maestro di freccette, ha inventato gli scacchi con le freccette, in cui con un tiro del dardo si stabilisce quale pezzo degli scacchi deve muoversi. Il primo US Open Darts Chess Championship è stato disputato a San Mateo agli US Open di Palo Alto nel 1981, diretto da Ted. Ha anche insegnato lezioni di scacchi al Monterey Peninsula College. E’ sepolto nel Monterey City Cemetery di Monterey, Monterey County, California, USA.

LA VARIANTE “SCACCHI E FRECCETTE”
Le regole della variante sono queste:
- Si gioca a squadre con due giocatori per parte, uno gioca sulla scacchiera e l’altro lancia le freccette (i giocatori di ogni coppia possono scambiarsi di posto una volta durante la partita).
- Il bersaglio per le freccette ha una maschera posizionata sopra, delimitata con le solite aree a forma di fetta di torta di un bersaglio per le freccette, ma in ogni area è disegnato un pezzo di scacchi o un pedone.
- Il lanciatore di freccette lancia le freccette contro il tabellone ed il giocatore di scacchi è obbligato a muovere la prima cosa che colpisce il giocatore di freccette, se può essere spostata legalmente.
- Il lanciatore di freccette ha tre freccette, se non riesce a colpire qualcosa che può essere spostato, la sua squadra perde la mossa ed è il turno passa all’altra squadra.
- La maschera non copre l’area del centro del bersaglio. Una freccetta nel centro consente al giocatore di scacchi di fare qualsiasi mossa legale. Una freccetta nel centro pieno (bull’s eye, il punto più centrale) permette allo scacchista di fare due mosse contemporaneamente.
- L’arrocco è considerato una doppia mossa e non può essere eseguito a meno che un dardo non colpisca il centro pieno.
- Tutte le altre regole sono secondo il normale standard.
Concludendo, in questa variante la selezione di ciò che deve essere spostato è vincolata dal lancio delle freccette, il cui effetto è determinato dall’ abilità del lanciatore.
Oggi esistono altre varianti di scacchi e freccette, con un regolamento differente.