WaZ: riflessioni dopo 4 turni
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(UnoScacchista)
Come sappiamo, dopo il 4° turno del Tata Steel Chess 2017, l’ucraino Pavel Eljanov è, con piano merito, in testa al torneo con 3,5 su 4, seguito dal Campione del Mondo Magnus Carlsen e dall’attuale numero 3 della classifica Elo, Wesley So, con 3 su 4. Eppure il “peso” dei punti ottenuti finora è diverso, data la diversa caratura degli avversari incontrati.
(foto di Alina l’Ami per #TataSteelChess)
Come prima cosa, ricapitoliamo la classifica alla prima giornata di riposo.

Le patte sono state il 64,3% del totale
Nella tabella qui sotto, ho cercato di rappresentare graficamente quanto sia stato difficile il cammino dei giocatori nei primi 4 turni. Con “difficile” intendo quale sia stato il valore degli avversari incontrati, valore stimato ovviamente con il punteggio Elo ad inizio torneo.
La caselle in blu rappresentano le vittorie ottenute, quelle in verde le patte e quelle in arancione le sconfitte.Semplicemente a colpo d’occhio, si può elaborare rapidamente qualche riflessione:
- Eljanov ha ottenuto le sue tre vittorie contro i giocatori più deboli del torneo e ha incontrato un solo giocatore appartenente alla parte alta della classifica Elo, con il quale ha pattato. Ciò è confermato dalla media Elo degli avversari incontrati, che è la più bassa di tutti;
- Lo stesso terzetto di giocatori ha perso anche contro So, Karjakin e Harikrishna;
- Di converso, Carlsen è quello che ha vinto con i giocatori ad Elo più alto;
- Wei Yi, con la sua vittoria contro Nepomniachtchi, è l’unico giocatore ad aver battuto qualcuno con un Elo più alto (cosa ovviamente impossibile per Carlsen, ma ormai anche per So);
- Wojtaszek, Andreikin e Wei Yi sono i giocatori che hanno avuto, mediamente, i primi turni più difficili. In particolare il cinese, che ha incontrato avversari con un Elo medio più alto di tutti.
Nulla di tutto ciò è un segreto o una novità, ma mi è parso interessante studiare un sistema per visualizzare rapidamente aspetti di un torneo che altrimenti richiederebbero calcoli e raffronti noiosi.
Merita anche un breve cenno quello che sta succedendo nel torneo “Challengers”, dove il GM austriaco (ormai 2700+) Markus Ragger sta spadroneggiando, essendo a punteggio pieno dopo 4 turni. Lo segue da vicino, a solo mezzo punto, il navigato GM isareliano Ilya Smirin.

La classifica qui sotto parla chiaro, ma parla anche chiaro la percentuale di patte finora: solo il 28,5%. E’ vero che i valori in gioco sono molto diversi, ma è anche vero che nel torneo Challengers, si combatte fino all’ultimo pedone!
