‘Veni, Vidit, Vici’
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(Riccardo M.)
C’è solo una “t” in più, apposta per emulare la celebre frase di Cesare e rendere il meritato omaggio al giovane Vidit, ex campione mondiale under 14 (2008). Vidit è nato il 24 ottobre 1994 a Nashik, in India.
[Vidit Santosh Gujrathi in una foto di Alina L’Ami]
“Veni, vidi, vici”, con queste parole, secondo quanto riferiscono Plutarco (Caes. 50, 6) e altri scrittori, Giulio Cesare avrebbe annunciato la fulminea vittoria riportata su Farnace il 2 agosto del 47 a. C. presso Zela nel Ponto. La frase, molto nota, e spesso variamente parafrasata, si cita soprattutto per indicare o annunciare una rapida e felice riuscita di qualche impresa.
E Vidit Santosh Gujrathi di imprese ne ha già compiute abbastanza, se consideriamo che lui è appena il terzo giocatore indiano a superare la mitica barriera dei 2700 punti Elo e soprattutto che ha dovuto faticare duramente per farsi strada ed alla fine brillantemente emergere.
In una intervista di alcuni anni fa a Chessbase il padre di Vidit, un medico, affermava di esser dovuto ricorrere ad un prestito (mentre nel contempo ne stava già pagando un altro) per garantire al figlio le spese dei tornei e dell’allenatore, e che quando si giocava in India era la stessa mamma a preparargli e portargli i pasti fra un turno e l’altro di gioco. Gavetta è una parola che in India si conosce bene e che in Italia, forse, molti giovani non conoscono. Per fortuna arrivarono buoni risultati per Vidit, e con questi anche una borsa di studio concessa dall’Autorità Sportiva dell’India, grazie alla quale poté continuare l’attività internazionale ad alto livello ed anche assumere eccellenti coach come il GM israeliano Alon Greenfeld e l’ex secondo di Kasparov, Evgeny Vladimirov.
Più tardi fu Anish Giri ad invitare Vidit a fargli da secondo, e così crebbe ancor più la sua esperienza, non tardarono ad arrivare nuovi successi e la casa dei felici genitori si riempì di trofei. Vidit è Grande Maestro dal 2012.
Al Tata Steel B (terminato oggi) si è avuta un’altra ottima prova del GM indiano, che avrebbe anche potuto tranquillamente essere inserito nel gruppo A: primo assoluto con 9 punti su 13, imbattuto! Bella e appariscente, fra tutte, la sua chiusa nella partita di secondo turno contro Krasenkow.

In questa posizione è seguito 26.Tf5+! Rg8 27.De5 1-0 Lo sfortunato pedone e6 si è trovato prima inchiodato sulla Donna e poi sulla Torre. Qui dopo 27…exf5; 28.Dxe8+ Cf8 29.Axf8 Dxf8 30.Dxh5 Df7 31.Dg5+ Dg7 32.Dxf5 il vantaggio materiale di Vidit sarebbe stato incolmabile.
Mille di questi colpi, Vidit!