(Uberto D.)
Henri Rinck è uno dei grandissimi della composizione. Le sue composizioni eleganti sono sempre una delizia per gli occhi e per la mente. Nello studio che vi propongo oggi le Torri del Bianco danzano meravigliosamente sfruttando la posizione dei Re.
E’ evidente che la chiave dello studio sta nelle minacce di matto che aleggiano attorno al Re nero, ma non è chiaro quale sia la manovra vincente, visto che basta uno scacco della Torre nera in b6 per alleggerire la posizione. Inoltre il Nero ha un minaccioso pedone in a3, quindi il Bianco non ha tanto tempo da perdere.
Studio di Henri Rinck Il Bianco muove e vince
Un balletto di Torri bellissimo, che l’economia della posizione rende ancora più elegante.
Nato a Roma nel 1960, sono stato scacchista attivo dal 1979 (ma forse scacchista “dentro” da almeno 10 anni prima). Sono Candidato Maestro a tavolino, con carriera interrotta da una felice paternità , e fondatore della rivista periodica “Zeitnot”. Da qualche anno il fuoco sotto le ceneri scacchistiche si è riacceso e ho pubblicato qualche articolo sul blog SoloScacchi e un racconto sul libro “57 storie di scacchi” (ed. Messaggerie Scacchistiche). Nel 2016, in attesa di un ritorno alla scacchiera che si è poi realizzato 3 anni dopo, ho deciso di aprire il blog UnoScacchista.
Questo studio non è diffucile ma è una meraviglia di eleganza!!