#BatumiChess2018 – Altre 12 bellezze (e un capolavoro)
3 min read
(Topatsius)
Nel mio precedente post sui “Premi olimpici di bellezza“, vi avevo mostrato le partite selezionate da Susan Polgar tra quelle giocate nei primi 5 turni dei due tornei Olimpici. Oggi vi mostro tutte le altre 12, con qualche breve commento, e le due partite che sono state scelte come le migliori in assoluto delle due Olimpiadi. Ma vi mostro anche la partita che più mi ha colpito: la Caruana-Mamedyarov giocata all’ottavo turno, una partita che Fabiano ha vinto nello stile di Carlsen.
[Nella foto di apertura, Désirée Di Benedetto ritratta da David Llada]
Riprendiamo la carrellata delle partite selezionate dopo il turno di riposo. La qualità delle partite è decisamente migliorata, visto gli scontri di alto livello tra le squadre più forti.
Sesto turno
Settimo turno
La partita scelta per il torneo Open è quella tra Tiger Hillarp Persson (Svezia) e il mio connazionale Tomas Laurusas. Lo svedese ha giocato un attacco brillantissimo, culminato in una manovra di Re bella e rara. Ricordo di averne vista una simile giocata da Nigel Short in una famosissima partita contro Jan Timman ed è stato quasi emozionante rivedere la realizzazione di un concetto simile.
Vi mostrerò la partita nella sezione conclusiva di questa carrellata di bellezze.
Ottavo turno
Nono turno
Decimo turno
Undicesimo turno
La splendida partita vinta da Aleksandra Goryachkina contro Shen Yang in seconda scacchiera del match decisivo Russia-Cina non è solo stata scelta come miglior partita dell’ultimo turno, ma anche come miglior partita dell’Olimpiade Femminile. E’ una partita che dimostra in maniera coerente e brillante le potenzialità delle rotture pedonali al centro e che vedremo tra poco nella sezione successiva.

Le migliori delle Olimpiadi
La partita scelta da Topatsius
Questa partita è stata giocata all’ottavo turno, quando USA e Azerbaijan erano in testa alla classifica. Non potendo prevedere il crollo successivo degli azeri, poteva essere una sfida decisiva. In preparazione per il mondiale, non era chiaro quale atteggiamento avrebbe scelto Caruana contro il terzo giocatore della lista Elo. Per nostra fortuna, dopo un’apertura che sta tornando di moda (la Spagnola Aperta) e un seguito molto tattico, Caruana non si è accontentato di una possibile patta, ma gioca un brillante mediogioco di soli pezzi pesanti.
Una partita magnifica, che sicuramente avrà fatto preoccupare Carlsen.
Bene, amici, spero che vi sia piaciuto questo viaggio tra le perle di Batumi. Forse tornerò da voi con una selezione delle “bruttezze” da Batumi: non tanto gli orrori che si sono visti nella basse scacchiere, dove sono fioccati i matti in f7, ma quegli errori nella prime scacchiere che hanno deciso la classifica finale.
Una scorpacciata di meraviglie.