Ecco dov’era il Re Bianco!
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(UnoScacchista)
Riprendiamo la descrizione delle tribolazioni del mio amico Giorgio, alle prese con lo spinoso problema di scoprire la posizione del Re Bianco nella posizione del diagramma senza avere nessuna indicazione se non il suo dialogo con Bianca e Bruno.
Ricorderete che nel diagramma la mossa è al Bianco, che il Re bianco non è sotto scacco, che Bianca conosceva solo la colonna dove era posizionato il re, e Bruno solo la traversa; con grande sorpresa di Giorgio, all’affermazione di Bianca che con quelle informazioni Bruno non avrebbe potuto sapere in quale casa fosse il Re, il ragazzo aveva reagito affermando che a qual punto lo aveva capito! E con ulteriore e ancor più inquietante sorpresa per Giorgio, dopo di ciò anche Bianca aveva detto di avere compreso dove fosse il Re.
Lasciato solo sul palco con la necessità di posizionare sulla scacchiera gigante questo fantomatico Re Bianco, Giorgio dovette recuperare come prima cosa tutto il suo sangue freddo e poi le sue doti di logico e di scacchista. Proviamo a seguire il ragionamento, che con magnanimità mi ha descritto dopo una mia inutile mezz’ora di tentativi.
Come prima cosa, vediamo in quali case potrebbe legalmente trovarsi il Re Bianco per non essere sotto scacco:
Queste sono le case in cui potrebbe trovarsi il Re Bianco
Dato il numero di possibilità, Bianca (conoscendo solo la colonna) non può certamente sapere dov’è il Re. Ma Bianca fa un’affermazione molto importante: dopo aver sentito che Bruno conosce solo la traversa della posizione del Re, dice che è sicura che lui non possa sapere la posizione del Re.
Questa affermazione ci dice qualcosa di nuovo. Bianca può dire che Bruno non può sapere dove sta il Re Bianco perchè la colonna della sua posizione (a lei nota) non è né la a, né la b né la c: questo perché, se così fosse stato, Bruno avrebbe avuto la possibilità di conoscere la posizione del Re nel caso in cui lui avesse l’indicazione che il Re si trova sulle traverse 6, 7 e 8. In quel caso, infatti, la posizione sarebbe stata semplicemente identificata dalle uniche posizioni possibili su quelle traverse, rispettivamente c6, b7 o a8. Quello che ha detto Bianca ha pertanto ristretto il campo delle possibili posizioni alle colonne d ed e.
Le case “candidate” dopo la prima affermazione di Bianca
A questo punto, Bruno riesce a ricostruire la posizione del Re: come fa? E’ evidente che lui deve sapere che il Re è in una delle traverse 2, 3, 4 o 5, ma se ha in mano una soluzione univoca è chiaro che la traversa a lui nota non è la seconda. Infatti, se così fosse stato, non avrebbe potuto sapere se la casa in cui è il Re fosse d2 o e2. Il campo si è quindi ristretto alle colonne d ed e e alle traverse 3, 4 e 5, ovvero, viste le posizioni legalmente possibili, alle case e3, d4 ed e5.
Le case “candidate” dopo che Bruno ha affermato di sapere dove si trova il Re Bianco
Appena Bruno afferma di sapere la posizione del Re, anche Bianca capisce la posizione. Ricordiamo che lei conosce la colonna: se la colonna a lei nota fosse stata la e, non avrebbe potuto sapere se il Re si trova in e3 o in e5, quindi la colonna dove è posizionato il Re deve essere la colonna d. Questo rende univocamente determinata la posizione del Re Bianco: la casa d4.
A questo punto, Giorgio fu in grado di cavarsi d’impaccio e poté mostrare finalmente al pubblico la posizione completa, per poi sedersi in attesa delle soluzioni di quello che dichiarò essere una posizione in cui il Bianco dà scacco matto in due mosse.

E qui Giorgio mi fa uno dei suoi sorrisi furbi e mi domanda: “Ma scusa, non eravamo d’accordo che mi avresti dato tu la soluzione al problema?”
Ha ragione, accidenti; ora mi tocca faticare ancora un altro po’ in attesa di una buona idea o di qualche suggerimento da parte di voi lettori.
Da far girare la testa!
Non ho partecipato alla prima parte dell’enigma perché ne conoscevo già il meccanismo: è la geniale versione scacchistica di un problema matematico che avevo visto tempo fa.
Sul matto in due posso invece dire la mia: poiché il Nero minaccia …Td1+ che renderebbe impossibile dargli matto alla seconda, il Bianco è praticamente obbligato a dare scacco:
1. Dc7+ e ora
1… Dxc7 (o Dd7) 2. Cxd5#
oppure
1… Rf6 2. De5#
Grazie Irish per l’aggettivo “geniale”: non penso di meritarlo, ma ammetto che tra l’idea e la realizzazione ho dovuto faticare parecchio.
La conseguenza, quasi inevitabile, è che la posizione è facile da risolvere, ma mi è sembrato un peccato veniale.
La tua soluzione è giusta, come è chiarito nel post successivo del “trittico” e ti irngrazio per non aver rovinato ad altri il piacere di cercare la soluzione alla prima parte dell’enigma.