Candidati 2020: tutti a casa a metà torneo
4 min read
(Uberto D.)
Il titolo avrebbe dovuto essere “MVL batte Nepo”, ma ovviamente la notizia è diventata un’altra: la FIDE ha sospeso il Torneo dei Candidati 2020 dopo la fine del girone di andata. L’evento che tutti paventavano è successo, fortunatamente non perché qualcuno si sia ammalato, ma perché la Russia ha deciso di fermare qualsiasi volo internazionale a partire da oggi e quindi non sarebbe stato possibile per i giocatori non russi tornare a casa dopo la fine del torneo.
Una decisione chiaramente sofferta ma inevitabile, che ha dato ragione a quanti, Radjabov per primo, chiedevano il rinvio di fronte ai tanti, troppi eventi che ne avrebbero potuto causare l’interruzione. E nella situazione che si è venuta a creare, è proprio l’azero quello che sembra abbia perso più di tutti: ha posto le domande giuste, non è stato ascoltato né sostenuto dagli altri Candidati, è stato sostituito e adesso che i fatti gli hanno dato ragione… deve rimanere comunque fuori dai giochi.
FIDE stops #FIDECandidates
Official announcement – Starting March 27, 2020, Russia interrupts air traffic with other countries without indicating any time frames. In this situation FIDE President decided to stop the tournament.https://t.co/bnDDJhFuiG pic.twitter.com/YYo3SMidqj
— International Chess Federation (@FIDE_chess) March 26, 2020
Al momento in cui scrivo, alcuni giocatori sono già tornati a casa, come Giri che è riuscito a prendere di corsa una combinazione di voli che lo ha riportato ad Amsterdam.
So @anishgiri made the right move. He didn't wait for the FIDE charter to Amsterdam (!) and bought tickets for his second Erwin L'Ami and himself on the next plane to Moscow. https://t.co/Iz8snR0oL0
— Stefan Löffler #It´s time to play outside! (@StefanLoeffler) March 26, 2020
Altri hanno dovuto ripiegare su un volo charter della FIDE, che però, come ha scritto Caruana, è stato posticipato all’una di stanotte: mi auguro davvero che mentre state leggendo queste righe Fabiano sia sulla strada del ritorno a casa, perché altrimenti… potrebbe non farlo per molto tempo!

Una situazione complessa, che vede la FIDE oggetto di molte critiche, ma che soprattutto lascia i giocatori a metà di uno dei tornei più importanti della loro carriera, senza, come tutti noi, certezze sull’immediato e prossimo futuro. Il breve commento di Caruana. fotografa bene la situazione.
The Candidates is over for now. The hard part still remains: getting home. I expect to re-enter a world I'll hardly recognize.
— Fabiano Caruana (@FabianoCaruana) March 26, 2020
Noi, che ci viviamo in questo mondo che stentiamo a riconoscere, auguriamo a tutti un buon ritorno a casa: per riprendere il torneo e giocare il match contro Carlsen ci sarà tempo. Adesso le priorità sono altre.
Rivediamo comunque cosa è successo mercoledì a Ekaterinburg, in quelle che per un po’ saranno le ultime partite di scacchi giocate a tavolino.
7° turno – MVL batte Nepo e lo raggiunge in vetta
E’ chiaro che la partita tra Vachier-Lagrave e Nepomniachtchi era quella più importante del turno e fortunatamente non ha deluso le aspettative. Il russo ha giocato la stessa variante Winawer della Francese che gli aveva procurato qualche grattacapo contro Alekseenko e il francese ha giocato una eccellente partita.

Tutte le altre partite sono finite patte, con pochi scossoni, a parte una vivace schermaglia tattica nella Ding Liren-Alekseenko e una petite combinaison nella Caruana-Wang Hao che però è risultata … troppo petite per sbilanciare il risultato.


Andiamo quindi a vedere la partita tra MVL e Nepo, ultima a finire del 7° turno, del girone di andata e, per ora, anche del Torneo dei Candidati.

Una partita eccellente da parte di Vachier-Lagrave, che dopo la partita ha detto di sentirsi molto bene, più scarico e più energetico di fine 2019. Sportivamente parlando, un vero peccato che il torneo sia stato sospeso qui.

La classifica a metà torneo
La classifica alla sospensione mostra tre gruppi: Nepo e MVL appaiati in testa con 4,5, Ding Liren a Alekseenko appaiati in coda a 2,5 e in mezzo tutti gli altri a 3,5 punti.
Sarebbe stato molto interessante vedere come si sarebbe evoluto il torneo, finora appassionante e con partite di ottimo livello. Invece… tutto verrà “congelato” per molto tempo, lasciando praticamente solo gli scacchi on-line per noi appassionati.
Il tabellone ci mostra come, se il torneo fosse finito così, il vincitore sarebbe stato MVL, vista la vittoria nello scontro diretto con Nepo. Beh… da qui si ripartirà tra qualche mese, a Ekaterinburg (come vorrebbe Dvorkovich) o altrove.
