Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

Scaccobollo – UNGHERIA 1950

2 min read

(Roberto C.)
Il primo torneo dei candidati sotto l’egida della F.I.D.E. valido per sfidare Botvinnik, il Campione del mondo in carica, si giocò a Budapest dal 10 Aprile al 15 Maggio 1950.
Soltanto dieci i giocatori: URSS – Boleslavsky, Bronstein, Flohr, Keres, Kotov, Lilienthal, Smyslov; Argentina – Najdorf; Svezia – Stahlberg; Ungheria – Szabo; tra i grandi assenti, causa l’impossibilità a partecipare, Euwe, Reshevsky, Fine e Bondarevsky.

Bronstein all’ultimo turno, dopo un lungo ed avvincente inseguimento di dieci turni, raggiunge (ex-aequo a 12 punti) Boleslavsky, l’unico giocatore imbattuto in testa alla classifica per gran parte dell’evento; lo spareggio favorì Bronstein di strettissima misura (+3 -2 =9) che in qualità di vincitore acquisì il diritto di sfidare Botvinik, match giocato a Mosca nel 1951 che non vinse, pareggiandolo 12-12. A quattro partite dalla fine Botvinnik, a cui basta il pareggio, è in vantaggio di un punto ma, anche questa volta, Bronštejn ribalta la situazione con due vittorie consecutive: adesso David è in vantaggio… ma purtroppo, nella penultima partita, cercando di vincere un finale pari, arriva all’aggiornamento in situazione inferiore e Botvinnik va in chiaro vantaggio alla ripresa del gioco; il match si concluse in parità e Botvinnik conservò il titolo di Campione del mondo. Una non vittoria che segnò per sempre la carriera di Bronštejn, nonostante i suoi notevoli contributi agli scacchi ed i risultati ottenuti (ad esempio, quattro volte medaglia d’oro alle Olimpiadi con la squadra dell’URSS). Questo leggendario giocatore sovietico ce lo ricordiamo bene e con piacere sia alla scacchiera che quando gironzolava tra i tavoli delle Giornate Scacchistiche Romane del 1990: all’epoca un mite signore di 66 anni, con occhiali e baschetto, con due occhi vispi così!

L’Ungheria il 9 aprile 1950 emise tre scaccobolli per inaugurare l’evento, uno dei quali di posta aerea, seconda serie completa della tematica scacchi nella filatelia.

1950 Ungheria 3

Il valore da 60 fillér, color rosa carico, presenta due operai mentre giocano a scacchi, con al centro in alto una Torre circondata da una corona d’alloro; la stessa la Torre con la corona d’alloro è in primo piano nel valore da un Ft (Fiorino Ungherese), dalla tonalità blu, alla destra del Palazzo dello Sport e della Cultura, la sede del torneo, mentre il valore da 1,60 Forint, di color seppia, raffigura la mappa terrestre perimetrata da un festone di bandiere con in volo un aereo.

About Author

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: