#BerlinCandidates: sarĂ Caruana a sfidare Carlsen
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(Uberto D.)
Al termine di un torneo spettacolare ed emozionante, il verdetto è chiaro e indubbio: Caruana sfiderĂ Carlsen per il titolo di Campione del Mondo dall’8 Novembre 2018 a Londra. La vittoria è andata al giocatore che ha giocato meglio e ha mantenuto i nervi piĂ¹ saldi nelle 3 settimane di gioco a Berlino. A un punto di distacco Mamedyarov e Karjakin.
All’inizio dell’ultimo turno, dato con la mossa da cerimoniale da Anatoly Karpov, Fabiano Caruana era l’unico giocatore ad avere il proprio destino nelle sue mani: una vittoria avrebbe reso ininfluente i risultati delle altre partite. E’ perĂ² evidente come ognuno dei 4 Candidati ancora in lizza avrebbe seguito attentamente (per quanto disagevolmente vista la configurazione della sala di gioco) l’andamente delle altre. Con l’eccezione, ovviamente, della Aronian-So, che è infatti finita rapidamente patta dopo sole 17 mosse.

Pur nella trepidazione dei risultati e delle combinazioni che avrebbero fatto vincere l’uno o l’altro giocatore, la tre partite decisive, Grischuk-Caruana, Karjakin-Ding Liren e Kramnik- Mamedyarov, non hanno riservato grandi deviazioni dalla paritĂ . NĂ© era logico aspettarsi altro, vista la posta in gioco.
Prima dell’inizio delle partite, Magnus Carlsen aveva giĂ dichiarato che il vincitore sarebbe stato Caruana al 70%.
70% chance for Caruana
— Magnus Carlsen (@MagnusCarlsen) March 27, 2018
In effetti, piĂ¹ le partite proseguivano, piĂ¹ le partite si avviavano verso 3 patte, con forse l’eccezione proprio della partita di Fabiano, che ha cominciato a godere di un leggero vantaggio a partire dalla 16ª mossa.
Ma seguiamo le fasi salienti delle partite che hanno deciso il torneo.
La prima a concludersi con la patta è stata la Karjakin-Ding Liren. In molti avevano puntato sulla tenacia e la soliditĂ del russo, ma in realtĂ negli ultimi due turni Karjakin ha dato l’impressione di non avere piĂ¹ energie, come se la vittoria con Caruana al 12° turno lo avesse appagato ed esaurito.

L’ultima mossa del Bianco è stata 27 Cb6-d5, una mossa che ha permesso al Nero di guadagnare materiale, ma al prezzo di cambiare i pezzi pesanti: il finale che ne risulterĂ praticamente impossibile da vincere a causa dell’Alfiere d8, limitato dalla rigida struttura pedonale. 27. … h3+ (“Dopo questa mossa, mi sono sentito molto piĂ¹ tranquillo“, ha detto Caruana in conferenza stampa) 28. Rg1 Txf3 29. g4 Rg7 30. Txf3 Dxf3 31. Dxf3 Txf3 32. Tf1 Txf1+ 33. Rxf1 Axa5

I pedoni di vantaggio sono due, ma il Bianco puĂ² prendere il pedone h3 quando vuole e il Nero non ha un reale modo di creare un pedone passato o di aprire il centro per far lavorare bene l’Alfiere. La partita è proseguita con 34. Ce7 Rf6 35. Cf5 Re6 36. Cg3 Ad8 37. Ch1 a5 38. Re2 d5 39. Cf2 Rd6 40. exd5 Rxd5 41. Ce4 Rc6 42. Rd2 Ae7 43. Rc1 Rb5 44. Rb2 a4 45. Ra2 a3

Neanche la presenza per il Nero di un pedone passato e sostenuto in a3 cambia la sostanza: il Nero non sfonderĂ mai. ½-½

Occhi puntati sulla partita di Mamedyarov che, pur senza grandi sbilanciamenti, vedeva l’azero in leggero vantaggio nella posizione del diagramma:

L’ultima mossa del Bianco permette al Nero una simpatica combinazione, che perĂ² non fa altro che eliminare pezzi sulla scacchiera a far avvicinare l’inevitabile patta. 31. … Axf2 32. Dxf2 Axh3+ 33. Rg1 Dxf2+ 34. Rxf2 Txe5 35. Axe5 Cg4+ 36. Rg1 Cxe5 37. Ae2. Mamedyarov ha ottenuto un pedone per la qualitĂ (il pedone a7 è indifendibile) ma per quanto possa aver provato, Kramnik ha agevolmente condotto il finale alla patta siglata alla 54ª mossa.

E Caruana? Mai in difficoltĂ contro Grischuk, ha dato l’impressione di avere sempre pronta la richiesta di patta nel momento in cui le altre partite si fossero concluse con un nulla di fatto.

L’ultima mossa del Bianco prepara sì l’invasione delle colonna “a”, ma lascia mano libera al Nero che puĂ² spingere in d4 e crearsi un pedone passato molto prima che il Bianco faccia altrettanto. 31. … d4 32. axb5 axb5 33. cxd4 Cxd4 34. Tea2 Cc6 35. Ae4 Axe5 36. Axc6 Txd6 37. Axb5 Td1+

Quando la patta tra Kramnik e Mamedyarov è stata siglata, era chiaro che a Caruana sarebbe bastata una semplice patta, pur se in posizione superiore. Ma Fabiano ha voluto in qualche modo lasciare la sua “firma” ed ha continuato a sfruttare il vantaggio fino a vincere alla 69ª mossa.
Con questa partita si è concluso il Torneo dei Candidati 2018; Questi i risultati dell’ultimo turno e la classifica finale.
Come dicevo un risultato chiaro, che tutti, a partire da Carlsen, hanno salutato come meritato.
Caruana è il primo statunitense dai tempi di Fischer a giocare un incontro per il titolo di campione del Mondo FIDE unificato (“undisputed”). Potremmo anche dire che è il primo italiano a farlo, ma la questione è, come tutti sappiamo, abbastanza dibattuta.
Diciamo solamente che sarĂ interessante vedere Carlsen giocare per il titolo contro un giocatore piĂ¹ giovane di lui. Nella conferenza stampa finale è stato chiesto a Fabiano se avesse qualche messaggio da mandare a Carlsen (che ha piĂ¹ volte detto, e anche oggi confermato, che si augurava che a vincere fosse Caruana, un giocatore in grado di porgli una sfida molto seria); la sua risposta è stata semplice “Magari adesso sarĂ preoccupato. Comunque giocheremo tra qualche giorno (NdA: al Grenke Chess) e spero di fargli avere il mio messaggio per allora“.
Ancora congratulazioni a Caruana per il suo splendido torneo. La prossima tappa è Londra!
PS: Dal mio punto di vista, posso dire di aver vinto il mio personale Torneo dei Candidati di UnoScacchista e di essere stato molto contento di aver potuto scambiare qualche parola con Fabiano a Berlino.
Faccio una domanda… sapete quale sarĂ la sede effettiva del Mondiale di Londra?
Ciao Matteo. No, non si sa ancora nulla, nel miglior stile di WorldChess/AGON. Pensa che circolano addirittura voci che Rex Sinquefeld si stia muovendo per far spostare il mondiale da Londra a Saint Louis ora che ha vinto Caruana! So che sembra incredibile, ma sappiamo anche tutti che i soldi possono far cambiare i contratti…
Grazie mille. Purtroppo Agon si rivela, ogni anno, imbarazzantemente disorganizzata. In condizioni come queste diviene anche impossibile organizzare una trasferta per assistere al Mondiale, come avevo intenzione di fare