Carlsen si impone a Shamkir
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(Uberto D.)
Il Campione del Mondo ha vinto per la terza volta (in tre partecipazioni) il Memoriale Gashimov. Lo ha fatto con tre vittorie e una patta veloce all’ultimo turno con Ding Liren, giunto secondo. L’alto numero di patte è stata la caratteristica principale del torneo, che è vissuto più sui risultati altalenanti di Topalov che sulle gesta dei vari Karjakin, Mamedyarov, Giri e Radjabov (3 vittorie e due sconfitte in quattro)
Lo sprint di Carlsen nella seconda metà del torneo (3 vittorie e due patte) ha messo in cassaforte il risultato, anche perché le vittorie contro Topalov e Giri (in testa al torneo al momento del match con il norvegese) e la patta di ieri con Ding Liren hanno impedito a chiunque di avvicinarlo. Vediamo la classifica finale.
Lo sfortunato bulgaro è infine crollato, con tre sconfitti nelle ultime tre partite: dato che per sua stessa ammissione Topalov non ha più la voglia e la costanza di prepararsi con continuità, il risultato é comunque positivo (soprattutto perché ha buttato via un paio di vittorie nella prima parte del Torneo).
Incolore la prova di Rajdabov (come d’altra parte lo sono state tutte le sue partecipazioni degli anni passati) e anche Karjakin è stato premiato oltre misura con la vittoria nell’ultimo turno che lo ha issato al terzo posto, piazzamento fino all’inizio dell’ultimo turno abbastanza insperato.
Giri ci aveva quasi creduto dopo aver battuto David Navara, ma la sconfitta con Carlsen lo ha riportato subito con i piedi per terra. Molto sfortunato invece il torneo di Navara, che ha infilato un terribile “AUDI” (quattro zeri di fila) finendo inevitabilmente all’ultimo posto.
Molto solido Ding Liren, che ha raggiunto il 5° posto nella Classifica Elo live, grazie, soprattutto, alla lunga striscia di 70 partite imbattuto. A contraltare, Carlsen ha portato a 32 il suo numero di partite consecutive senza sconfitte e a 30 i supertornei vinti (due quest’anno). Peccato che il loro incontro all’ultimo turno sia stato praticamente non giocato. Il cinese è uno dei pochi giocatori di fascia alta che ha uno score complessivo non negativo con Carlsen. La lunga rivalità del norvegese con Giri ha infatti visto il ribaltamento dei rapporti: ora Carlsen ha vinto due partite, contro la sola vittoria di Giri.
Vediamo la loro partita di Shamkir.
Adesso la parola passa a Caruana, che al Campionato USA è ancora in ritardo di mezzo punto rispetto a Shankland. Una cosa però è certa: Fabiano non potrà mettere sul piatto della bilancia un trofeo analogo a quello vinto da Carlsen a Shamkir:
Il norvegese ha infatti vinto anche il mini-torneo di calcetto giocato nella giornata di riposo del 24 Aprile: giocando assieme (da sinistra) al suo secondo Peter Heine Nielsen, a Ding Liren, a Silvio Danailov, a Denis Khismatullin (secondo di Karjakin) e Veselin Topalov, Carlsen ha dimostrato la solita grinta, segnando almeno 4 goals, nelle due partite giocate.
Per chi volesse vedere Carlsen e gli altri giocatori in azione, questo è un video pubblicato, assieme a tutte le foto di questo post, dagli organizzatori del torneo.
Bene, giriamo adesso pagina e lasciamo Shamkir e le interviste “lunari” di Ljubomir Ljubojević ai giocatori nel dopo partita: prossima destinazione la Norvegia e il torneo Altibox. Ma, prima, vediamo se Caruana (che giocherà in Norvegia) sarà in grado di rispondere al norvegese e vincere il torneo a Saint Louis.