Uno Scacchista

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WaZ 2022 – Alta tensione al Tata Steel Chess

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(© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

(UnoScacchista)
Sempre avvincente il torneo olandese, che quest’anno sta offrendo molte emozioni, con storie da raccontare sia sulla scacchiera sia su ciò che ruota attorno alla manifestazione sportiva. Dopo 8 dei 13 turni previsti, Carlsen e Mamedyarov guidano il Torneo Master davanti a Giri e Vidit, mentre Erigaisi sta letteralmente dominando il Torneo Challenger con un perentorio 7 su 8.

Entrambi i tornei stanno offrendo un spettacolo divertente, con partite combattute e aperture talvolta inaspettate, come quella giocata da Memedyarov al secondo turno e che Riccardo ha chiamato “Apertura dell’acqua salata” o come il Gambetto Von Hennig-Schara tentato da Carlsen contro Shankland all’ottavo turno.

Inevitabilmente il COVID-19 ha preteso la sua parte di cronaca, per fortuna senza casi tra i giocatori fino ad ora. Sono però risultati positivi tre persone vicino a tre giocatori del Torneo Master: i secondi di Caruana e di Praggnanandhaa, e una persona dell’entourage di Dubov. Mentre per i primi due c’è stato il tempo di ottenere il risultato dei test PCR effettuati sui giocatori prima dell’inizio del torneo, nel caso del russo la positività del contatto è stata riscontrata la mattina del settimo turno e, nonostante la negatività del test rapido di Dubov, in attesa dei risultati del test PCR gli organizzatori hanno chiesto al giocatore di indossare la mascherina durante la partita contro Giri in programma per il pomeriggio. Dubov si è rifiutato di farlo “per questioni di principio” (come ha dichiarato) e non si è presentato alla scacchiera, concedendo quindi la vittoria a forfait a Giri.

WaZ 2022 – Daniil Dubov (© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

I fatti sono molto lineari e non c’è stata nessuna polemica tra giocatore ed organizzatori, tanto che, una volta ottenuto un risultato negativo dal test PCR e da un successivo ulteriore test, Dubov ha ripreso il torneo. Ognuno di voi può avere la propria opinione sulla decisione del russo, ma va registrato il fatto che Karjakin (che pure lo aveva criticato per aver fatto parte del Team Carlsen nel recente match mondiale) lo ha difeso, puntualizzando che lui avrebbe fatto lo stesso. Una posizione preventiva, se vogliamo, condivisa da molti giocatori russi, tra cui Grischuk che a suo tempo disse che non avrebbe ripreso il Torneo dei Candidati se avesse dovuto indossare la mascherina (e che, per lo stesso motivo, ha rinunciato a partecipare ai tornei di Saint Louis del 2021).

Le altre storie che i tornei raccontano sono fortunatamente sportive, quindi.. passiamo a vedere cosa è successo nei primi 8 turni.


Torneo Master

Il torneo vive non solo la sua normale storia agonistica, ma è anche la prima ipotetica “tappa di avvicinamento” di Carlsen ai 2900 punti Elo che lo stesso norvegese si è posto come prossimo obiettivo da raggiungere.

Se ad oggi il Campione del Mondo è in testa al torneo grazie alle 3 vittorie su Giri, Rapport e Praggnanandhaa, la sua corsa al tetto dei 2900 è ancora ferma al palo: nonostante i 5,5 punti su 8, infatti, al momento Carlsen sta perdendo un punto Elo: come era chiaro a tutti (e anche al norvegese) non basta vincere tornei per arrivare a 2900, bisogna stravincerli.

Il Tabellone del Torneo Master 2022 dopo 8 turni

Tiene bene il passo di Carlsen il “vecchio” del torneo, l’azero Mamedyarov che alla sua età, come ha detto, non può certo cambiare il suo stile, che è quello di giocare sempre per partite interessanti. Ne sanno qualcosa (oltre ad Esipenko) Duda, Jorden Van Foreest e Praggnanandhaa. Martedì, alla ripresa delle ostilità, è in programma la Carlsen-Mamedyarov, che promette sicuramente di essere una partita da non perdere, viste le premesse, gli stili dei due e le motivazioni di Carlsen.

WaZ 2022 – Mamedyarov in azione contro J. Van Foreest (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Dietro di loro Giri, che ha infilato tre vittorie di fila (inclusa quella a forfait su Dubov, oltre a quelle su Caruana ed Esipenko) dopo aver perso al secondo turno con Carlsen, e Vidit, in testa al torneo alla prima pausa dopo 4 turni grazie alle vittorie su Shankland e Dubov, a cui è seguita quella di ieri su Grandelius.

La classifica del Torneo Master 2022 dopo 8 turni (blu=vittoria, arancione=sconfitta)

Subito dietro Rapport, partito male con una sconfitta contro Duda ma rientrato rapidamente nel gruppo di testa battendo J. Van Foreest, Grandelius e Praggnanandhaa. Nel gruppo di metà classifica con il 50% dei punti troviamo Esipenko (vittoria su Karjakin e sconfitta con Giri), Caruana (autore di una brutta svista contro Giri, recuperata con una vittoria sofferta su Duda), Karjakin (che ha battuto J. Van Foreest) e il vincitore dello scorso anno J. Van Foreest, che ha dimostrato una certa… allergia alle patte, con tre vittorie (su Grandelius, Praggnanandhaa e Vidit) e tre sconfitte.

WaZ 2022 – L’indiano Vidit, ormai in vista di Anand nella classifica Elo (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Dopo una partenza brillante (vittoria su Rapport), Duda ha subito due battute d’arresto che lo lasciano a due punti dalla vetta assieme a Shankland che, partito perdendo con Vidit, si è poi stabilizzato con una serie di patte tra cui quella, prestigiosa, contro Carlsen all’ottavo turno. Dietro di loro Dubov che, oltre alla sconfitta a forfait, ha anche perso una partita molto vivace con Vidit al terzo turno.

Chiudono la classifica Praggnanandhaa, che però si è tolto lo sfizio di ottenere una vittoria nel torneo, proprio contro chi chiude la classifica, lo svedese Grandelius (che però è riuscito ad imporre la patta a Carlsen).

WaZ 2022 – La sfida tra Praggnanandhaa e Carlsen (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Insomma due soli giocatori imbattuti (Carlsen e Mamedyarov) e tre giocatori senza ancora una vittoria (Shankland, Dubov e Grandelius). Ci sono ancora 5 turni da giocare e veramente ancora tutto può succedere.


Partite scelte

Iniziamo dalla prima vittoria in assoluto di Carlsen contro Giri in un torneo a Wijk aan Zee. Molto interessante l’apertura giocata dal Campione del mondo, che, dopo un pedone, sacrifica anche la qualità alla 16ª mossa.

WaZ 2022 – Piccoli scacchisti crescono… Murzin osserva le partite del Torneo Master (© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

La partita che segue è stato un incredibile esercizio di virtuosismo difensivo da parte di Vidit, concluso con la vittoria dopo una svista di Dubov.


Richard Rapport ha chiuso la sua partita contro Grandelius con una combinazione che sono sicuro finirà in molte antologie.


WaZ 2022 – Magnus Carlsen durante la partita contro Rapport (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Altra vittoria importante per Carlsen, che aveva sprecato qualche buona occasione nelle partite precedenti. Di nuovo la Catalana preparata per il mondiale è tornata utile al Campione del Mondo.


Una partita complicata, quella tra Caruana e Giri, risolta a causa di una brutta svista da parte dello statunitense. Secondo Fabiano la partita di Giri è stata “terribile”, ma la sua “è stata anche peggiore”. Ottima scusa per evitare di commentarla…

WaZ 2022 – Caruana e Giri di buon umore prima della partita. Dopo… uno solo si è alzato sorridendo. (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Questa vittoria ha permesso a Giri di rientrare nelle parti alte della classifica. Esipenko lo ha un po’ aiutato, ma, come si dice, bisogna essere pronti a cogliere le occasioni che si presentano!


Torneo Challengers

WaZ 2022 – Erigaisi Arjun in grande evidenza (© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Ero stato fortunato profeta nell’indicare Arjun Erigaisi come il giocatore da osservare nel torneo Challengers. E il diciottenne indiano non ha deluso: 6 vittorie e due patte in 8 partite, un punto e mezzo di vantaggio sugli inseguitori e ingresso nella top 100 Elo. La facilità con la quale ottiene posizioni superiori è impressionante ed è facile prevedere una rapida ulteriore ascesa verso i 2700 per lui.

Il Tabellone del Torneo Challengers 2022 dopo 8 turni

Dietro il battistrada c’è la coppia formata dal Kazako Jumabayev e dal ceco Nguyen, anche loro imbattuti. La loro prestazione è di assoluto valore, con il primo che ha già pattato con Erigaisi ed ha un calendario sulla carta più facile del secondo. Peccato che la lotta per chi giocherà il torneo Master nel 2023 sembra essere già chiusa…

WaZ 2022 – Volodar Murzin (© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Dietro di loro un nutrito gruppo a 4,5 punti formato da i due olandesi L. Van Foreest e Wamerdam e dai due giovani Murzin (il russo aveva iniziato con un bel 2 su 2) e Bjerre. Gli esperti L’Ami e Ganguly sono al 50% dei punti, entrambi con due vittorie e due sconfitte.

La classifica del Torneo Challengers 2022 dopo 8 turni (blu=vittoria, arancione=sconfitta)

Il belga Dharda è partito malissimo, con 3 sconfitte in 6 partite, ma poi ha vinto due partite (entrambe in 22 mosse!) contro le due ragazze e si è riportato vicino alla metà classifica. Lo seguono la Shuvalova e la Zhu, entrambe a 2,5 punti e una sola patta: tutti sembrano impegnarsi molto contro di loro, ma due “zampate” a testa le hanno saputo rifilare.

WaZ 2022 – La russa Polina Shuvalova (© Lennart Ootes – Tata Steel Chess Tournament 2022)

Chiudono la classifica gli unici due giocatori che ancora non hanno vinto una partita, il tedesco Vogel e il francese Maurizzi, in chiara difficoltà in un torneo di questo livello.

Il torneo sembra saldamente nella mani di Erigaisi, ma 5 turni possono ancora riservare sorprese: basta un attimo a perdere una partita e a trovarsi gli inseguitori alle calcagna!


Partite scelte

Erigaisi ha vinto alcune belle partite, specialmente quella contro Wamerdam al secondo turno, ma preferisco mostrarvi la sua vittoria “tecnica” contro Bjerre all’ottavo turno.


Chiudo con la combinazione abbastanza evidente con la quale Dharda ha chiuso la partita contro Shuvalova. Evidente, ovviamente, non vuol dire che non sia brillante e, anzi, potrebbe essere un classico “puzzle” da risolvere.


Oggi seconda giornata di riposo, che sarà seguita da due turni di gioco, un’ultima giornata di riposo e i tre turni finali. Come visto c’è ancora molto per cui giocare, specialmente per Carlsen che deve ottenere almeno 3,5 punti per non perdere Elo.

Caruana e J. Van Foreest nel famoso corridoio “a mattoncini”, tipo dei tornei a Wijk aan Zee (© Jurriaan Hoefsmit – Tata Steel Chess Tournament 2022)

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