Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

Amore e scacchi!

3 min read

(Riccardo M.)
Da quando siamo partiti, nel 2016, il Blog “UnoScacchista” ha sempre visto in costante e rapida crescita i contatti da altri Paesi europei ed anche (o soprattutto) extraeuropei, sia in termini assoluti e sia relativi. E ciò è tanto più sorprendente e confortante dal momento che spesso ci soffermiamo su figure, non internazionalmente troppo note, di scacchisti italiani, di oggi o del passato.

E in effetti l’Italia ha potuto vivere di rendita per secoli su figure del passato; basta citare Gioacchino Greco, il quale resta, tra gli scacchisti di ogni tempo e luogo, uno dei più conosciuti al mondo.

Ad una di tali figure ha per esempio già dedicato un post Roberto, “Antonio Sacconi (1895 – 1968), il conte scacchista“. E ritorniamo di lui a parlare oggi. Eh, già, il conte Antonio Sacconi (1895-1968), più che per le sue partite, forse ai più restò nella memoria per lo schiaffo mollato a quel gerarca fascista che osò definire gli scacchi “un giuoco da femmine”. Ovviamente siamo tutti dalla parte del coraggioso Conte Sacconi: complimenti! E poi c’è da aggiungere che propriamente “figura minore” Antonio Sacconi non lo era: stiamo parlando di un campione d’Italia (1935), di uno che seppe vincere il torneo di Milano davanti a Stefano Rosselli (1926) e seppe sconfiggere in match il forte Mario Monticelli (un tennistico 6-4 nel 1925). E alcune partite di Sacconi hanno lasciato un bel segno, come quella vittoriosa contro il grande maestro austriaco Rudolf Spielmann nel 1935 a Sopron (Ungheria).

Oggi però niente schiaffi a gerarchi e niente partite di Antonio Sacconi, bensì due suoi problemi ed una curiosità.

La curiosità sta nel titolo -‘Amore e scacchi!’- del presente post, che è lo stesso titolo (con tanto di punto esclamativo!) di un articoletto che la Redazione del periodico “L’Alfiere di Re” intese dedicare al giovane -aveva all’epoca 27 anni- Antonio Sacconi nel numero di novembre-dicembre 1922, riferendosi ad un particolare della sua vita privata. Breve parentesi: è piuttosto raro che la stampa scacchistica specializzata si interessi o si sia interessata della vita privata dei giocatori di scacchi, spesso si sa poco e nulla anche dei più forti. Del resto, un giocatore di scacchi non è in genere una persona di spettacolo. Questo è un motivo in più per riportare qui integralmente quella breve e speciale, e perfino divertente, ‘spigolatura’:

“Il nostro egregio collaboratore e carissimo amico Conte Antonio Sacconi ci comunica la notizia del suo fidanzamento ufficiale con la vaga (*) ed intellettuale signorina Maria Miliani, figlia dell’ing. comm. Luigi Miliani, il geniale scacchista e presidente della nostra Federazione. Accogliamo con giubilo la lieta novella, e poiché l’interessato fa appello a tutta la nostra … discrezione giornalistica per mantenere il piccolo segreto d’amore, noi ci affrettiamo ad … ubbidire, pubblicando due sue composizioni di circostanza: due problemi in due mosse, che svolgono un tema legato anch’esso col fausto avvenimento: ‘cucina, in tutte le salse, delle iniziali dei due fidanzati’. E poi si vorrebbe far credere che, nel problema, i temi sono esauriti! …”

Non sappiamo se l’amore fra la signorina Maria Miliani e il conte Antonio Sacconi abbia poi trovato il lieto fine nel matrimonio, forse qualche lettore potrà essere in grado di dircelo. Ma guardiamo intanto le due composizioni:

Antonio Sacconi, 1922

362. Il Bianco muove e matta in 2 mosse

Antonio Sacconi, 1922

363. Il Bianco muove e matta in 2 mosse

“… N.B.: nel primo lavoro si hanno le iniziali nelle diverse posizioni di matto; nel secondo, l’iniziale sparisce per dar luogo a un’altra”.

Forse a questo punto ve l’aspettavate: abbiamo deciso che daremo le due soluzioni (e ogni altro eventuale chiarimento) non prima del … 2122.

Buon divertimento e, naturalmente, … tanto amore e tanti scacchi!


(*) “vaga” è un termine piuttosto arcaico, il cui significato è “attraente”.

About Author

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: