Giovanni Cenni (1881-1957)
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(Claudio Sericano)
Questa che vedete (*) fu la classifica delle prime Olimpiadi di scacchi (Parigi 12-20 luglio 1924), un risultato da incorniciare per il nostro Giovanni Cenni. Cenni, nato a Casola Valsenio (Ravenna), nel 1910 vinse una partita in simultanea contro Albin che ne giocava 11. Vinse il campionato bolognese nel 1911 e nel 1912.
In campo nazionale si mise in luce nel torneo USI di Roma del 1911, giungendo quarto e conquistando il titolo di maestro, migliorandosi subito nei tornei di Viareggio del 1912, 2°-3° insieme a Rosselli, e di Bologna 1913, terzo. Nel 1916 sfiorò il successo nel Torneo Crespi di Milano, secondo a mezzo punto da Reggio, e secondo giunse anche nel Torneo Crespi del 1922 a mezzo punto da Rosselli ma davanti a Monticelli.
Nel torneo Olimpico di Parigi del 1924 fu brillante ottavo in finale B, trascinando la formazione italiana al sesto posto nella classifica per nazioni.
Nel 1925 si difese bene nel magistrale di Bologna, giungendo settimo a pari punti con l’ungherese Patay.
Riprese l’attività torneistica dopo oltre un ventennio alla tenera età di 66 anni, e stupì tutti con gli ottimi risultati di Reggio Emilia 1947 (4°), Venezia 1947 (7°), Campionato Italiano di Roma del 1947 (6° su 36) e di Firenze del 1948 (10° su 52).
Fece parte della redazione dell’Italia Scacchistica fin dalla fondazione e curò colonne scacchistiche su “Il Resto del Carlino”, “Il Corriere illustrato del pomeriggio” e l'”Avvenire d’Italia”.
Vediamo due sue vittorie:
Cenni, Giovanni – Voellmy, Erwin
Milano, Italia-Svizzera, 1922
Cenni, Giovanni – Gabinara, Antonio
Reggio Emilia, 1947
(* tabella da Olimpbase.com)
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