Questo sarebbe il logo del Mondiale 2018??
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(UnoScacchista)
WorldChess, la società che con AGON organizza gli eventi del ciclo mondiale 2017-2018, ha svelato oggi il logo ufficiale e parte del merchandising del Match per il Campionato del Mondo che si svolgerà a Novembre 2018 a Londra.
Dire che siamo perplessi è un eufemismo…
Il progetto grafico, firmato da Shuka Design è abbastanza imbarazzante, con intrecci di immagini francamente poco consone non solo al gioco degli scacchi, ma a qualunque evento sportivo.
La versione stilizzata non è affatto migliore e anche la versione poster è … che vi devo dire… inqualificabile.
Nella sua confusione, la grafica della Cup dell’evento sembra addirittura sobria.
Va bene che a noi interessano le belle partite e la combattività dei giocatori ma, suvvia, anche l’occhio vuole la sua parte…
Se volevano far parlare dell’evento, sicuramente ci sono riusciti con un logo che, più che il gioco degli scacchi, vagheggia immagini del Kamasutra. Io non mi considero moralista, tutt’altro, ma mi chiedo come i designers di Shuka Design non si siano chiesti quale fosse l’utenza di riferimento per un tale “imbarazzante” logo! Sappiamo bene che il gioco degli scacchi, tanto più un match Mondiale, appassiona persone di ogni età, giovani e ragazzi compresi, e a maggior ragione mi domando: che tipo di messaggio gli organizzatori intendendono far passare con l’adozione di questo logo? Francamente rimango molto, molto perplessa…
Perplesso direi di più, il kamasutra rende bene l’idea dell’incontro fra due acrobati non tra ďue scacchisti. Ma se aggiungi anche il buttiglione per terra e canna in bocca lo stile africano si incrocia bene con quello orientale. E l’occidente ? basta sniffare un po e ci sei : mondiale.
At least I did expect WordChess to publish a short explanation of the key idea and concept behind the logo. Maybe they try to equalize themselves with modern art and everybody has to find its own interpretation?!
Actually Ilya Merenzon (CEO of AGON) answered to Chess.com: https://twitter.com/ChesscomNews/status/943544855137079297. Given the rumours the logo raised around the world (even on many TV news and shows), they decided to play boldly and sell the poster as a limited collection! https://worldchess.store/2018/20. Their statement by email was “We understand that the logo is unconventional and riskier then the typical chess artwork. And this was intentional, because we hope that chess should occupy more space in culture and culture, just like many other sports. Please ignore this email if you are not pleased with this logo, and don’t worry — the key visual is going to look different and less provocative.” Apparently the logo will not be used for real for the match…
Quanto meno mi sarei aspettata che WorldChess pubblicasse una breve spiegazione dell’idea e del concetto alla base del logo. Forse vogliono paragonarsi all’arte moderna e lasciare che ognuno trovi la sua personale interpretazione?!”
In realtà Ilya Merenzon (CEO di AGON) ha risposto a Chess.com: https://twitter.com/ChesscomNews/status/943544855137079297 (in inglese). Visti i molti commenti che il logo ha sollevato (addirittura se ne è parlato nei notiziari TV e nei talk-show) hanno deciso di sfruttare l’occasione e vendere il poster in edizione limitata! https://worldchess.store/2018/20. Via email hanno dichiarato “Sappiamo che il logo è non convenzionale ed è più rischioso delle solite rappresentazioni artistiche sugli scacchi. E’ stato fatto intenzionalmente, perché speriamo che gli scacchi occupino uno spazio maggiore nella cultura, alla pari di molti altri sport. Ignorate pure questa email se il logo non vi piace, ma non preoccupatevi — la grafica finale sarà differente e meno provocativa.” A quanto pare, il logo non verrà usato per davvero per il match…