Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

UnoScacchista (ancora) a Madrid

3 min read

Una curiosa espressione di Nakamura durante la partita contro Caruana. (Courtesy FIDE / David Llada)

(Uberto D.)
Domenica sulle montagne russe: per il torneo e per il vostro cronista. Mentre Nepo decide di prendersi un turno di riposo con una rapida patta con Ding Liren, Nakamura gioca una partita strepitosa e batte Caruana rimettendosi in gioco se non per il primo posto sicuramente per il secondo (che, a Carlsen piacendo, potrebbe significare di giocare il match per il titolo). Nel frattempo, il mio volo di rientro viene cancellato, costringendomi a rimanere un altro giorno a Madrid.

E pensare che la mia domenica era iniziata molto piacevolmente con una colazione a base di tostadas e revuelto al “Café de la Reina” (che, pur non avendo nulla a che fare con gli scacchi, ha deciso di cavalcare l’onda de “La Regina degli scacchi” inserendo i pezzi degli scacchi nella sua comunicazione).

Colazione da “El Café de La Reina” (Foto di Uberto Delprato)

Una lunga passeggiata lungo le variopinte bancarelle del “Rastro” di Madrid mi aveva poi portato verso il Palacio de Santoña dove, essendo arrivato con un certo anticipo, ho potuto di nuovo osservare gli splendidi dettagli delle decorazioni.

El Rastro de Madrid (Foto di Uberto Delprato)

Nel pomeriggio convulso che mi ha impedito di seguire le partite come avrei voluto, si sono giocate partite che hanno raccontato molto di come i giocatori hanno deciso di interpretare la seconda parte del torneo, quella nella quale, secondo Radjabov, si vedranno ancora più errori a causa della stanchezza.

Forse per questo motivo, e per risparmiare energie per lo scontro con Caruana in programma oggi, Nepomniachtchi ha giocato spudoratamente per una patta veloce, che Ding Liren non ha potuto non accettare. Insomma, non avevamo neanche iniziato a guardare le foto scattate e distribuite ai giornalisti da Stev Bonhage, che di corsa Dina Belenkaya e Maria Emelianova sono dovute scendere per le interviste e foto di rito del dopo partita.

Rosa, rosso o salmone? (Courtesy FIDE /David Llada)

E mentre io combattevo la mia impossibile battaglia tra call center e biglietti aerei, Duda ha “deciso” di dimenticare il piano più brutale possibile nella posizione sulla scacchiera contro Rapport: l’attacco diretto sul Re. Come saprò una volta arrivato nella bolgia dell’aeroporto per il cambio del mio volo di rientro, la fine strategia di Rapport, che consiste nello scegliere una giacca di un colore così improbabile da meritare una domanda specifica nell’intervista di fine partita (“la tua giacca è rossa, rosa o salmone?“), aveva portato alla sua prima vittoria nel torneo. Si vocifera che stia girando Madrid per trovare una camicia pervinca (o violetta o grigetta) per la partita di oggi contro Firouzja.

Il soffito del Palacio de Santona (Foto di Uberto Delprato)

La mossa del giorno però è stata 25. Ch1, giocata da Nakamura in risposta all’insidioso attacco giocato da Caruana. Niente a che vedere con quella, famosissima, di Nimzovitch contro Rubinstein, ma la dimostrazione che Hikaru è stato in grado di comprendere profondamente quali sarebbero stati gli sviluppi della partita. Dopo una lunga e avvincente lotta, conclusasi quando avevo ottenuto l’importante risultato di essere ufficialmente senza biglietto di ritorno, la partita si è chiusa con la vittoria di Nakamura, trasformando di fatto la partita di oggi tra Caruana e Nepomniachtchi in una sorta di ultima spiaggia per l’americano.

Il volitivo Firouzja e l’arcigno Radjabov si sono impegnati nell’arte del cercare qualcosa dove non c’è nulla, finendo per pattare dopo circa 7 ore di gioco, ma fornendo anche una bella dimostrazione di come gli scacchi possano essere una lotta violenta anche se poco appariscente.

Statua a Lorca in Plaza de Santa Ana (Foto Uberto Delprato)

Che poi è stato anche il risultato del mio pomeriggio: tanto nervosismo per nulla, visto che la compagnia aerea (di cui non farò il nome perché neanche lo merita) non mi ha proposto nessun volo alternativo a quello cancellato. Qualcuno potrà obiettare che c’è di peggio nella vita e… avrebbe ragione!

About Author

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: