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GCT Varsavia: Carlsen continua a vincere anche senza titolo mondiale

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GCT23 Warsaw - Magnus vince ancora (Lennart Ootes)

(UnoScacchista)
E’ chiaro che i titoli non fanno la vera differenza nella forza di un giocatore, ma la vittoria di Carlsen nel “Superbet Rapid & Blitz Poland 2023” di Varsavia deve essere veramente deprimente per i suoi avversari. Dopo mesi di inattività dal vivo e una lunga parentesi da giocatore di poker, il norvegese ha sofferto per qualche giorno nella sezione Rapid del torneo, poi ha messo il turbo, infilato 10 vittorie in 11 partite Blitz e vinto il torneo.

Dopo il deludente risultato nel Superbet Chess Classic Romania 2023, Ding Liren ha rinunciato a giocare anche il Rapid & Blitz di Varsavia dichiarando un giustificabile esaurimento di energie. Il suo posto è stato preso da Levon Aronian che, come sempre, ha garantito alta qualità, ma certamente vedere il nuovo Campione del Mondo affrontare il suo illustre precedessore sarebbe stata tutta un’altra cosa.

GCT23 Warsaw – I partecipanti (Lennart Ootes)

In ogni caso a Varsavia si sono visti ottimi giocatori darsi battaglia in una cornice di pubblico numerosa ed enstusiasta. Ci sono state lunghe file per autografi e foto con tutti, a testimonianza di un grande seguito per gli scacchi, recentemente rafforzato in Polonia dalla parabola ancora crescente di Duda.

GCT23 Warsaw – Folto pubblico in sala (Lennart Ootes)

La formula del torneo è quella ormai usata da tempo per questo tipo di manifestazioni ibride Rapid & Blitz: torneo da 10 giocatori, con singolo girone all’italiana in 3 giorni (3 partite al giorno) a cadenza Rapid e doppio girone all’italiana in 2 giorni (9 partite al giorno) a cadenza Blitz.

Patron del Grand Chess Tour è Garry Kasparov, che ha sempre creduto in questo Tour e non perde mai occasione per essere presente e, talvolta, anche giocare. A Varsavia si è visto spesso in sala di gioco, e si è capito bene come, in fondo, gli manchi il mondo degli scacchi agonistici.

GCT23 Warsaw – Due ex-campioni del Mondo (Lennart Ootes)

Vista la mancanza di Ding Liren, tutti gli occhi erano puntati su Magnus Carlsen: in che stato di forma si sarebbe presentato alla scacchiera e quanto avrebbe pesato l’evidente (temporaneo?) calo di interesse negli scacchi sui suoi risultati? L’inizio del torneo è stato durissimo per lui: sconfitta al primo turno Rapid con Wojtaszek e poi una serie di patte spesso a rischio sconfitta.

Anche se il norvegese non si è dimostrato preoccupato, attribuendo alla “ruggine” accumulata i risultati sotto le aspettative, la perdita del primo posto nella classifica Elo Rapid (a vantaggio proprio di Ding Liren) deve avergli comunque pesato.

GCT23 Warsaw – Tabellone del torneo Rapid

Sugli scudi l’idolo di casa, Jan-Krzysztof Duda, seguito da un motivato Aronian e ai sempre bravi Wesley So e MVL.

La situazione si è completamente ribaltata nel torneo Blitz. Dopo un’esitazione iniziale (sconfitta con Wesley So), Carlsen ha messo la freccia, si è messo in corsia di sorpasso e ha rallentato solo dopo aver vinto praticamente tutti i minimatch nei due giorni blitz. Ciò gli ha permesso di recuperare i punti di distacco da Duda accumulati alle cadenza Rapid  e a potersi permettere di arrivare alla vittoria all’ultimo turno per pura inerzia.

GCT23 Warsaw – Tabellone Blitz

La partita decisiva è stata proprio quella dell’ultimo turno, nella quale Carlsen ha affrontato Duda con i bianchi e un punto di vantaggio in classifica. Dopo essere ottenuto un grande vantaggio in apertura grazie ad un errore del polacco, l’ex-Campione del Mondo ha perso il filo, finendo per trovarsi in un finale difficilissimo da salvare (Torre contro Alfiere e due pedoni centrali). Dopo un fase conclusiva tesissima (e non scevra di errori), Duda ha perso uno dei due pedoni e ha proposto una patta immediatamente accettata.

GCT23 Warsaw – Duda accetta la patta nell’ultima, decisiva partita (Lennart Ootes)

La classifica finale ha quindi mostrato Carlsen al primo posto, dove forse neanche lui si aspettava di essere dopo un inizio Rapid così poco brillante.

GCT23 Warsaw – Tabellone Cumulativo

Come si vede, il norvegese ha vinto tutti i mini-match ad eccezione di quelli contro Wesley So e Wojtaszek.

GCT23 Warsaw – Il torneo in svolgimento (Lennart Ootes)

La si può mettere come la si vuole, ma Carlsen rimane il giocatore “con la marcia in più”, in grado di infilare una serie di vittorie come nessun altro riesce a fare, almeno non con questa regolarità.

Da Varsavia ci si sposta adesso in Norvegia, dove tra pochi giorni inizierà il Norway Chess. Vedremo se la cadenza lenta permetterà a qualcun altro di insidiare il grande Lebowsky (la somiglianza la vedo solo io?)

Jeff Bridges nel film “Il grande Lebowsky” (“The Big Lebowski”) nel 1998
Magnus Carlsen al GCT23 di Varsavia (foto di Bryan Adams)

Dal lunedì 29 maggio (torneo Blitz per il sorteggio del tabellone) fino al 9 giugno (con giorni di riposo il 2 e il 7 giugno) si affronteranno a Stavanger (Norvegia) molti tra i migliori giocatori del momento. Oltre a Carlsen, vedremo alla scacchiera e a cadenza lenta Firouzja, Caruana, Nakamura, So, Giri, Mamedjarov, Abdusattorov, Gukesh e Tari.

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