Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

Il primo fumetto con riferimenti scacchistici

4 min read

(Carmelo Coco)
Quale è stato e dove è stato pubblicato il primo fumetto con riferimenti scacchistici? E chi è il primo personaggio/scacchista? Ecco i risultati della mia ricerca.

Nel n. 9 del gennaio del 1940 su Wonderworld Comics (pubblicato dalla americana Fox Feature Syndicate) apparve una storia a fumetti della serie “Dr. Fung Master Sleuth of the Orient” (da pagina 30 a pagina 35) scritta e disegnata da Bob Powell (pseudonimo di Arthur Dean).

Il dottor Fung è un vecchio saggio e un esperto investigatore. E’ chiamato Master Sleuth of the Orient. Come collaboratore ha un giovane muscoloso di nome Dan Barrister. Insieme formano una coppia formidabile (Fung la mente, Dan il braccio) e risolvono molti crimini.

Nella storia del fumetto, il dottor Fung e il suo aiutante vengono storditi dai fucili a raggi degli uomini di Karno, rapiti e portati in volo nel suo Regno sotterraneo.  Karno è un criminale dalla mente geniale: è l’inventore di fucili a raggi e di tute antiproiettile che permettono di volare.

E’ un appassionato del gioco degli scacchi e si fa chiamare Karno the Chessmen. Commette ogni sorta di crimine aiutato dai suoi uomini volanti. Ha appena fatto prigioniera una ricca ereditiera, Irene Jonson. Il disegno iniziale lo mostra mentre sposta un pezzo degli scacchi miniaturizzato (Irene) su una scacchiera su cui ci sono anche Fung e Dan. Ha lo sguardo cattivo e mani adunche con unghie sporgenti. Siede su una specie di trono dotato di scacchiera. Delle rotelle gli permettono di spostarsi.

Karno ha rapito anche Fung e Dan perché nella sua scacchiera di pezzi umani mancavano un Re e un Cavallo. Egli, nel suo laboratorio, riduce gli umani alle dimensioni di un pezzo degli scacchi. Ha già cominciato con la ricca ereditiera. Lo stesso destino attende Fung e Dan.

Dan, però, riesce a svincolarsi e a lottare con gli uomini di Karno, permettendo a Fung di fuggire. Dan viene catturato nuovamente.

Il Dr. Fung riesce ad impossessarsi di un fucile a raggi e stordisce alcuni uomini di Karno. Riesce, così, a liberare Dan, Irene e alcuni schiavi. Karno, però, riesce a fuggire. Indossando le speciali tute degli uomini di Karno, Fung, Dani e la ragazza ritornano sulla Terra. Il Dr Fung promette di catturare Karno e di assicurarlo alla giustizia [1].

Questo è il primo fumetto U.S.A., secondo la mia ricerca, con riferimenti scacchistici.

Spiace che il primo scacchista sia un criminale e non uno dei tanti supereroi americani!

E in Italia?

Nel 1933 a pagina 4 di Topolino giornale (Anno II, n. 23 del 3 giugno, Nerbini editore), apparve una breve storia intitolata “Partita a scacchi nel bar”. La storia è con didascalie a rima e senza nuvolette (la sola “nuvoletta” è quella della sigaretta del fumatore).

Possiamo considerare queste quattro vignette con didascalie un vero fumetto? Credo di no.

Il primo fumetto italiano con riferimenti scacchistici è invece, secondo la mia ricerca, Topolino libretto n. 205 del febbraio 1959, edito da Mondadori. La storia è intitolata “Paperino e la scuola d’ardimento”.

Ma questa storia non è altro che la traduzione in italiano di “Follow the Reader” apparsa in Walt Disney’s Donald Duck n. 59 del maggio-giugno 1958 pubblicato dalla Dell Publishing Co., Inc. (12 pagine a colori). La storia è disegnata da Paul Murry.

La storia: nel giardino di casa loro, Paperino e i nipotini giocano una partita a croquet. Paperino, a causa di un colpo incauto, con la pallina rompe il vetro di una finestra del vicino, il professore Takewood. Paperino, assieme ai nipoti, si reca dal professore per scusarsi e rifondere il danno causato. La palla, entrata dalla finestra ha, però, rotto anche la gabbia di un pappagallo che, adesso, gira per casa. L’animale, spiega, il prof. è intelligente, sa leggere e parlare e vale milioni di dollari. Il professore gioca con lui a scacchi ogni sera. Paperino e i nipotini cercano di catturarlo ma ne favoriscono la fuga all’esterno della casa. Paperino e i nipotini inseguono il pappagallo per la città e, alla fine della caccia, lo trovano in una biblioteca mentre legge un libro sugli scacchi “How to win at Chess” (Come vincere a scacchi).

Riportano il pappagallo dal professore. Cominciano a giocare a scacchi. Stavolta l’animale vince due partite di seguito, grazie alla lettura del libro!

La scacchiera mostrata nei disegni ha 6 X 5 case di colore nero e rosso. Nella versione italiana le case sono bianche e nere.

La mia ricerca è definitiva? Certamente no. Ci sono migliaia di fumetti ancora da consultare e studiare. La sorpresa può sempre esserci.

Questo studio, comunque, è un primo punto fermo. Prima di oggi chi ha mai tentato una simile impresa? Sono anni che cerco (ad un prezzo ragionevole!) un fumetto stampato in Inghilterra che potrebbe portare la data di pubblicazione del primo fumetto al Mondo – con riferimenti scacchistici – al 1935!!


[1] La storia continua nel numero 10 “The Return of Karno”. Qui Karno viene chiamato “The Mad Chess Man”.


Autore: Carmelo Coco, Catania

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