Comincia la corsa dei Candidati 2020
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(UnoScacchista)
Con la FIDE World Cup 2019 che inizia oggi con la cerimonia inaugurale a Khanty-Mansiysk (Russia) si cominciano a definire i Candidati per il ciclo mondiale che si chiuderà con la sfida a Carlsen nell’autunno 2020. 128 giocatori, qualificati secondo criteri geografici e competizioni varie, si sfideranno in un torneo nel formato knock-out, i cui due finalisti diventeranno i primi due Candidati a qualificarsi dopo Caruana, vice-Campione uscente.
Come ci si qualifica al Torneo dei Candidati
Le regole per la selezione degli otto Candidati al match del 2020 contro Carlsen per il titolo di Campione del Mondo possono essere riassunte nei seguenti criteri:
- Il perdente dell’ultimo match per il titolo (Caruana)
- Primo classificato nella FIDE World Cup 2019 (se non Campione del mondo o già qualificato come 1., nel qual caso si qualifica il terzo classificato)
- Secondo classificato nella FIDE World Cup 2019 (se non Campione del mondo o già qualificato come 1., nel qual caso si qualifica il terzo o il quarto classificato)
- Primo classificato nella FIDE Grand Swiss Tournament 2019 (se non Campione del mondo o già qualificato come 1., 2. o 3., nel qual caso si qualifica il successivo classificato non già qualificato)
- Primo classificato nella FIDE Grand Prix 2019 (se non Campione del mondo o già qualificato come 1., 2., 3 o 4., nel qual caso si qualifica il terzo classificato)
- Secondo classificato nella FIDE Grand Prix 2019 (se non Campione del mondo o già qualificato come 1., 2, 3. o 4., nel qual caso si qualifica il quarto classificato)
- Giocatore con la migliore media Elo calcolata sulle classifiche pubblicate tra il Febbraio 2019 e il Gennaio 2020 e non Campione del mondo o già qualificato secondo i criteri precedenti
- Giocatore nominato dagli organizzatori; deve aver partecipato ad almeno due dei tornei di cui ai criteri 2, 4 e 5 e soddisfare almeno uno dei seguenti sotto-criteri:
-
- deve essere tra i primi 10 della medio Elo calcolata secondo il criterio 7
- deve essersi classificato 3° alla FiDE World Cup 2019 (o 4° se il 3° è già qualificato, ma non posizioni più in basso)
- deve essere il primo non qualificato dalla FIDE World Cup 2019
- deve essere il primo non qualificato dal FIDE Grand Swiss Tournament 2019
Nel caso in cui uno qualsiasi dei qualificati non potesse partecipare al Torneo dei Candidati, il sostituto verrebbe ripescato dalla lista Elo (criterio 7)
La situazione nel FIDE Grand Prix 2019
Dopo le prime due tappe (Mosca e Riga) la classifica è quella in figura.
Con due tappe (Amburgo e Tel Aviv) ancora da disputare, la situazione è ovviamente fluida. E’ comunque ragionevole pensare che i due posti saranno assegnati tra Grischuk, Mamedyarov, Nepomniachtchi e Vachier-Lagrave, con qualche residua speranza per Wojtaszek.
La situazione della media Elo
Al momento la media può essere calcolata solo su 8 classifiche mensili (da Febbraio a Settembre 2019) sulle 12 totali, quindi i giochi sono tutt’altro che fatti. Seguendo i calcoli di Martin Bennedik, col presupposto che l’Elo di ogni giocatore rimanga costante nei prossimi 4 mesi, la situazione è quella riportata nella tabella qui sotto.
Non calcolando ovviamente Carlsen e Caruana, Ding Liren è il netto favorito, con Anish Giri pronto ad approfittare di qualche (grosso) passo falso del cinese.
I partecipanti confermati al Grand Swiss
Da questo ciclo di qualificazione al Torneo dei Candidati, ci sarà anche un torneo giocato con il formato svizzero, il FiDE Grand Swiss 2019, che altro non è che il glorioso Open dell’isola di Man, al quale però parteciperanno “solamente” 160 giocatori, 100 giocatori dei quali sono invitati della FIDE secondo la media della classifica Elo tra Luglio 2018 e Giugno 2019. I rimanenti 40 sono invitati a discrezione degli organizzatori.
Per darvi un’idea di chi, tra gli invitati, ha confermato la partecipazione, ecco i primi 30 (selezionati e ordinati sulla base della lista Elo di Agosto 2018):
Come vedete, giocheranno anche Carlsen e Caruana, ma è chiaro che il Torneo sarà aperto a qualunque risultato, come sempre per i tornei giocati con questo formato. A meno di qualificarsi nella FIDE World Cup, questo torneo potrebbe essere l’ultima possibilità per So, Aronian, Anand, Karjakin e Nakamura, oltre che per i delusi dalle altre manifestazioni. Molti volti nuovi, come Artemiev, Duda e Wey Yi, avranno comunque la possibilità di giocarsi le loro carte.
La FiDE World Cup 2019
Ed eccoci finalmente al torneo che comincerà ad essere giocato da domani 10 Settembre. La selezione dei 128 partecipanti è stata effttuata dalla FIDE secondo i criteri qui definiti, che riassumo brevemente qui sotto.
- 1 Campione del Mondo (Carlsen ha rinunciato ed è stato sostituito dalla lista Elo da Andreikin)
- 4 semifinalisti della Chess World Cup 2017
- 1 Campionessa del Mondo 2018 (Ju Wenjun ha rinunciato ed è stata sostituita dalla lista Elo da Naiditsch)
- 2 Campioni del Mondo Junior 2017 and 2018
- 24 qualificati dal Campionato Europeo individuale del 2018
- 22 qualificati dal Campionato Europeo individuale del 2019
- 4 qualificati dal Campionato Continentale Americano del 2018
- 4 qualificati dal Campionato Continentale Americano del 2019
- 5 qualificati dal Campionato Continentale Asiatico del 2018
- 5 qualificati dal Campionato Continentale Asiatico del 2019
- 2 qualificati dal Campionato Continentale Africano del 2019
- 26 qualificati dai Tornei Zonali (Caruana e Illingworth hanno rinunciato, sostituiti da Pichot e Press)
- 18 qualificati per rating Elo Medio delle liste da agosto 2018 a luglio 2019 (Anand, Kramnik, Rapport e Topalov hanno rinunciato e sono stati rimpiazzati seguendo la lista Elo da Vidit, Fedoseev, Tomashevsky e Adams)
- 1 miglior piazzato dell’ACP Tour non già qualificato con i criteri precedenti
- 5 giocatori scelti dal Presidente FIDE (Salem A. R. Saleh ha rinunciato ed è stato sostituito da Abdusattorov)
- 4 giocatori scelti dal comitato organizzatore
Come prevedibile, la partecipazione è altamente qualificata. Ecco le 32 “teste di serie”:
Praticamente ci sono tutti i giocatori con Elo superiore a 2700, con l’eccezione di Carlsen, Caruana, Anand, Kramnik (che sappiamo essersi ritirato dalla scena agonistica), Rapport e Topalov. Sfogliando i nomi dei giocatori, si nota come a fronte di 71 partecipanti Europei e 30 asiatici, ci siano 21 giocatori dalle Americhe, 6 dall’Africa e nessuno dall’Oceania.
Ecco il tabellone ufficiale, che potete ingrandire cliccando sull’immagine.
Il formato è quello ormai consolidato, con minimatch da 2 partite a cadenza lenta (4 per i match di finale per il titolo e di finale per il 3° posto), e spareggi Rapid 25, Rapid 10, Blitz 5 e Armageddon in caso di parità.
Il torneo durerà quasi un mese, dal 10 Settembre al 3 Ottobre, con coda al 4 di Ottobre in caso di spareggio tra i due finalisti.
Se i pronostici fossero rispettati, vedremmo negli ottavi di finale questi accoppiamenti:
- Ding Liren – Wojtaszek
- Grischuk – Dominguez
- Karjakin – So
- Nepomniachtchi – Yu Yangyi
- Andreikin – Giri
- Mamedjarov – Radjabov
- Vachier-Lagrave – Nakamura
- Artemiev – Aronian
Come sempre, questo tipo di tornei sono croce e delizia per gli appassionati: molta tensione e spettacolarità a causa del formato ad eliminazione diretta, ma con il rischio di patte veloci a cadenza lenta per poi vedere tutto giocato agli spareggi Rapid e Blitz. Se non fosse che ci sono due posti di Candidati in palio, si potrebbe decidere che sia una manifestazione di dubbio valore, ma, alla fine della fiera, anche se in molti possono vincere, dal 2000 al 2017, nelle 9 edizioni disputate fino ad ora, hanno vinto sempre giocatori di grande qualità: Anand (2000 e 2002), Aronian (2005 e 2017), Kamsky (2007), Gelfand (2009), Svidler (2011), Kramnik (2013) e Karjakin (2015).
Speriamo quindi di vedere belle prestazioni e soprattutto, due finalisti che potranno dare vita a un bel Torneo dei Candidati 2020.