Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

I Mandarini del bottone giallo

10 min read

Cambridge Springs 1904, torneo nel quale partecipò uno dei « mandarini »: John Finan Barry Prima fila da sinistra a destra: Barry, Napier, Showalter, Mieses, Fox, Pillsbury, Chigorin, Delmar e Marshall. Seconda fila: Schlechter, Hodges, Helms, Janowski, Marco, Lasker, Lawrence, Cassel e Teichmann.

(Mario Spadaro)
Nel tardo settecento, una nuova moda di ispirazione orientale invase le corti d’Europa, per cui tutte le famiglie reali avevano un piccolo angolo di gusto cinese, quando non veri e propri spazi dedicati.

In Italia i primi ambienti di modello cinese apparvero a Torino nelle residenze dei Savoia (il Gabinetto Cinese a Palazzo Reale e le salette cinesi a Villa della Regina), ma un vero capolavoro fu il Salottino di Maria Amalia per la Reggia dei Portici (oggi al Museo di Capodimonte).

Si trattava però sempre di interni di piccole entità, ma per la prima volta venne attuato un intero edificio in stile, compresi gli esterni: la Palazzina Cinese di Palermo, realizzata dall’architetto Giuseppe Venanzio Marvuglia a partire dal 1799 su commissione di Ferdinando III di Sicilia, che aveva acquistato una casa in stile cinese dal barone Benedetto Lombardo della Scala.

La moda cinese, che poi dilagò in tutto ciò che era orientale senza troppa distinzione, era ansia di novità, di voglia per la meraviglia per luoghi lontani e solo immaginati, e si innestò ben presto nelle classi nobiliari e nel ceto più elevato, e quindi vennero costruite case per la villeggiatura, che imitavano l’arte orientale anche nelle camere di abitazione, con affreschi e pitture alle pareti.

Nel nuovo mondo invece il piacere della cineseria, si sviluppò sotto l’aspetto dell’imitazione dei costumi cinesi, importando usi e consuetudini della loro complessa e caratteristica vita sociale.

E fu così che un gruppo di giocatori di scacchi di Boston, adottando la tradizione cinese, alla fine del 1800 formò un’associazione che venne chiamata “Mandarini del bottone giallo”.

I funzionari civili o militari cinesi impiegavano una varietà di codici per mostrare il loro grado e la loro posizione gerarchica, di cui il più riconosciuto era il quadrato Mandarin o il badge di rango, che era uno sparato di forma quadrata cucito sulla veste, su cui erano raffigurate forme diverse di animali.

Un altro modo per mostrare la posizione sociale ed il rango civile era l’utilizzo di pomelli colorati per cappelli fissati sulla parte superiore dei loro copricapo, ed a quest’ultima usanza fecero riferimento i giocatori di Boston (il “bottone giallo” era una spilla agganciata nei cappelli).

Per iscriversi al club ogni nuovo membro doveva essere un giocatore amatoriale, ma occorreva pure superare una prova: vincere una partita a scacchi alla pari con un maestro riconosciuto.

I soci si incontravano ogni sabato pomeriggio per giocare tra loro e discutere di scacchi analizzando varianti teoriche, trascorrendo la serata cenando insieme.

Questi signori si immedesimavano così tanto nel ruolo dei mandarini, che quando giocavano nel club trascrivevano il luogo ed i nomi dei giocatori, anagrammandoli in modo tale da farli sembrare cinesi.

Pertanto il circolo South Street a Boston, diventava la pagoda reale di Ostuh Tserte a Tsonbo, i signori Harlow e Snow che giocavano contro i signori Stone, Ware e Young, divenivano i Mandarins Ahlrwo e Nswo contro i Mandarins Tsnoe, Awer e Oynug!

Per lungo tempo il club fu fiorente ed intensamente frequentato e non è possibile specificare il dettaglio biografico di tutti gli associati, pertanto ne ho scelti solo alcuni in loro rappresentanza.


John Finan Barry
(nato il 12 dicembre 1873 a Boston, morto il 9 aprile 1940 a West Roxbury)

John Finan Barry
Cleveland Public Library (Pubblico dominio)

Le notizie biografiche su Barry, ricavate in larga parte dal suo necrologio pubblicato nella pagina 50 di The Chess Rewiew del 1940, indicano che dopo aver prestato servizio come cancelliere del tribunale municipale per 28 anni, era divenuto avvocato.

Considerava gli scacchi semplicemente come un hobby, ma era un dilettante molto forte; fu pure editore della colonna di scacchi al Boston Transcript per 25 anni.

Barry ha giocato in dodici dei tredici incontri via cavo anglo-americani, mancando in quello del 1908 a causa di un disguido nell’invito.

1901 Anglo-American Cable Match
Seduti (da sinistra a destra): H. N. Pillsbury and J. F. Barry
American Chess Bulletin, Feb 1907, pag. 30

Ha giocato nelle scacchiere 2-4 nel corso degli anni, col risultato di +6 -3 = 3, vincendo partite contro Henry Ernest Atkins, Joseph Henry Blackburne e Horatio Caro, e pareggiando con James Mason.

Perse un match di misura contro Harry Nelson Pillsbury nel 1893 (+4, -5, =1) ed un altro più nettamente per il campionato statunitense contro Jackson Whipps Showalter nel 1896 (+2 -7 =4).

Cambridge Springs 1904, torneo nel quale partecipò uno dei “mandarini”: John Finan Barry
Prima fila da sinistra a destra: Barry, Napier, Showalter, Mieses, Fox, Pillsbury, Chigorin, Delmar e Marshall.
Seconda fila: Schlechter, Hodges, Helms, Janowski, Marco, Lasker, Lawrence, Cassel e Teichmann. (link)

Partecipò al forte torneo di Cambridge Springs nel 1904 (vedi foto in anteprima), terminando in bassa classifica, ma pareggiando tra gli altri con Lasker, Marco, Showalter, Schlechter, Mieses, ed ha vinto con Teichmann.


Constant Ferdinand Burille
(Parigi 30 agosto 1866 – Boston ottobre 1914)

Constant Ferdinand Burille
Cleveland Public Library (Pubblico dominio)

Per alcune fonti il luogo di nascita sarebbe Boston, ma probabilmente è esatta la notizia fornita alle pagine 254-255 di La Stratégie del 15 agosto 1888, che lo indica come parigino, nonché la pagina 209 di Chess: Man vs Machine di B. Ewart (Londra, 1980), che lo descrive come “un bostoniano nato a Parigi”.

Dal necrologio commemorativo dell’American chess bulletin v.11 (1914) pag.226, apprendiamo che “Il signor Burille è salito alla ribalta a Boston nel 1885 all’età di 19 anni, e durante i cinque anni successivi ha giocato molte partite con esperti locali, sconfiggendo giocatori come Preston Ware Jr, Charles B. Snow e Franklin K. Young. Nel 1890 vinse un match con Pillsbury (ancora molto giovane), dandogli il vantaggio di pedone e mossa”.

Vinse la prima partita per gli Stati Uniti nel primo incontro via cavo con la Gran Bretagna, nel 1896, sconfiggendo Bird; nel Sesto Congresso Americano di Scacchi, nel 1889, non ottenne una buona classifica, ma vinse con Chigorin, Gunsberg e Pollock. Era un ottimo linguista e conversava fluentemente in cinque lingue diverse, nonché un esperto in telegrafia; come risolutore di problemi aveva pochi eguali. Si ricorda che in un’occasione si impegnò a risolvere sessanta problemi di matto in due mosse in un’ora di tempo, per una piccola scommessa, e portò a termine il compito con cinque minuti di anticipo.

E’ stato anche uno di quelli che per un certo tempo hanno manovrato l’automa Ajeeb (o Aheeb), costruito a somiglianza dell’automa turco di Kempelen, giocando oltre 900 partite e perdendo solo tre volte.


Henry Nathan Stone
(20 Aprile 1823 Boston, Suffolk County, Massachusetts, USA – 10 Dicembre 1909 Dorchester, Suffolk County, Massachusetts, USA)

Henry Nathan Stone
American chess bulletin. v.2 (1905) pag.209 (Public Domain, Google-digitized)

L’American chess bulletin. v.2 (1905) a pag.209, informa che sin da piccolo rimase orfano, infatti suo padre, Joseph Stone, membro del Consiglio Comunale, rimase accidentalmente annegato l’anno successivo alla sua nascita e nel 1826 perse anche la madre. Si laureò ad Harvard e divenne un membro della New England Labour Reform League. Insieme a Ware, ha ideato e sviluppato nelle analisi la Stone-Ware Defense – 1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Ac4 Ac5 4.b4 Axb4 5.c3 Ad6 (nella pratica giocata per la prima volta da Kieseritzky, mentre ai giorni nostri è stata utilizzata dai grandi maestri Andrei Volokitin, Alexander Grischuk e Loek van Wely).

Su Chessgames.com vi sono due partite per corrispondenza giocate al Torneo continentale del 1894, attestanti che Stone giocò anche per posta. Disputò un match con il capitano Mackenzie, vinto da quest’ultimo per 10 a 5.

Aveva un fratello più giovane, James Winchell Stone, pure lui appassionato di scacchi, che giocò due partite amichevoli con Morphy, perdendole entrambe, ricevendo il vantaggio di un cavallo.

E’ sepolto nel Mount Auburn Cemetery di Cambridge, Middlesex County, Massachusetts, USA, Lotto Willow Avenue, Lot 3128.

Tomba Henry Nathan Stone
Foto aggiunta da Sharon Lavash Hawkins (link)

Maggiore Otho Ernest Michaelis
(Germania 3 agosto 1843 – Augusta, Kennebec County, Maine, USA, 1 maggio 1890)

Maggiore Otho Ernest Michaelis
foto aggiunta da S G Michael (link)

Militare di carriera, nell’estate del 1863, fece parte della campagna di Gettysburg. Fu al seguito del generale Sherman nella sua marcia verso il mare. Nel 1876, fece parte della colonna del generale Alfred Terry nella spedizione presso le Black Hills contro Toro seduto e Cavallo Pazzo, ed arrivò a Little Big Horn due giorni dopo che il 7º Cavalleggeri di Custer fu massacrato.

Aveva molti interessi che includevano l’artiglieria, l’elettricità, la meteorologia, e gli scacchi; era considerato da molti uno dei più importanti giocatori di scacchi amatoriali degli Stati Uniti.
All’età di quindici anni giocò 4 partite contro Paul Morphy ricevendo il vantaggio di una torre, vincendo 1 partita e perdendo le altre.

Sposò Kate Woodbridge nel 1868 ed ebbero nove figli; è sepolto nel Forest Grove Cemetery di Augusta, Kennebec County, Maine, USA. Il monumento di famiglia elenca l’intera famiglia (tutti i nove figli, compresi quelli che sono sepolti in altri stati).

Tomba del Maggiore Otho Ernest Michaelis
Foto aggiunta da Dapper (link)

Dr. Horace Richardson
(Boston, Suffolk County, Massachusetts, USA, 7 gennaio 1830 – 18 giugno 1891 stesso luogo)

Dr. Horace Richardson
Foto aggiunta da BJW (link)

La maggior parte delle notizie biografiche si ricavano dal necrologio pubblicato a pag.5 del THE BOSTON DAILY ADVERTISER di Sabato 20 giugno 1891, che ne annunciava la morte improvvisa per insufficienza cardiaca.

Nel 1846 entrò alla Boston Latin School e successivamente continuò gli studi ad Harvard dove si laureò nel 1852. Nel 1855, divenne M.D. (Medecine Doctor) alla Harvard Medical School, ma dedicò pochissimo tempo alla professione, perché era di famiglia agiata ed i suoi notevoli mezzi finanziari gli permisero il privilegio di numerosi viaggi e soggiorni prolungati all’estero.
Si arruolò come medico col grado di caporale nella fanteria del Massachusetts il 26 maggio 1862, ma il suo servizio durò solo poco più di un mese e fu congedato il 2 luglio 1862.

Fu il primo presidente del Boston Chess Club nel 1857 ed alla fine del 1880 venne eletto presidente della Massachusetts Chess Association.

Su chessgames.com sono conservate quattro partite amichevoli giocate contro Morphy (due nel 1857 e due nel 1859), che gli dava vantaggi di varia natura vincendo sempre.

E’ sepolto nel Mount Auburn Cemetery di Cambridge, Middlesex County, Massachusetts, USA; Lotto:   ASPHODEL PATH, Lot 2722.

Tomba del Dr. Horace Richardson
Foto aggiunta da Jacki Earp, Weymouth, Massachusetts (link)

Capitano William Cushing Paine
(Boston 26 Ago 1834 – 14 Settembre 1889 Waltham, Middlesex County, Massachusetts, USA)

Franklin K. Young forse scherzosamente, lo chiamava generale; in realtà suo fratello, Charles Jackson Paine, fu generale durante la guerra civile e suo nonno, Robert Treat Paine, fu un firmatario della Dichiarazione di indipendenza (la famiglia discende da passeggeri del Mayflower). Laureato all’Università di Harvard nel 1854. Laureato all’Accademia Militare degli Stati Uniti a West Point il 1 luglio 1858. Assistente istruttore di ingegneria pratica a West Point nel 1858. Servì come sottotenente, primo tenente, capitano nel Corpo degli ingegneri dell’esercito a Clark’s Point nella contea di Bristol, Massachusetts, dal 1860 al 6 novembre 1863.

Considerato uno dei più brillanti laureati di West Point, questo ingegnere dell’esercito in carriera morì all’età di 55 anni (per alcuni autori di alcolismo, ma ufficialmente per un’embolia). Fu presidente del Boston Chess Clubs per molti anni.

E’ sepolto nel Mount Auburn Cemetery di Cambridge, Middlesex County, Massachusetts, USA; Lotto:   Marigold Path, Lot 5897.

Tomba Capitano William Cushing Paine
Foto aggiunta da Sharon Lavash Hawkins (link)

Charles Baxter Snow
(3 maggio 1833 Orleans, Massachusetts – 17 Feb 1903 Provincetown, Barnstable County, Mass., USA)

Charles Baxter Snow (link)

Fu un commerciante di successo, che iniziò a lavorare nel settore delle stufe e della ferramenta; in seguito fu proprietario di un negozio di tappeti e stoviglie.

Appassionato giocatore di scacchi, fu un assiduo frequentatore del Boston Chess Clubs.

E’ sepolto nella tomba di famiglia con la moglie Anna Cook Lancy Snow (1836–1913) ed i figli.

Tomba Charles Baxter Snow
Foto aggiunta da ditdit (link)

Franklin Knowles Young
(Boston 21 ottobre 1857 – Winthrop, Massachusetts 19 dicembre 1931)

Franklin Knowles Young
American Chess Bulletin, 1905, pag.71

Giocatore e scrittore che in numerosi libri (The Minor Tactics of Chess: A Treatise on the Deployment of the Forces in Obedience to Strategic Principle; The Major Tactics Of Chess: A Treatise On Evolutions The Proper Employment Of The Forces In Strategic, Tactical, And Logistic Planes; Chess Generalship; Chess Strategetics Illustrated; The Grand Tactics of Chess) ha cercato di applicare i principi militari di un campo di battaglia nel gioco degli scacchi; tuttavia i suoi teoremi astratti, cervellotici ed a volte poco comprensibili, sin dall’inizio non hanno incontrato il favore dei lettori, destando molta perplessità.

Eccelleva in altri rami delle arti e delle scienze ed ha dedicato gran parte della sua vita in gioventù allo studio della scienza bellica; durante la guerra boera i suoi articoli di giornale hanno attirato l’attenzione per le accurate previsioni degli eventi militari. E’ stato anche inventore della culatta automatica per armi leggere e artiglieria da campo e di altri dispositivi meccanici.

Come giocatore era abbastanza forte, ed è riuscito a vincere partite (tra amichevoli ed ufficiali) a Steinitz, Zukertort, Pillsbury e MacKenzie.


Preston Ware Jr.
(Wrentham, Massachusetts 12 agosto 1821 – 29 gennaio 1890)

Charles A. Gilberg – The Fifth American Chess Congress New York 1880 (Pubblico dominio)

Membro influente ed uno dei giocatori più forti del club, partecipò con discreti risultati al primo, secondo, quarto e quinto Congresso americano di scacchi.

Giocò nel Secondo Torneo Internazionale di Scacchi di Vienna del 1882, il più forte torneo di scacchi del suo tempo, concludendo al sedicesimo posto su diciotto e segnando un totale di 11 punti su 34, ma ha vinto due partite con Max Weiss ed una col vincitore del torneo Wilhelm Steinitz (che non perdeva da nove anni), in una partita della durata di 113 mosse.

Prediligeva giocare aperture non ortodosse, eccentriche, stravaganti o poco note.


Come tutte le cose effimere di questo mondo, col passar degli anni anche l’interesse per le cineserie tramontò e la confraternita si sciolse.

Copricapo di carnevale

Concludo così questa storia, finalizzata principalmente a dare un volto ai nomi dei mandarini.

About Author

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: