Carlsen e Niemann (Rapid), Kasparov (Chess960), GP femminile: tanta roba
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Garry Kasparov al Champions Showdown 2022 (Lennart Ootes)
(UnoScacchista)
Diciamo che ce n’è per tutti i gusti in questi giorni. Carlsen e Niemann si troveranno di nuovo di fronte, stavolta virtualmente, nella nuova tappa del Meltwater Champions Chess Tour, la Julius Baer Generation Cup che si svolgerà da domenica 18 a domenica 25. Kasparov invece torna a giocare a Saint Louis Champions Showdown, ma lo fa in un torneo di Scacchi960 (o Fisherandom); il torneo si è concluso ieri. Infine, in attesa dell’inizio del Torneo delle Candidate, inizia il Grand Prix femminile a Nur-Sultan, la capitale del Kazakhstan.
Un programma ricchissimo, a cui si aggiungono i Campionati Europei giovanili (U14, U16 e U18 sia Open che femminili) che si sono conclusi ieri a Mamaia (Romania), le superfinali dai Campionati individuali russi (che si svolgono a Cheboksary) e il Campionato a squadre cinese dove giocano Ding Liren e Hou Yifan.
Insomma una metà settembre ricchissima di attività in ogni parte del mondo, tanto che posso offrire solo qualche breve commento a tutte queste manifestazioni.
Carlsen e Niemann nella Julius Baer Generation Cup
Il torneo vede la partecipazione di molti bei nomi, con un interessantissimo mix di giocatori molto giovani, big del momento e giocatori over 50 (tra cui Ivanchuk!), ma è innegabile che tutti stiamo aspettando lo scontro tra Carlsen e Niemann: il norvegese dirà qualcosa prima della partita a chiarire le ragioni del suo ritiro dalla Sinquefield Cup? I due giocheranno per davvero o uno dei due non si presenterà alla “scacchiera verticale”? Semplicemente il mondo andrà avanti semza sapere mai il “dietro le quinte” di quello che è successo?

Lasciamo stare i due alle loro schermaglie e parliamo un po’ di un altro giovane che, insieme a Niemann, Praggnanandhaa (che sostituisce Narayanan, vincitore del torneo di qualificazione tra i giovani indiani), Erigaisi e Yoo giocherà il torneo: il tedesco Vincent Keymer, che grazie ad un’ottima prestazione nel Campionato a squadre polacco ha superato la barriera dei 2700 punti Elo. Purtroppo questo importante successo è stato completamente oscurato nei media dalle vicende di Saint Louis, ma è giusto complimentarsi con Keymer, al momento quinto junior sopra i 2700 e unico europeo in questa particolare graduatoria.
Come dicevo, c’è un folto gruppo di giocatori ad elevato “tasso di Elo” ai nastri di partenza: oltre a Carlsen vedremo giocare Duda, Le Quang Liem, Aronian, Giri, Navara, Wojtaszek, Saric e Adhiban. Soprattutto, però, vedremo di nuovo in azione Gelfand e Ivanchuk che, a più di 50 anni, cercheranno di dimostrare che la classe non ha età. In bocca al lupo a tutti, ma in particolare a loro due!
Kasparov gioca a Scacchi960
Il tredicesimo Campione del Mondo che gioca fa sempre notizia, anche se solamente in un torneo Rapid Chess960 (o Fisherandom o Chess9LX come per strani motivi lo chiamano a Saint Louis). Saint Louis Champions Showdown è un altro degli eventi organizzati dal circolo finanziato da Rex Sinquefield e vede, come dice il nome, il solito folto gruppo di Campioni. Oltre agli habitué Caruana, So, Dominguez, Aronian hanno giocato assieme a Kasparov anche Nepomniachtchi, Firouzja, Nakamura, Mamedyarov e Svidler.
Il torneo è stato vivace ed interessante, come si stanno sempre più dimostrando i tornei di questa specialità. Nelle parole di Aronian, il Chess960 è una sorta di boccata d’aria fresca, che restituisce a questi professionisti della preparazione il piacere di giocare liberi dagli schemi.
La classifica è impietosa per Kasparov, ma l’inattività fa sempre pagare un caro prezzo. Caruana e Firouzja (unico imbattuto) hanno poi giocato un mini-match di spareggio, vinto da Fabiano all’Armageddon. In questo modo, Firouzja “fallisce” nel tentativo di tornare in Francia da Saint Louis con 3 vittorie su 3 tornei, ma che tournée è stata per lui!
Prima tappa del FIDE Grand Prix femminile 2022-2023

Gli scacchi femminili sono rimasti abbastanza nell’ombra in questa estate di ripresa dell’attività agonistica e, con l’eccezione delle Olimpiadi, le protagoniste della scena mondiale sono rimaste abbastanza inattive. La FIDE ha programmato il Torneo delle Candidate in maniera diversa dagli ultimi anni, principalmente per evitare di mettere le sorelle Muzychuk di fronte alle giocatrici russe, ma in attesa di questo appuntamento previsto per il primo trimestre del 2023, il calendario offriva veramente poco.
L’edizione 2022-2023 del FIDE Grand Prix femminile può colmare questo strano vuoto di programmazione, con le sue 4 tappe tra settembre 2022 e maggio 2023. Le sedici giocatrici invitate si affronteranno a gruppi di 12, in modo che ognuna di loro giocherà 3 tornei.
Il primo inizia proprio oggi a Nur-Sultan (nuovo nome della città di Astana, capitale del Kazakhstan) e raccoglie fino al 29 settembre un bel mix di giocatrici affermate e di giovani speranze.

Torna a giocare al di fuori della Russia la vice-Campionessa del Mondo e vincitrice dell’ultima edizione del FIDE Women Grand Prix, Aleksandra Goryachkina. La ventitreenne russa ha subito una sensibile flessione negli ultimi mesi, ma ha mantenuto la seconda posizione nella classifica Elo. Dopo un periodo di attività limitata, questo torneo sarà un buona banco di prova per le sue ambizioni e quelle delle altre Candidate russe, Lagno e Kosteniuk.
Non posso non chiudere con la vincitrice del Campionato Mondiale Under 18, l’armena Mariam Mkrtchyan. Perché devo assolutamente pubblicare una suo foto? Perché ha vinto il titolo con un imperioso 11 su 11, ecco perché!

Come fare a non prevedere un grande futuro per questa ragazza?