FIDE World Cup 2021 – Carlsen e Goryachkina vanno avanti
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FIDE World Cup 2021 - Aleksandra Goryachkina (Foto dal sito ufficiale del torneo)
(UnoScacchista)
I due favoriti dei tabelloni Open e Femminile proseguono il loro cammino nelle rispettive FIDE World Cup. Il torneo Open è arrivato alle semifinali, dove vedremo i match Carlsen-Duda e Karjakin-Fedoseev. Il torneo femminile è invece già arrivato alle finali, dove le russe Goryachkina e Kosteniuk si affronteranno per il titolo e la cinese Tan Zonghyi e l’ucraina Anna Muzychuk per il terzo posto.
Torneo Open – Quarti di finale
I quarti di finale del torneo Open sono stati tutti vinti dai giocatori con l’Elo più alto, quindi si potrebbe dire che non ci sono state sorprese, ma Tabatabaei ha lottato con valore contro Fedoseev e solo una malaugurata svista incredibilmente simile a quella di cui aveva beneficiato contro Martyrosian ha messo fine al suo sogno. Molto equilibrato e combattuto il match tra Karjakin e Shankland, nel quale, ancora una volta, il russo ha dimostrato le sue doti di recupero, vincendo per ben due volte quando la patta lo avrebbe condotto alla sconfitta.
Carlsen – Bacrot 2-0
Il risultato suggerisce una passeggiata del Campione del Mondo, ma l’esperto francese ha giocato per lunghi tratti alla pari e, anzi, nella seconda partita ha avuto, per un certo tratto, una posizione migliore. Nel complesso, comunque, una prova convincente del norvegese, che nella prima partita si è anche esibito in un bel sacrificio di Donna.
Una partita vivace e brillante, che ha obbligato Bacrot a inventarsi qualcosa per la seconda partita.

Nel complesso una prova convincente di Carlsen, che è riuscito ad ottenere il suo secondo obiettivo: quello di giocare più partite possibile a tavolino in preparazione del match mondiale contro Nepomniachtchi. Il primo obiettivo? Ovviamente quello di vincere la World Cup, uno dei trofei che mancano alla sua bacheca, ovviamente.
Duda – Vidit 1½-½
La prima partita del match è stata, secondo Vidit, “una di quelle Catalane dove non succede praticamente nulla”. Che sia vero o no, la partita non è mai sembrata offrire spunti di interesse ed è finita patta rapidamente.

La seconda partita è cominciata con un brivido per il polacco: ha perso l’autobus-navetta dall’albergo alla sede di gioco ed è stato solo grazie ad un passaggio offertogli da Carlsen (che ha un auto a lui dedicata) che è riuscito ad arrivare in tempo per la partita! Un po’ scosso dal rischio corso, ha deciso di giocare una variante tranquilla e puntare alla patta. Per sua fortuna Vidit non è stato d’accordo…
Bella vittoria, anche se probabilmente dovuta al rischio preso da Vidit nell’entrare in una variante così forzante. Adesso il giovane polacco si troverà di fronte Carlsen: chissà se il norvegese vorrà rifarsi della sconfitta patita da Duda al Norway Chess 2020, che interruppe la sua lunga striscia di imbattibilità!
Fedoseev – Tabatabaei 1½-½
La prima partita del match tra due giocatori che stanno non solo vivendo un sogno, essendosi già qualificati per il prossimo FIDE Grand Prix, ma hanno una assolutamente inaspettata possibilità di qualificarsi per il Torneo dei Candidati, è stata una patta apparentemente senza particolari scossoni, anche se…
Tutto è quindi stato rimandato alla seconda partita, per la quale Fedoseev nutriva sicuramente molte speranze.

Tabatabaei’s rook capture on move 77 was a serious mistake, giving Fedoseev the ticket to the Semifinals of the #FIDEWorldCup. Their reactions at the critical moment: pic.twitter.com/BydC8LHPKw
— International Chess Federation (@FIDE_chess) July 29, 2021
Una conclusione brutale, che ha anche sollevato parecchi commenti a causa del gesto (contenuto) di esultanza di Fedoseev che si vede nella breve clip. Pur comprendendo la gioia nel vedere la vittoria avvicinarsi, non è mai successo che un giocatore abbia gioito in maniera così plateale di un errore dell’avversario. Non lo aveva fatto Tabatabaei nei confronti di Martirosyan e, a parere mio e di molti, non avrebbe dovuto farlo Fedoseev. Ciò comunque non cambia la conclusione: Il russo va in semifinale e l’iraniano torna casa con la qualificazione al FIDE Grand Prix in tasca: un grande risultato che potrebbe essere una svolta nella sua carriera.
Karjakin – Shankland 4-2
Una vittoria convincente, che ha messo Karjakin con le spalle al muro. Purtroppo per Shankland, l’ex-sfidante al titolo mondiale è perfettamente a suo agio in questa situazione e ha vinto in maniera altrettanto dominante la seconda partita del match.
Una vittoria che, oltre a portare il match in parità, “fa morale”, condizione importantissima per giocare uno spareggio.

La prima partita Rapid (25’+10″) è di nuovo stata vinta da Shankland in bello stile.
Di nuovo obbligato a vincere, Karjakin ha giocato un’altra bellissima partita, sfruttando le incertezze di Shankland nella Najdorf.
Nel secondo match di spareggio, giocato sempre Rapid ma alla cadenza 10’+10″, Karjakin ha esordito con un’altra vittoria contro la Najdorf.
La seconda partita di spareggio è stata ben gestita da Karjakin che, sfruttando stavolta le sue qualità di “Ministro della Difesa”, ha impedito a Shankland il rientro nel match a lui riuscito due volte. Il russo si qualifica quindi per le semifinali, primo giocatore a farlo per ben 4 volte: un vero specialista di questo formato!
Torneo Open – Semifinali
Oggi il torneo Open osserva un turno di riposo e i quattro semifinalisti si troveranno di fronte alla scacchiera domenica. Queste le semifinali:
- Carlsen – Duda
- Karjakin – Fedoseev
Sulla carta ci sono due chiari favoriti per la finale, ma questo formato ci ha già abituato a molte sorprese, quindi… forza e coraggio a tutti.
Torneo Femminile – Semifinali
Le due semifinali hanno avuto un andamento identico, con una patta nella prima partita e la vittoria di una giocatrice russa nella seconda. Non c’è stato quindi bisogno degli spareggi, tanto che le ragazze oggi possono usufruire di una giornata di riposo non pianificata. Lo svolgimento delle partite non è però stato lo stesso, con la Goryachkina che ha rischiato seriamente di perdere la prima partita, mentre la Kosteniuk non è mai stata veramente in pericolo.
Goryachkina – Anna Muzychuk 1½-½
La prima partita del match ha visto qualche indecisione della Goryachkina, che però la Muzychuk non è riuscita a capitalizzare, fino a quando è arrivato lo zeitnot.

Una delusione per l’ucraina, che nella seconda partita del match non riuscirà a trovare il modo per resistere alla pressione posizionale della vice-Campionessa del Mondo.
Un’altra vittoria con il bianco per la Goryachkina, che continua a macinare partite e guadagnare punti Elo.
Kosteniuk – Tan Zhongyi 1½-½
La prima partita del match tra due ex-Campionesse del Mondo ha visto la cinese ottenere una parvenza di iniziativa, subito bloccata dalla russa. La divisione della posta è sembrata una logica conclusione.

La seconda partita è stata invece un monologo della russa che, utilizzando l’inusuale attacco Kaufmann contro la Russa, ha ottenuto un bel controllo delle case centrali e sul lato di Donna, a cui la cinese non è stata in grado di opporre un sufficiente controgioco.
E così, dopo Aleksandra (Goryachkina) anche Alexandra (Kosteniuk) arriva in finale. Un match tutto russo che in ogni caso riporta la Kosteniuk alla ribalta dopo un periodo di appannamento.
Torneo Femminile – Finali
Visto che non c’è bisogno degli spareggi per decidere le finali, oggi anche il torneo femminile si ferma e riprende domenica con le finali:
- 1°-2° posto: Goryachkina – Kosteniuk
- 3°-4° posto: Anna Muzychuk – Tan Zhingyi
Ricordo che tutte e 4 le ragazze sono già qualificate per il Torneo delle Candidate, assieme a Koneru Humpy e Kateryna Lagno, qualificate dal FIDE Grand Prix.