Scaccobollo – 1973: Mali, ancora per Reykjavik 1972
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(Roberto C.)
Nella puntata precedente dicevamo che nessun scacchista al mondo potrà mai dimenticare quell’indimenticabile “match del secolo” di mezzo secolo fa: il Campionato del Mondo di Reykjavik del 1972 fra l’americano Bobby Fischer e il sovietico Boris Spassky.
E che, proprio in ricordo di quell’evento, la Repubblica del Niger in data 16/2/1973 emetteva un valore postale di 100 F.; soltanto tre giorni dopo, in data 19/2, anche la Repubblica del Mali, un altro Stato situato nell’interno dell’Africa occidentale e senza sbocco sul mare, lo volle ricordare con l’emissione di due valori celebrativi di posta aerea.
Quello di 100 Fr. (Franco CFA, Franco della Comunità Finanziaria Africana) mostra un antico Alfiere in avorio di un gioco europeo del XIV secolo.
In alto sul bordo superiore la scritta in rosso ‘Reykjavik 1972 CHAMPIONNAT DU MONDE D’ECHECS’ e in verticale, sul bordo di sinistra, gli otto pezzi nella disposizione iniziale della partita visti dal lato del Nero (TCARDACT).
Quello di 200 Fr. presenta invece un antico Re in avorio di un gioco indiano del XVIII secolo.
In alto sul bordo superiore la scritta in nero ‘Reykjavik 1972 CHAMPIONNAT DU MONDE D’ECHECS’ e in verticale, questa volta sul bordo di destra, gli otto pezzi nella disposizione iniziale della partita visti però dal lato del Bianco (TCADRACT).
Di entrambi i valori esiste la versione non dentellata e furono emesse due buste “Premier Jour d’emission” (Primo giorno di emissione) con le rispettive scritte in rosso e in nero.
Entrambi i valori furono disegnati da Pierr Bèquet e incisi da Claude Haley (100 Fr.) e Claude Jumulet (200 Fr.).
(Qui la rubrica precedente e qui tutti gli articoli di questa rubrica)
[Come è consuetudine si cercherà di seguire cronologicamente, senza avere la pretesa di essere esaustivi, quanto scritto sulle maggiori riviste scacchistiche italiane da vari autori (Ariodante Agostinucci, Oscar Bonivento, Giuseppe Scoleri Cardelli, ecc.); a tutto ciò si aggiungeranno informazioni dai vari cataloghi italiani ed esteri e anche dal web, facendo largo utilizzo delle immagini cortesemente rese disponibili da Roberto Cardani, titolare del gruppo Facebook ‘Filatelia e Scacchi’, che ringraziamo.]