I “junior” vanno all’assalto (e Pragg batte Carlsen…)
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Praggnanandhaa ha ottenuto una vittoria di prestigio su Carlsen (immagine dalla diretta di Chess24)
(UnoScacchista)
Le Olimpiadi di Chennai lo hanno dimostrato in maniera lampante: i giocatori sotto i vent’anni stanno rapidamente migliorando e hanno quasi raggiunto i migliori. Da un lato la classifica Elo live lo dice di già , con ben 4 junior sopra i 2700, ma anche i tornei attualmente in corso in giro per il mondo vedono in testa, oltre a Firouzja, i vari ragazzini indiani e uzbeki, con l’aggiunta di Keymer, Niemann e, anche se un po’ in ombra, Esipenko. E ieri Praggnanandhaa ha battuto Carlsen … ma dove vogliono arrivare questi ragazzi?
Prendo lo spunto da tre competizioni di questo agosto: la FTX Crypto Cup, l’Abu Dhabi Masters 2022 e il campionato nazionale a squadre in Turchia. Sono tornei molto diversi tra loro, ma in ognuno di essi i “junior” sono alla ribalta.
FTX Crypto Cup
Carlsen ha vinto l’ennesimo torneo. Stavolta si tratta della FTX Crypto Cup, sesto torneo del Meltwater Champions Chess Tour 2022, che si è conclusa ieri. Tra i partecipanti, ben 3 dei junior di cui parlavo: Firouzja, Praggnanandhaa e Niemann, astro nascente del movimento scacchistico statunitense. Da notare come devo ormai considerare Duda (24 anni) come non più “giovane”… O tempora, o mores!

La formula della FTX Crypto Cup è stata quella del girone all’italiana tra 8 giocatori, con ogni scontro che consisteva di un match su 4 partite Rapid ed eventuale spareggio Blitz ed Amargeddon. La vittoria dopo le 4 partite Rapid dava 3 punti al vincitore e 0 allo sconfitto, mentre la vittoria agli spareggi dava 2 punti al vincitore e 1 allo sconfitto.
Ulteriore particolarità era la modalità di gioco: in presenza (si è giocato a Miami, USA), ma usando schermi individuali e mouse per muovere, e con la possibilità di ascoltare musica o altro in cuffia durante le partite (cosa?!?!). Non capisco bene il motivo di tale scelta dal punto agonistico, ma forse è perchè… non sono un junior da molte primavere.
Se il torneo è stato un calvario per Niemann (che si è comunque tolto la soddisfazione di battere Carlsen nella prima partita Rapid del loro match), Firouzja e Praggnanandhaa sono stati grandi protagonisti, in particolare l’indiano, che ha vinto i primi quattro match, battendo Firouzja e rimanendo appaiato a Carlsen fino al quinto turno.
Il clou sono stati gli ultimi due turni, con il Campione del Mondo che ha incontrato prima Firouzja e poi Praggnanandhaa, dopo aver perduto lo spareggio contro Duda. Il norvegese, che non ha oggettivamente giocato al suo meglio, ha battuto Firouzja agli spareggi in maniera abbastanza rocambolesca. Praggnanandhaa invece non ha esitato ad approfittare di un paio di sviste di Carlsen (l’ultima, clamorosa, nella seconda partita dello spareggio blitz) e ha vinto lo scontro diretto contro il Campione del Mondo!

La vittoria del giovane indiano gli ha permesso di arrivare secondo superando Firouzja per spareggio tecnico (vittoria nello scontro diretto), ma non di vincere il torneo. La classifica finale, comunque, dice chiaramente che le sfide più dure a Carlsen le porteranno i “junior” in un futuro non troppo lontano.

Abu Dhabi Masters 2022

Questo forte torneo Open è ormai uno dei più importanti tornei organizzati negli Emirati e raccoglie sempre più giocatori di prima fascia. Quest’anno ben 43 GM (su 148 partecipanti), tra cui il cinese Wang Hao, il russo Tomashevsky (che, tra molte polemiche, gioca con la bandiera russa), ma soprattutto i junior Sindarov e Yakubboev (recentissimi campioni olimpici con l’Uzbekistan), Erigaisi, Sarin e Sadhwani (protagonisti anche loro delle Olimpiadi nelle squadre indiane).

Dopo 5 turni è in testa lo statunitense Robson (ex-junior, oggi 27enne) davanti a un folto gruppo a mezzo punti di distanza composto da Indjic, Erigaisi, Sadhwani, Yakubboev, J.Van Foreest, Sarin e Sindarov. Diciamo che questi ragazzi terribili sanno come giocare a scacchi, specialmente nei tornei Open!

Campionato a squadre turco 2022

La presenza delle star delle recenti olimpiadi, Gukesh e Abdusattorov, rende l’edizione 2022 del Campionato a squadre turco di particolare rilevanza. Il particolare che entrambi giochino per la stessa squadra (THY Spor Kulübü) rende la cosa ancora più interessante, con l’indiano schierato in prima scacchiera davanti all’uzbeko.
Di sicuro la scelta è determinata dall’incredibile punteggio Elo raggiunto da Gukesh dopo le Olimpiadi, cresciuto ulteriormente dopo i primi 3 turni, grazie anche alla vittoria su Esipenko. Dopo aver toccato i 2736 punti, il sedicenne indiano è poi incappato in due sconfitte consecutive contro l’esperto Kobalia (il trainer della giovane speranza russa Murzin) e l’ex-junior Maghsoodloo, oggi ventiduenne.
Gukesh (a sinistra) e Absudattorov durante le partite del Campionato turco 2022
Dopo 5 turni, anche Abdusattorov ha superato i 2700 Elo, nonostante la sconfitta subita per mano dell’ucraino Yuri Kuzubov.
Fa riflettere la situazione di Andrey Esipenko che, a soli 20 anni, sembra risentire molto della situazione di isolamento causata dal divieto di partecipazione degli atleti russi a causa dell’invasione dell’Ucraina. Il suo Elo attuale è ben lontano dai 2720 raggiunti un anno fa e l’eco della sua vittoria su Carlsen al Tata Steel 2021 sembra ormai remota. Sportivamente assomiglia molto allo spreco di un grande talento…
E in Europa?
Tra i primi 20 junior del momento, c’è solo il tedesco Vincent Keymer che sembra in grado di appartenere al gruppo degli indiani, uzbeki e statunitensi (+ Firouzja) alle soglie o nel gruppo dei 2700. Attualmente impegnato nel “German Masters 2022”, il 17enne tedesco è oggi a soli 7 punti da questa soglia simbolica ma, è triste dirlo, la Vecchia Europa ha ben poco altro da offrire.

Fanno ben sperare il 18enne danese Jonas Buhl Bjerre e il 16enne belga Daniel Dardha (che ha appena vinto di nuovo il Campionato belga con un punteggio altissimo), ma sono attorno ai 2600 Elo e sembrano già tagliati fuori dal “giro che conta” degli inviti ai massimi tornei.
Nel frattempo Jobava…
… fa il Jobava. Eccolo con il Nero ad Abu Dhabi durante la sua partita del 3° turno contro il MI Eric Rosen.
Rosen-Jobava
Abu Dhabi Masters, 18 agosto 2022
posizione dopo 25. Ac4xf7
Come ha chiuso la partita il sempre brillante Baadur?
I junior sono sicuramente bravissimi, ma queste combinazioni scaldano il cuore…