Candidati 2022: nuove regole, con Radjabov già qualificato
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Foto di Lennart Ootes/FIDE
(UnoScacchista)
Con l’obiettivo di ripartire al più presto con tutte le competizioni sospese a causa del COVID-19, la FIDE ha pubblicato di recente le regole per il ciclo mondiale femminile e ha fatto seguire pochi giorni dopo le regole per le qualificazioni al prossimo Torneo dei Candidati. Ci sono alcune novità di rilievo, come la mancanza di wildcards e di posti assegnati per punteggio Elo. In attesa del match mondiale di fine anno, sappiamo comunque già il nome di uno dei Candidati: Teimour Radjabov.
Nuove regole per qualificarsi al Torneo dei Candidati
Le regole per la selezione degli otto Candidati al match del 2022 contro il vincitore del match di fine 2021 per il titolo di Campione del Mondo tra Carlsen e Nepomniachtchi sono diverse da quelle del ciclo precedente:
- Il perdente dell’ultimo match per il titolo (Carlsen o Nepomniachtchi)
- Primo classificato nella FIDE World Cup 2019 (Radjabov)
- Primo classificato nella FIDE World Cup 2021 (se non Carlsen, Nepomniachtchi o Radjabov, nel qual caso si qualifica il terzo o il quarto classificato)
- Secondo classificato nella FIDE World Cup 2021 (se non Carlsen, Nepomniachtchi o Radjabov, nel qual caso si qualifica il terzo o il quarto classificato; comunque non l’eventuale quinto classificato)
- Primo classificato nella FIDE Grand Swiss Tournament 2021 (se non Carlsen, Nepomniachtchi o Radjabov, nel qual caso si qualifica il secondo, terzo o il quarto classificato)
- Secondo classificato nella FIDE Grand Swiss Tournament 2021 (se non Carlsen, Nepomniachtchi o Radjabov, nel qual caso si qualifica il terzo, quarto o il quinto classificato)
- Primo classificato nella FIDE Grand Prix 2022 (il Campione del mondo non potrà partecipare e i giocatori già qualificati potranno partecipare solo se rinunceranno alla qualificazione ottenuta)
- Secondo classificato nella FIDE Grand Prix 2022 (il Campione del mondo non potrà partecipare e i giocatori già qualificati potranno partecipare solo se rinunceranno alla qualificazione ottenuta)
Non è stato specificato come sostituire un giocatore qualificato in caso di rinuncia o di impossibilità a partecipare.
Il calendario dei tornei di qualificazione
La FIDE World Cup 2021 è programmata nel periodo Luglio-Agosto 2021 e verrà giocata a Sochi. La data prevista per l’inizio è il 10 luglio, ma non è ancora stata confermata dalla Federazione russa.
Il numero di partecipanti è stato incrementato dai “classici” 128 a ben 206 giocatori e anche il montepremi è molto più alto dell’ultima edizione, esattamente 1.890.000 dollari. I criteri di selezioni sono vari, sia legati alle qualificazioni continentali, alle nomine da parte delle federazioni nazionali, al punteggio Elo, alla classifica ACP.
Il FIDE Grand Swiss Tournament 2021, si svolgerà nell’Isola di Man nel periodo ottobre-novembre 2021 e vedrà la partecipazione di 114 giocatori.
Il FIDE Grand Prix 2022 si svolgerà secondo regole ancora non pubblicate, ma è certo che sarà una serie di tornei che saranno organizzati in un periodo molto breve, tra febbraio e aprile 2022.
Le qualificazioni europee per la FIDE World Cup 2021
Per quanto riguarda la prossima FIDE World Cup 2021, la ECU (European Chess Union) ha organizzato le qualificazioni con il formato del torneo ibrido (come è stato di recente per la Mitropa Cup). Il torneo è attualmente in corso di svolgimento e si concluderà il 30 maggio con la qualificazioni di 36 giocatori.

Ai nastri di partenza 264 giocatori, dei quali 24 qualificati automaticamente al secondo turno. Con match a eliminazione diretta organizzati in due partite a cadenza lenta (120 minuti per tutta la partita + 30″ di incremento dalla prima mossa), due eventuali partite di spareggio a cadenza rapid (10’+3″) e, se necessario, spareggio “Armageddon” (5′ vs. 4′ con 2″ di incremento dalla mossa 61 e vittoria del Nero in caso di patta), i giocatori si ridurranno prima a 144, poi a 72 e infine a 36.
L’Italia ha schierato Daniele Vocaturo, Alberto David, Sabino Brunello, Luca Moroni, Francesco Sonis e Lorenzo Lodici. Il primo turno non è stato favorevole ai nostri colori e al secondo turno, che inizia oggi, parteciperanno solo Sabino Brunello e Lorenzo Lodici.
La qualificazione automatica di Radjabov
Se è vero che non sono previste wildcards, è anche vero che c’è una qualificazione che può essere considerata anomala, quella di Teimour Radjabov. Il motivo è evidente: una sorta di compensazione per quanto è successo nel Torneo dei Candidati 2020/2021. Come noto, Radjabov, qualificato come vincitore della FIDE World Cup 2019, si ritirò dal Torneo dei Candidati a causa dei rischi collegati alla dilagande pandemia di COVID-19. La sua decisione, che sollevò comprensibili polemiche, mise in crisi la FIDE quando fu costretta a sospendere il Torneo e ci furono accese discussioni sul se e sul come Radjabov avesse diritto a una qualche compensazione per la mancata partecipazione.
Questa compensazione si è adesso tradotta nella qualificazione automatica al prossimo Torneo dei Candidati, decisione che di nuovo, e per motivi opposti, ha fatto storcere il naso a molti. L’argomento principale contro questa decisione è che “due torti non fanno una ragione”, ovvero che se nel 2020 è stato commesso un torto nei confronti di Radjabov, non è che facendo un torto ai giocatori che dovranno qualificarsi per il 2022 le cose siano compensate.
Altre considerazioni
La scaletta dei tornei è molto compressa, particolarmente quella del FIDE Grand Prix 2022, e la spiegazione più plausibile è che la FIDE abbia cercato di recuperare l’anno perduto organizzando il match mondiale a fine 2022, ripristinando così la cadenza biennale con match per il titolo negli anni pari. Non è chiaro se alla fine ciò sarà possibile perché non è stato ancora definito il periodo per il Torneo dei Candidati, ma in ogni caso sembra che il Campione che uscirà dal match tra Carlsen e Nepomniachtchi dovrà difendere il titolo molto prima dei soliti 2 anni.
La mancanza di qualificati per punteggio Elo è un chiaro svantaggio per i Top della classifica, in particolare per Caruana che avrebbe ottenuto il posto tra i Candidati con altissime probabilità. Poiché la vittoria nei tornei knock-out (come la FIDE World Cup) e nei tornei svizzeri (come il FIDE Grand Swiss) è molto meno sicura per i favoriti, non è escluso che il prossimo Torneo dei Candidati vedrà in lizza giocatori al di fuori della cerchia dei migliori. Non che questo sia necessariamente un male, ma non si può non sottolineare come i due qualificati dal FIDE Grand Swiss 2019 siano arrivati agli ultimi due posti del recente Torneo dei Candidati…
Adesso che le regole sono state stabilite, non resta altro che seguire lo svolgimento dei vari tornei, sempre sperando che non ci saranno imprevisti di alcun genere.