Lei Tingjie è la prima finalista del Torneo delle Candidate 2022-23
3 min read
Lei Tingjie premiata (foto di Michał Walusza)
(UnoScacchista)
La Cina continua a dettare legge nelle competizioni femminili per il titolo mondiale. A Montecarlo la venticinquenne Lei Tingjie ha vinto il gruppo A del Torneo delle Candidate, qualificandosi quindi come prima finalista per il match che designerà la sfidante di Ju Wenjun per il titolo mondiale. Fuori dai giochi l’indiana Koneru Humpy e le sorelle ucraine Anna e Mariya Muzychuk.

Come riportato nel mio post di un paio di settimane fa, il Torneo delle Candidate per questo ciclo mondiale è stato organizzato dalla FIDE in forma di match individuali ad eliminazione diretta ma, per evitare il contatto tra le due giocatrici ucraine (le sorelle Muzychuk) e le tre giocatrici russe (Goryachkina, Lagno e Kosteniuk), le ragazze sono state divise in due gironi da 4 e sono stati organizzati due tornei in località separate, Montecarlo e Khiva (Uzbekistan).
I match dei quarti di finale
Il match tra Lei Tingjie e la più giovane delle sorelle Muzychuk è stato deciso dall’esito della prima partita, ma l’ucraina ha ottimi motivi per recriminare, visto il vantaggio che era riuscito ad accumulare (con i Neri) nella terza partita.

Il match tra Koneru Humpy e Anna Muzychuk è iniziato in maniera analoga, con l’indiana che ha vinto la prima partita.
L’ucraina è riuscita a riportare il match in parità grazie a una vittoria nella tesa quarta partita.
Il minimatch di spareggio a cadenza 5’+3″ si è concluso in parità, quindi è iniziata la serie di partite secche 3’+2″ a colori alternati. Nella prima partita (la settima del match), Anna Muzychuk ha raggiunto una posizione vincente per poi cadere in un inopinato scacco perpetuo.
Le ragazze erano comunque chiaramente esauste per la tensione nervosa, e la seconda partita secca di spareggio ha visto un terribile errore tattico dell’indiana.

Il match di semifinale
Il match di semifinale ha avuto un inizio molto lento con tre partite nelle quali non è successo molto. La quarta partita, invece, è stata una sorta di monologo di Lei Tingjie, con Anna Myzychuk incapace di trovare il modo per sciogliersi nella Grunfeld che aveva scelto.


Adesso Lei Tingjie può solo aspettare
Al di là della possibilità di vedere due cinesi sfidarsi per accedere al match per il titolo contro un’altra giocatrice cinese, una cosa è ormai certa: non esiste più il rischio che la finale del Torneo delle Candidate veda di fronte una giocatrice ucraina e una russa. Per quanto possa valere, le speranze della FIDE di evitare tale evenienza sono state premiate.
Lei Tingjie adesso potrà riposarsi ed assistere allo svolgimento del gruppo B di qualificazione alla finale del torneo delle Candidate. Il torneo si svolgerà a Khiva, in Uzbekistan, dal 29 novembre al 10 dicembre, e vedrà di fronte le russe Aleksandra Goryachkina, Kateryna Lagno e Alexandra Kosteniuk, oltre alla cinese Tan Zhongyi.