Titoli europei per l’Italia Senior Over 50 e per Valentina Gunina
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(Uberto D.)
Si sono conclusi da poco due Campionati Europei, Se vanno fatti sicuramente i complimenti alla russa Valentina Gunina per aver vinto il suo terzo titolo europeo, i nostri festeggiamenti sono per la nostra nazionale Senior Over 50 composta da Michele Godena, Carlos Garcia Palermo, Sergio Mariotti, Fabrizio Bellia e Fabio Bruno, che si è laureata Campione Europeo 2018.
Campionato Europeo Senior a Squadre 2018, 14-22 Aprile 2018, Walbrzych (Polonia)
Come ricordato nel breve post di presentazione del Campionato, l’Italia si era presentata a Walbrzych per vincere e migliorare il secondo posto del 2017. La squadra azzurra schierata era decisamente la più forte, con 3 GM e 2 IM, e quindi favorita d’obbligo tra le 12 nazionali partecipanti.
Da notare come Russia e Germania hanno schierato squadre femminili che si sono ottimamente comportate. Ecco la classifica finale.
Un dominio assoluto, con vittoria in tutti gli incontri, confermato anche dai risultati individuali, tra i quali abbiamo fatto incetta di medaglie.
Unico giocatore un po’ sotto tono Garcia Palermo, mentre Sergio Mariotti ha più volte pattato dopo aver avuto posizioni superiori se non vincenti.
Ecco la vittoria di Bellia contro la russa Sirotkina al 4° turno nell’incontro con la squadra arrivata poi seconda in classifica. Vista la sconfitta in seconda scacchiera di Garcia Palermo, è stata una vittoria decisiva, che ha fatto vincere all’Italia il match e, in prospettiva, il Campionato dato che entrambe le squadre hanno vinto tutti gli altri matches.
Ecco una carrellata di immagini recuperate dal sito ufficiale del torneo.
Bravi ragazzi (si fa per dire ragazzi, ma il successo fa ringiovanire, no?): vista la solidità e la qualità della squadra, potrebbe essere l’inizio di una lunga serie di titoli.
Nel torneo Over 65, vittoria schiacciante dello squadrone russo (con Balashov in prima scacchiera), davanti a Germania e Svezia.
Campionato individuale europeo femminile, 7-20 Aprile 2018, Vysoke Tatry (Slovacchia)
Il torneo, organizzato dalla ECU (European Chess Union) ha visto la partecipazione di 144 giocatrici, che si sono affrontate in 11 turni. E’ inizialmente sfilata via Nana Dzagnidze, campionessa uscente, che è rimasta a punteggio pieno fino al 4° turno.
Dopo qualche turno di “compressione” in testa, ha poi allungato con decisione e sicurezza Valentina Gunina, che con tre vittorie importanti tra il 7°e il 9° turno su Mariya Muzychuk, la Dzagnidze e la sorprendente polacca Klaudia Kulon, ha scavato un distacco di un punto che ha poi gestito fino alla fine del torneo.
Con 7 vittorie e 4 patte, Valentina Gunina ha quindi vinto il Campionato Europeo Individuale per la terza volta, dopo le sue precedenti vittorie nel 2012 e nel 2014. Il suo stile sempre senza compromessi talvolta le fa perdere tornei, ma quando ingrana la marcia giusta non ce n’è per nessuno.
Vediamo la sua importantissima vittoria con la Dzagnidze, fondamentale per la classifica e caratteristica dello stile senza compromessi della russa.
Ai posti d’onore Nana Dzagnidze e l’ucraina Anna Ushenina, che riesce a cogliere un risultato di prestigio che da molto tempo le mancava.
Altre cinque giocatrici sono arrivate a loro appaiate, rimanendo fuori dal podio per spareggio tecnico. Ecco il tabellone finale per le prime posizioni.
Il torneo aveva anche un altro importante premio in palio: la qualificazione al Campionato del Mondo 2018 che si svolgerà a Khanty-Mansiysk. Erano in palio 14 posti, evidenziati opportunamente nel tabellone. Fortunata Mariya Muzychuk, che, nonostante una brutta sconfitta all’ultimo turno, trova la qualificazione grazie allo spareggio tecnico.
Il risultato del torneo è evidentemente sbilanciato verso le giocatrici dell’area est-europea, con solo la Stefanova (bulgara che, a causa dei noti problemi della sua federazione, gioca con la bandiera della FIDE), la tedesca Elisabeth Paehtz (che conferma un ottimo stato di forma, dopo la vittoria nell’Europeo Rapid di Tbilisi) e le polacche Klaudia Kulon e Karina Szczepkowska a rappresentare l’Europa continentale.
Buoni i tornei di Olga Zimina (34ª nel gruppo a 6,5 punti) e Elena Sedina (75ª nel gruppo a 5,5 punti), che hanno ottenuto risultati in linea con le aspettative, con qualche mezzo punto purtroppo perso qua e là. Male invece Marina Brunello e Maria Palma, che non sono riuscite a dare continuità alle vittorie (tre a testa) che hanno ottenuto lungo il torneo.
[Le foto da Vysoke Tatry sono di Oleksandr Martynkov, dal sito ufficiale del torneo]
Campionato europeo individuale per le Piccole Nazioni, 14-22 Aprile 2018, Klaksvik (Isole Fær Øer)
Come anticipato nel post di Topatsius, l’ECU ha assegnato anche un terzo titolo ieri, quello di Campione individuale europeo per le Piccole Nazioni. E’ risultato vincitore, con 8,5 su 9, il GM locale Helgi Dam Ziska. Unico a fermarlo sulla patta il GM monegasco Igor Efimov, fermato da una inopinata sconfitta con il MF locale Olaf Berg.
