(Uberto D.)
Ian Nepomniachtchi emerge nettamente in testa dopo la seconda terna di partite del Torneo dei Candidati che si sta giocando a Ekaterinburg. Due vittorie consecutive contro i due giocatori cinesi lo hanno portato a 4 punti e mezzo su 6, con un punto di vantaggio su Vachier-Lagrave. E oggi è in programma proprio la sfida tra i due: saranno spettatori interessati tutti i giocatori a 3 punti (Giri, Grischuk, Wang Hao e Caruana), mentre Ding Liren, staccatissimo a 2 punti dopo la terza sconfitta in sei turni, giocherà con Alekseenko una sfida malinconicamente da fondo classifica.
Il torneo procede apparentemente incurante di ciò che sta succedendo in tutto il mondo, ma è chiaro che i giocatori soffrono molto dell’atmosfera oppressiva ed opprimente: i continui test, vedere tutti (o quasi) indossare la mascherina, la mancanza di qualsivoglia attività sociale o ricreativa in gruppo… come si fa a rimanere concentrati e motivati? Wang Hao aveva già detto appena arrivato di continuare ad augurarsi che il Torneo venisse annullato e di andare via più presto possibile e anche Grischuk si è lasciato sfuggire parole chiare (poi ammorbidite, a dire il vero).
Alexander Grischuk: "I don't want to play at all with this situation. At the beginning I didn't have a clear opinion, but now, after several days, I have a very clear opinion that this tournament should be stopped." https://t.co/gi5d0IgVobpic.twitter.com/SCEjAGkgQG
Ding Liren ha preferito cambiare albergo dopo le due sconfitte nei primi due turni e ha detto chiaramente che il solo fatto di uscire per raggiungere la sede di gioco lo ha aiutato psicologicamente. E se Caruana ha candidamente ammesso di non essere sicuro di poter tornare negli USA alla fine del torneo, dopo che l’amministrazione Trump ha intimato ai cittadini statunitensi di rientrare subito perché non gli sarà permesso in seguito, Giri ha buttato là che si aspetta semplicemente di essere riportato a casa con un jet della FIDE: solo che stavolta potrebbe non essere una delle sue solite battute…
Accanto alla scacchiera, orologio, seconda coppia di Donne e… gel per le mani
Nel frattempo, ieri la FIDE ha dovuto prendere atto della situazione e spostare al 2021 le Olimpiadi degli Scacchi. Nessuna sorpresa, visto che anche le Olimpiadi “vere” di Tokio sono state spostate dal CIO al 2021, ma anche una conferma dell’assoluta unicità di un Torneo dei Candidati che continua nonostante tutto.
Rimandando al mio post precedente per la situazione di classifica dopo la prima giornata di riposo, vediamo come ha fatto Nepomniachtchi a prendere il largo
4° turno – Tutte patte, con MVL che non sfrutta l’occasione
Il risultato del turno farebbe pensare a un nulla di fatto, ma le partite sono state tutte abbastanza interessanti. Le attese maggiori erano poste sulla sfida tra Caruana e Nepo, ma, a parte alcuni risvolti psicologi interessanti, la partita non è stata entusiasmante.
Caruana e Nepo giocano, la FIDE… osserva
Accennavo al fatto che Vachier-Lagrave, anch’egli in forma, non ha sfruttato un’occasione che gli si è presentata sulla scacchiera nella partita contro Grischuk.
5° turno – Un brillante Nepo allunga
Nepomniachtchi gioca una bella partita e, aiutato da un errore di Wang Hao difficile da valutare come tale, si porta in testa alla classifica da solo.
L’abbandono è parso a qualcuno (incluso Carlsen) prematuro, ma a gioco corretto il Bianco vince.
Caruana può solo osservare come Nepo sta battendo Wang Hao
Caruana se l’è vista brutta contro Giri e quasi tutti i commentatori hanno iniziato a discutere della prima, possibile, vittoria di Giri in un Torneo dei Candidati (nella sua esperienza di 4 anni fa fece tutte patte). Invece una paio di imprecisioni dell’olandese hanno permesso al vice-campione del mondo di cavarsela con una patta sudatissima.
Grischuk ha pattato con Ding Liren in una partita molto movimentata, con molti risvolti tattici, mentre Alekseenko ha pattato meritatamente dopo una durissima battaglia nella Najdorf prediletta da Vachier-Lagrave.
Una vera battaglia di altri tempi, ma in sapore moderno!
Come detto, con questi risultati, Nepo si è portato in testa da solo dopo 5 turni, circostanza che Megalovic ha segnalato come una possibile indicazione su chi sfiderà Carlsen!
In all #FIDECandidates played with 2RR (8 players), who was in the lead after 5 rounds then won the tournament. Always!
6° turno – Nepo batte Ding Liren e prende il largo
Chiaramente il risultato più importante di questo turno è la vittoria di Nepo contro Ding Liren che, con ogni probabilità, dà l’addio ad ogni speranza di arrivare a sfidare Carlsen in questo ciclo mondiale.
La sfida clou del sesto turno
Ding Liren abbandona mestamente contro Nepo
Anche in questo caso l’abbandono è sembrato a molti prematuro, ma bisogna capire anche lo stato d’animo di Ding Liren, che dopo aver tirato fuori l’asso dalla manica battendo Caruana, si ritrova in fondo alla classifica.
Mi sembra molto appropriato lo scherzoso Tweet di un amico scacchista che “resta in casa, come dovreste fare anche voi“:
— MrDodgy is staying indoors and you should too (@ChessProblem) March 24, 2020
Durante la conferenza stampa dopo la partita, Nepomniachtchi ha tossito più volte, confermando appunto di non sentirsi troppo bene. I tamponi, che come sapete vengono eseguiti due volte al giorno, non hanno evidenziato nessun problema particolare ma, come ha detto Nepo “Questo clima pesante non aiuta a sentirsi bene“.
Ding Liren sembra ormai fuori dai giochi
Wang Hao e Vachier-Lagrave dopo 83 mosse hanno pattato una Grunfeld dove, a mio parere, il cinese aveva qualcosa. Grischuk e Caruana hanno anche pattato in una vivace Spagnola iniziata come quella giocata tra MVL e Caruana al primo turno e presto diventata una di quelle partite strane dove Carlsen ha detto che “finisce per vincere il Nero di pura tecnica”. Caruana ha invece condotto la partita verso una posizione non semplice per Grischuk (sempre in Zeitnot) ma che alla fine è sfumata in una patta.
Caruana deve cambiare passo se vuole sfidare di nuovo Carlsen
Resta da commentare la tanto attesa prima vittoria di Giri, che, in un finale di cavalli molto simile a quello vinto da Carlsen contro Anand al Tata steel Chess 2019, stavolta ha beneficiato di un grossolano errore da parte di Alekseenko.
Che sollievo! Giri ha finalmente vinto una partita tra i Candidati
L’Olandese, che non è nuovo a vincere finali patti, rompe finalmente l’incantesimo e si riporta sul 50% dei punti, mantenendo qualche speranza per il torneo.
After a seven-hour game which you've lost, the most painful moment may very well be the next two seconds when your opponent quickly points out the obvious way you could have saved it. 😂 https://t.co/7nyQuZnbbbpic.twitter.com/vWqw8361Gv
Dopo la seconda giornata di riposo, questa è la classifica del torneo:
Le partite della prossima terna sono queste…
… con la sfida di oggi tra Nepomniachtchi e Vachier-Lagrave fondamentale per capire se il russo può essere fermato. Il francese, che dopo Nepo incontrerà Caruana e Ding Liren, deve giocare il tutto per tutto se vuole cercare di seguire i passi della Danimarca calcistica che nel 1992 vinse il Campionato europeo dopo essere stata ripescata all’ultimo momento in sostituzione della disciolta Unione Sovietica.
Nato a Roma nel 1960, sono stato scacchista attivo dal 1979 (ma forse scacchista “dentro” da almeno 10 anni prima). Sono Candidato Maestro a tavolino, con carriera interrotta da una felice paternità, e fondatore della rivista periodica “Zeitnot”. Da qualche anno il fuoco sotto le ceneri scacchistiche si è riacceso e ho pubblicato qualche articolo sul blog SoloScacchi e un racconto sul libro “57 storie di scacchi” (ed. Messaggerie Scacchistiche). In attesa di un possibile ritorno alla scacchiera, ho deciso di aprire il blog UnoScacchista.