GCT Zagabria: altro, incredibile record di Carlsen!
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SuperMagnus a Zagabria (Lennart Ootes)
(UnoScacchista)
Carlsen ai limiti dell’incredibile a Zagabria nel “SuperUnited Rapid & Blitz Croatia 2023“: nella prima giornata del torneo Blitz ha ottenuto un imbattibile 9 su 9, una rarità in tornei di questo livello. Dopo aver stentato nella porzione Rapid, come a Varsavia il norvegese ha fatto suo il torneo grazie alla sezione Blitz, vincendo il torneo con 3 turni di anticipo.
Dopo un deludente Norway Chess e un’altalenante Global Chess League, (impreziosita comunque dalla splendida vittoria su Anand), Carlsen sembrava lentamente avviato su una china discendente della sua carriera, dando l’impressione che non fosse più focalizzato sugli scacchi e che, pertanto, i suoi risultati sarebbero stati inesorabilmente destinati a peggiorare. Non è certo un evento singolo che può dimostrare un cambio di tendenza, ma di certo il torneo di Zagabria sarà ricordato come uno dei più significativi della sua carriera agonistica.

Come a Varsavia, la sala del torneo è stata sempre gremita di appassionati, richiamati non solo dai nomi dei giocatori (lista impreziosita dalla presenza di Anand), ma dalla partecipazione di Kasparov, che ha anche giocato una simultanea di contorno all’evento principale.

La vera stella a Zagabria è stata comunque Carlsen, che non si è mai tirato indietro per un autografo o una foto con i tanti appassionati, soprattutto giovanissimi.

La formula del torneo è stata quella ormai usata da tempo per questo tipo di manifestazioni ibride Rapid & Blitz: torneo da 10 giocatori, con singolo girone all’italiana in 3 giorni (3 partite al giorno) a cadenza Rapid e doppio girone all’italiana in 2 giorni (9 partite al giorno) a cadenza Blitz.
Il torneo Rapid ha visto un inizio stentato di Carlsen (2 su 5), che è comunque riuscito a rimanere in scia di Nepomniachtchi e Caruana. Ugualmente non convincente Firouzja (nonostante la vittoria su Carlsen), mentre i due indiani in lizza (Anand a Gukesh) hanno chiuso sopra il 50%, con il giovanotto che si è tolto lo sfizio di battere il connazionale ex-Campione del mondo.

La prima giornata Blitz è invece iniziata e finita sotto il segno di Carlsen, che ha vinto una partita dopo l’altra (anche a partire da posizioni pari), chiudendo con un sensazionale 9 su 9. Va bene, era un torneo Blitz, ma una prestazione sopra i 3500 di Elo (avete letto bene: sopra i tremilacinquecento di Elo) non si vede facilmente. Come ha detto lo stesso Carlsen “Non credo di aver mai ottenuto un risultato come questo e sono sicuro che non sarà facile ottenerlo di nuovo“.

La seconda giornata Blitz è stata più “normale”, con Carlsen che, dopo aver ottenuto 5 su 6 e la vittoria matematica nella manifestazione, ha rallentato consentendo a Firouzja e Gukesh di superarlo di mezzo punto nella classifica di tappa.

Impressionante comunque il tabellone del torneo Blitz, con Carlsen che ha vinto con uno stratosferico 15 su 18.

Nonostante questo risultato, però, il norvegese ha fallito l’assalto ad entrambe le classifiche Elo Rapid e Blitz, nelle quali rimane al secondo posto dietro, rispettivamente, Ding Liren e Firouzja.

La classifica finale Rapid+Blitz ha quindi mostrato Carlsen al primo posto, che gli ha fruttato, oltre all’ennesimo trofeo in carriera, anche 40.000 dollari.

Come si vede, il norvegese ha vinto tutti i mini-match ad eccezione di quelli contro Firouzja e Caruana, pattando il match con Rapport.

Continua a crescere Gukesh, che si conferma il giovane più promettente dei tanti campioncini indiani in circolazione.

Insomma, Carlsen si conferma il giocatore da battere, con la sua incredibile capacità di infilare una serie di vittorie come nessun altro.

Ora l’attenzione si sposta al Champions Chess Tour, giunto alla sua quarta tappa, ma in molti, me compreso, si stanno già chiedendo se Carlsen vorrà tentare di nuovo la scalata al titolo di Campione del Mondo: sarebbe una storia decisamente interessante da raccontare!