FTX Crypto Cup – Carlsen vince di nuovo (ma che fatica!)
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Fotogramma dallo streamind di Chess24
(UnoScacchista)
Un torneo ricco di colpi di scena e di emozioni contrastanti quello vinto da Carlsen all’Armageddon contro Wesley So in uno spareggio mozzafiato che ha concluso la FTX Crypto Cup, terzo torneo Masters del Meltwater Champions Chess Tour. Iniziato con un brillante torneo di qualificazione vinto da Caruana, all’esordio nel Tour, il torneo è vissuto tra partite brillanti, scialbe patte e sviste clamorose, con il norvegese alla fine vincitore grazie alla sua enorme voglia di vincere nonostante uno stato di forma non perfetto.
Nel mio post di presentazione del torneo ho sottolineato come la FTX Crypto Cup fosse una delle competizioni con il maggior numero di Top Player degli ultimi anni e le aspettative sulla sua spettacolarità erano giustamente elevate. Se non si può negare il numero di ottime partite giocate, va anche detto che fin troppe partite sono terminate patte in pochissime mosse, atteggiamento che in molti hanno giustamente criticato. Se di tanto in tanto una breve patta è comprensibile, infatti, non è accettabile che alcuni giocatori impostino il torneo di qualificazione per vincere poche partite e poi “neutralizzare” le altre con insipide (e ripetute) varianti della Berlinese o della Grunfeld.
In particolare, Nakamura (4 partite), Radjabov (5 partite) e Wesley So (8 partite) hanno adottato questo approccio nel torneo di qualificazione, fino all’insulso set di andata della finale per il 3° e 4° posto tra Radjabov e Nepomniachtchi, che hanno giocato 4 patte in 55 mosse totali. A prescindere dalla possibile stanchezza, qualcosa su cui gli organizzatori dovranno riflettere assieme ai giocatori.
Per fortuna di tutti, Carlsen sembra non essere mai sazio di vittorie e nonostante abbia giocato un pessimo (per il suo standard) torneo di qualificazione e una serie di match nei quali ha perso più partite di quanto ci abbia abituato, la finale contro Wesley So è vissuta principalmente sulle sue emozioni, chiaramente mostrate in diretta, e sulla sua ferrea determinazione a vincere.
Le regole del torneo e i risultati dello Skilling Open, dell’Airthing Master, dell’Opera Euro Rapid, del Magnus Carlsen Invitational e del NewInChess Classic sono disponibili nei miei post dei mesi scorsi. Come sempre, guardiamo assieme come si è svolta la FTX Crypto Cupa partire dal torneo di qualificazione che ha selezionato gli otto partecipanti alla fase knock-out.
Torneo di qualificazione
Il torneo è iniziato all’insegna di Giri, in un eccellente periodo di forma, a cui ha fatto da contraltare una pessima prima giornata di Carlsen che non solo non è riuscito a battere Alan Pichot (nettamente il giocatore più debole del lotto), ma ha anche perso con Vachier-Lagrave dopo aver rischiato molto con Mamedyarov e sprecato con Nepomniachtchi.
La seconda giornata del torneo si è chiusa con Caruana brillantemente in testa e Carlsen incredibilmente ancora fuori dagli 8 qualificati, dopo aver perso con Aronian. Se i risultati di Caruana sono andati oltre le sue previsioni (il vice-Campione del Mondo non giocava tornei online da almeno 6 mesi), hanno giocato in maniera solida (leggi “con molte brevi patte”) So, Nakamura e Radjabov, subito dietro di lui.
La terza giornata ha confermato Caruana convicente vincitore e ha visto gli usuali drammatici ultimi turni, con i giocatori a metà classifica a combattersi gli ultimi posti nella fase a match. Questa volta ha dovuto lottare con i denti proprio Carlsen, che è riuscito a garantirsi la qualificazione, al sesto posto, solo grazie a una bella vittoria “tecnica” su Radjabov. Anche l’azero si è qualificato, ma con difficoltà viste le due sconfitte nelle utlime cinque partite. Nemponiachtchi è riuscito a qualificarsi solo grazie all’ennesima svista di un deludente Grischuk, cosa che ha anche causato l’eliminazione per spareggio di Aronian.
Da notare il torneo di Wesley So, che è giunto secondo a pari merito (quinto per spareggio) con 3 vittorie contro gli ultimi 3 in classifica e 12 patte, di cui, come già detto, 8 sono state brevissime.
Ecco comunque il tabellone della fase knock-out del torneo che, sulla carta, avrebbe potuto portare a una finale tra Carlsen e Nepomniachtchi in una anticipazione del match mondiale di fine anno.
Il torneo knock-out
I match dei Quarti di finale sono stati molti diversi nel loro svolgimento. Se Radjabov ha battuto Giri con una sola vittoria in 8 partite, So ha dimostrato una chiara superiorità su Vachier-Lagrave con ben 3 vittorie nelle 7 partite giocate.
Molto equilibrati gli altri due match, entrambi conclusi allo spareggio blitz. Nepomniachtchi ha retto bene contro Caruana ed ha approfittato di una delle rare sviste dello statunitense, Carlsen ha dovuto sudare le provierbiali sette camicie per vincere il suo match vontro Nakamura, caratterizzato da una emozionante altalena di vittorie che ha visto il norvegese sempre indietro fino allo spareggio, dove ha approfittato di un momento di confusione dell’avversario nella prima partita.
Ecco i “cartellini” dei match.
I match di semifinale si sono conclusi senza bisogno di ricorrere agli spareggi. So ha giocato in manira solida e precisa contro Nepomniachtchi, che ha sprecato alcune occasioni per rientrare in gioco. Carlsen ha vinto apparentemente in maniera netta, ma l’andamento delle partite non è stato così chiaro e in qualche caso il Campione del Mondo ha evitato la sconfitta solo per miracolo (ovvero grazie ad errori di Radjabov in posizioni ormai perse).
Ecco i “cartellini” delle semifinali.
Niente match, quindi, tra Carlsen e Nepomniachtichi, ma la terza occasione nel Tour di vedere di fronte Carlsen e So, che, non a caso, sono anche i primi due della classifica complessiva della manifestazione.
Prima di commentare brevemente la finale, va spesa qualche parola per la “finalina” tra Radjabov e Nepomniachtchi. Per un motivo che non è risultato chiaro, i due hanno deciso di rinunciare a giocare il primo set, mettendo in scena 4 rapide patte in varianti stranote con una veloce ripetizione di mosse. Che fosse perché la finale per il terzo posto interessa sempre poco (anche se in questo caso la differenza tra 3° e 4° posto significava 10.000 dollari oltre ai punti nella classifica del Tour) o per qualche altra ragione, lo spettacolo è stato deprimente e lo scoppiettante secondo set non è stato sufficiente a recuperare completamente il favore degli appassionati (almeno del mio). La vittoria di Nepomniachtchi è risultata meritata, comunque.
Molto più avvincente la finale, con Carlsen sempre in grado di giocare ottime partite ma anche soggetto a inusuali sviste. Vi propongo la sua bella vittoria nella prima partita del secondo set.
Alla fine dei due set di finale il risultato era ancora di parità, per cui è stato giocato lo spareggio blitz, un vero giro sulle montagne russe!
Vi propongo le due partite con brevi clip video delle reazioni di Carlsen al termine di ognuna di esse.
Magnus Carlsen loses the 1st blitz game and is absolutely furious with himself after missing 27…Rc6! He now needs to beat Wesley So with Black to force Armageddon: https://t.co/bQmMLGMwxN #ChessChamps #FTXCryptoCup pic.twitter.com/mS4yfRd6YK
— chess24.com (@chess24com) May 31, 2021
Dopo il cambio di camicia (che anche il Campione del Mondo sia scaramantico?), la seconda partita blitz ha visto una bellissima vittoria del norvegese. Dopo la fine del match So ha criticato la propria scelta di apertura, ma non è così semplice “sterilizzare” le partite contro Carlsen.
What a reaction by Magnus Carlsen as he wins on demand with the black pieces to force Armageddon! https://t.co/fa8YXXLg6W#ChessChamps #FTXCryptoCup pic.twitter.com/j1ZkDC8aKq
— chess24.com (@chess24com) May 31, 2021
A questo punto il torneo si è deciso all’Armageddon, con So (che aveva il diritto di scelta del colore in quanto meglio classiificato nel torneo di qualificazione) che ha scelto i neri. Di nuovo, quindi, Carlsen era costretto a vincere e… ci è riuscito!
YES!! YES!! YESSS!! pic.twitter.com/KgSfUEH2wE
— Magnus Carlsen (@MagnusCarlsen) May 31, 2021
Sempre incredibile vedere quanto Carlsen ci tenga a vincere qualunque competizione in cui partecipi… Ecco i tabellini delle finali.
La situazione nel Tour
Ecco la classifica attuale del Tour, che vede Carlsen consolidare la sua posizione in testa grazie agli 86 punti guadagnati. Wesley So rafforza la sua seconda posizione ed è il primo dei giocatori non ancora qualificati per le finali (Carlsen, Radjabov e Giri lo sono in quanto vincitori di uno dei tornei di categoria Masters).
Prossimo appuntamento del Meltwaters Champions Chess Tour 2021 tra meno di un mese, il 26 di giugno, con il quarto Torneo Open.