Uno Scacchista

Annotazioni, Spigolature, Punti di vista e altro da un appassionato di cose scacchistiche

Il QuizzOne UnoScacchistico (4)

5 min read

(Riccardo Moneta)
Rieccoci col QuizzOne. Il nostro QuizzOne è un po’ come un intervallo pubblicitario, un momento di relax, una musichetta in mezzo a programmi televisivi più impegnativi e più seri. Come al solito, le soluzioni dei quesiti del QuizzOne/3 (cioè del precedente uscito) sono in calce a questo post, mentre quelle relative al post di oggi le troverete in calce al QuizzOne/5, cioè al prossimo QuizzOne, che uscirà fra un paio di settimane.

Si parte: allacciatevi le scacchiere, sciogliete alfieri e cavalli!


Quiz n.19

Tra le migliaia di post che abbiamo pubblicato in questi anni ce n’è uno particolarmente originale, a firma del nostro mitico Adolivio Capece, che tratta di “scacchi eterodossi”. Questo qua: “Variazioni eterodosse: le rivoluzioni fallite sulla scacchiera
Si va dalla scacchiera esagonale a quella tridimensionale di Lionel Kieseritzky, dalla scacchiera con 100 caselle proposta da Capablanca al Fischerandom sorto da un’idea di Bobby Fischer. Un tuffo nell’immaginario scacchistico.

E ce ne sono state altre, di variazioni al nostro gioco. Una è quella che prevedeva che due pezzi che si possono muovere in diagonale, ovvero Donna e Alfiere, quando arrivano sui bordi della scacchiera catturino il pezzo avversario se c’è; altrimenti, se la casa è libera, rimbalzino all’indietro su altra diagonale. Se però la casa è una di quelle d’angolo (a1, a8, h1 e h8), allora hanno diritto di tornare nella loro casa di partenza d’inizio partita, naturalmente qualora questa sia sgombra (altrimenti restano là).

Conoscete il nome che venne dato a questa eterodossia? Se non lo conoscete, pensate alle case d’angolo e vedrete che vi verrà in mente.


Quiz n. 20

Viaggiamo adesso in Paesi lontani, fra sterminati altipiani, steppe e deserti, ovvero in quello che è il più grande Paese al mondo privo (attenzione!) di accessi al mare. Privo di accessi al mare, ma ugualmente oggi … sulla cresta dell’onda!

Se andiamo a leggere l’albo d’oro del Campionato del suo Paese, il suo nome appare per ben 11 volte sul gradino più alto del podio fra il 1947 e il 1970 (e nel 1970 già aveva 56 anni). E’ forse l’unico giocatore di scacchi che cambiò una lettera del suo cognome, il che accadde per comune decisione familiare dettata dalla prudenza, dopo che nel 1937 suo padre Gavriil venne condannato a morte.

Di chi parliamo?


Quiz n. 21

Beh, se non sapete questa, bisognerà che ogni tanto lasciate perdere la teoria e vi mettiate a studiare un poco di storia degli scacchi …

Nel primo decennio dello scorso secolo era uno dei giocatori più invitati ai maggiori tornei, sia per la sua forza (e infatti ne vinse più d’uno) sia per il fatto che con lui lo spettacolo era assicurato e la patta in una sua partita sarebbe stata il risultato meno probabile fra i tre possibili.

In pochi hanno un record come il suo: nelle 149 partite giocate negli 8 principali tornei cui ha partecipato fra il 1901 e il 1907, realizzò appena il 17,5% di patte, un risultato che oggi sarebbe impensabile ma che anche a quel tempo era una rarità.

Chi era questo giocatore?


Quiz n. 22

Toreri e scacchisti …

Questa città spagnola era universalmente nota fino al 1978 perché vi trovò tragica morte un celebre torero. Ma dal 1978 divenne nota anche a tutti gli scacchisti perché vi ebbe inizio un annuale importante torneo.

Dove siamo? Un altro aiuto?

Siamo a: 1) San Sebastian, oppure 2) Siviglia, oppure 3) Linares?


Quiz n. 23

Trainer e scacchisti…

Grande maestro. Nato in Moldavia, ha vissuto in Lituania (quindi sovietico, e vinse anche un Campionato assoluto dell’URSS), poi in Svizzera ed infine in Bulgaria. Ottimo teorico, fu trainer della squadra nazionale di Georgia e della due volte candidata al titolo mondiale Nana Alexandria. Un girovago degli scacchi. Morì a 59 anni nel 2016. L’immagine che vedete qui risale ai suoi migliori anni di giocatore.

Lo avete riconosciuto?


Quiz n. 24

Un risultato eccezionale!

Nel 1960 vinse il Campionato Blitz di Mosca con il risultato davvero eccezionale di 15,5 su 17! Korchnoi e Taimanov vennero da lui staccati di ben 3,5 punti, Tal e Vasjukov finirono ancora più indietro. Nessuna meraviglia, però, se i sovietici non abbiano saputo gestire quello che forse fu il più grande talento della loro storia: era troppo ‘eterodosso’ lui, non poteva essere accettato, al contrario di personaggi quali Botvinnik, Petrosian, Karpov, Karjakin …

Chi fu questa meteora “artista degli scacchi”, come lo definì Leonid Shamkovitch?


Soluzioni dei quiz 13-18

Da ultimo, eccoci alle soluzioni dei quesiti relativi al Quizzone/3:

Quiz n.13: Il sempre perdente era il Re di Svezia Carlo XII. I due post già pubblicati sono “Incontri in Bessarabia” e “Stiamo perdendo la guerra? Beh intanto lasciatemi finire la partita…“.

Quiz n.14: Luigi XIII è considerato il primo ideatore della “scacchiera da viaggio”: in pratica si trattava di una specie di cuscino di stoffa col disegno di una scacchiera; le figure dei pezzi vi si appuntavano probabilmente con uno spillo, visto che ci si trasferiva di solito a mezzo di traballanti carrozze.

Quiz n.15: Il ragazzino si chiama Fedor Antipov. Vedremo se saprà continuare di questo passo anche in occasioni più impegnative.

Quiz n.16: L’accusatore era il G.M. brasiliano Enrique Mecking, il quale così, senza peli sulla lingua, aveva parlato di Tigran Petrosian dopo il torneo di San Antonio del 1972.

Quiz n.17: Si tratta de “La difesa di Luzin”, romanzo di Vladimir Nabokov. Di lui abbiamo già scritto varie volte, eccole:

Quiz n.18: Si sta parlando del grande Blaise Pascal (Clermont-Ferrand, 19 giugno 1623 – Parigi, 19 agosto 1662), filosofo, inventore, matematico e scrittore.


L’immagine sotto il titolo è un dipinto dell’artista olandese-belga Henriëtte Ronner-Knip (1821-1909)

About Author

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d